Il Giudice Sportivo: "Violata la norma sull'impiego dei fuoriquota"
Il Latte Dolce paga lo scambio di maglia tra Chessa e Depalmas, gara persa 3-0 a tavolino contro il Foligno
Il Latte Dolce paga caro lo scambio di maglia tra Andrea Chessa e Gavino Depalmas e la vittoria per 4-0 sul campo del Foligno della 14esima giornata ora si trasforma in una sconfitta per 3-0 per aver giocato con un fuoriquota in meno rispetto a quelli da schierare obbligatoriamente. A nulla sono valse le controdeduzioni della società sassarese che ha basato la ricostruzione della sostituzione di Luca Scognamillo, classe 1998, con il pari età Depalmas e non con Chessa (leggi l'articolo) contestando i fatti oggetto del reclamo del club umbro con lo "scambio di casacche". I giocatori in questione, tra l'altro, non fanno più parte del club biancoceleste, Chessa è passato al Calangianus (Eccellenza) e Depalmas allo Stintino (Promozione). Importanti gli effetti sulla classifica con il Latte Dolce che perde una posizione a vantaggio del Lanusei scendendo da 18 a 15 punti e con il Foligno che stacca il Città di Castello e scavalca il Muravera agguantando a quota 14 il San Teodoro (classifica aggiornata).
Il Giudice Sportivo, letto il reclamo fatto pervenire a seguito di tempestivo preannuncio, dalla società A.S.D. CITTÀ DI FOLIGNO, con il quale si chiede sia inflitta alla S.S.D. LATTE DOLCE SASSARI la punizione sportiva della perdita della gara, ai sensi dell’art. 17 comma 5 del C.G.S., per avere detta società violato, a seguito delle sostituzioni di alcuni calciatori della propria squadra effettuate nel corso del secondo tempo, la norma sull’impiego dei calciatori "giovani".
Lette le controdeduzioni fatte pervenire dalla S.S.D. LATTE DOLCE SASSARI, con le quali si contestano i fatti descritti dalla società reclamante ed, in particolare, si sostiene che al 16’ del secondo tempo il calciatore n. 9 Scognamillo Luca (classe ’98) sarebbe stato sostituito non con il n. 14 Chessa Andrea (classe ’95), bensì con altro calciatore della medesima fascia d’età, ossia il n. 13 Depalmas Gavino (classe ’98), a causa di un mero scambio di casacche tra i tesserati, considerato che il reclamo non è accompagnato da qualsivoglia allegazione istruttoria, e che le circostanze dedotte risultano meramente asseverate,
- esaminato il rapporto di gara e rilevato che dalla distinta ufficiale della S.S.D. LATTE DOLCE SASSARI risultano schierati nella formazione iniziale, ai fini che qui rilevano: 2 calciatori nato dopo il 1° gennaio 1996, il n. 2 Ravot Simone e il n. 6 Spano Mattia (classe ’96); 3 calciatori nati dopo il 1° gennaio 1998, il n. 3 Daga Giuseppe, il n. 7 Puledda Fabio e il n. 9 Scognamillo Luca (classe ’98).
- rilevato che, nel corso del secondo tempo la S.S.D. LATTE DOLCE SASSARI procedeva alla sostituzione di tre calciatori e più precisamente: al 1' del secondo tempo, il n. 8 Piga Carlo (classe ’91) con il n. 18 Canalini Giacomo (classe ’90); al 16’ del secondo tempo, n. 9 Scognamillo Luca (classe ’98) con il n. 14 Chessa Andrea (classe ’95); al 34’ del secondo tempo, il n. 2 Ravot Simone (classe ’96) con il n. 16 Angioni Diego (classe ’99);
- rilevato che la sequenza delle sostituzioni e, in particolare, quella effettuata al 16’ del secondo tempo, ha chiaramente determinato la violazione dell’obbligo d’impiegare, per l’intera durata della gara, almeno due calciatori nati dal 1° gennaio 1997 e un calciatore nato dal 1° gennaio 1998, così come previsto dal C.U. n. 1, lettera c) del Dipartimento Interregionale, pubblicato il 1 luglio 2016 per la stagione sportiva 2016/2017.
DELIBERA
1) di accogliere il reclamo;
2) di infliggere alla S.S.D. LATTE DOLCE SASSARI la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3;
3) di non addebitare la tassa di reclamo