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Kajus Urbietis, portiere, Latte Dolce
«Col Monterosi daremo il tutto per tutto per i tre punti»

Il Latte Dolce non decolla, Urbietis: «Ancora non troviamo la nostra dimensione di gioco»

Tra i fuoriquota del Latte Dolce cresce il rendimento di Kajus Urbietis, portiere classe 2000, autore di un'ottima prova a Muravera quando ha limitato il passivo della sconfitta per 2-0 con alcuni pregevoli interventi. «Quella di mercoledì con il Muravera - osserva l'estremo difensore lituano - è stata una partita dura, giocata contro un buon avversario. Purtroppo i nostri errori e le nostre mancanze rispetto al modo di affrontare la gara hanno portato alla sconfitta».

 

Urbietis prova a spiegare la stagione non positiva del Latte Dolce: «Ancora non riusciamo a esprimere al meglio le nostre potenzialità, a trovare la nostra dimensione di gioco, quella che ci appartiene ma non riusciamo a mostrare appieno. Siamo certamente tutti d’accordo rispetto al fatto che non occupiamo la posizione di classifica che speravamo di occupare a inizio campionato, ma l’unico modo per dare una scossa alla situazione in questo momento difficile è restare uniti, fare quadrato, lavorare sino a che c’è fiato e tenerci pronti a combattere ogni sportiva battaglia su qualunque campo e contro qualunque avversario per provare portare a casa, sempre, il miglior risultato possibile».  A partire dal match di domenica col Monterosi: «Banale dire che non ci sono partite facili in questa girone, ma è la verità e il Monterosi non fa certo eccezione alla regola. Stiamo cercando di prepararci al meglio e farci trovare pronti a giocarci il tutto per tutto per i tre punti».

 

Il portiere originario di Siauliai valuta così la sua stagione in biancoceleste: «Sapevo che sarebbe stata una sfida affascinante e difficile, ma la vivo con grande intensità e guardo al presente ed al futuro in maniera molto positiva: è un’esperienza inestimabile. Il mio obiettivo è migliorare ogni giorno, potendo contare anche e soprattutto su compagni di squadra di alta qualità da cui posso imparare davvero tanto. Io sono ancora molto giovane, migliorarmi è una esigenza. A chi mi ispiro? A chiunque possa insegnarmi qualcosa. Con il preparatore dei portieri Mario Pompili e con Pierpaolo Garau mi trovo benissimo: lavoro con loro, e proprio da loro imparo ad ogni allenamento e ad ogni partita».

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2020/2021
Tags:
20ª giornata