Il Latte Dolce sa accontentarsi, con la Flaminia arriva un buon punto che muove la classifica

Non trova il bis ma si accontenta di un punto. Il Latte Dolce è pragmatico e, dopo il successo di Avezzano, si tiene stretto il pareggio a reti inviolate contro la Flaminia che è considerata a tutti gli effetti una delle grandi del girone. Sono poche le squadre che possono permettersi di tenere in panchina due attaccanti come Prandelli e Gori mentre dall'altra parte mister Paba lancia dal 1' minuto in avanti il 17enne Roberto Galante che ha esordito in Abruzzo dopo l'infortunio di Scognamillo e quello ormai cronico di Usai. I civitonici hanno tentato spesso la via del gol nel primo tempo, poi sono rimasti in dieci dopo un quarto d'ora (espulso Cardillo) rischiando qualcosa prima di chiudere ancora all'attacco. Col punto in tasca i sassaresi sono decimi e fuori dalla zona playout.  

La gara. Paba ha pochi margini di manovra e ripropone la stessa formazione di una settimana fa con il già accennato esordio in casa di Galante in attacco, Vigna risponde con un tridente d'attacco composto da Rodriguez-Cardillo-Battaiotto, centrocampo esperto con Lucchese, Gay e Di Ventura, difesa classica con Ranucci, Locci, Funari, Cinti e Cosimi in porta. Il Latte Dolce cerca di sorprendere gli avversari in avvio di gara, al 3' Palmas reclama un calcio di rigore partenza, poi Locci deve salvare sulla linea di porta la palla calciata da Galante. La Flaminia carbura e inizia la caccia al gol. al 14' bello spunto di Battaiotto che, sul cross dal fondo, insidia Garau costretto alla parata in due tempi. La squadra di Vigna palleggia con Gay e Di Ventura e si rende pericolosa in chiusura di tempo, al 41', quando Lucchese fa filtrare un bella palla per Cardillo, appoggio per Rodriguez che conclude non dando tanto angolo al tiro, Garau non si fa trovare impreparato. Nella ripresa Vigna rompe gli indugi e, dopo 10', manda in campo Prandelli e Gori per Rodriguez e Lucchese ma il doppio centravanti dura poco perché al 16' si accende un parapiglia tra Mereu e Prandelli, Cardillo protesta vivacemente nei confronti dell'arbitro Bonaldo che estrae il cartellino rosso. L'uomo in più rende più coraggioso il Latte Dolce anche perché mister Paba manda dentro prima Ruggiu e poi Santona (insieme con Pala per la regola degli under in campo). Al 26' Cosimi vacilla sulla fucilata su punizione di Mereu, al 32' dice no al neo-entrato Ruggiu, tiro è centrale sul suggerimento da destra del freschissimo Santona. Nel finale torna in auge la Flaminia con la bella giocata al 44' di Gay che tocca morbido per Prandelli, il possente attaccante protegge palla e si gira, tiro insidioso che Garau sventa in tuffo. Il portiere si ripete nel recupero fermando la punizione dell'argentino Gay. Non si schioda lo 0-0 che fa fare un passettino in avanti alla matricola sassarese.

LATTE DOLCE: Garau, Ravot, Cocco (33' st Pala), Delrio, Congiu, Mereu, Puledda, Chessa (20' st Ruggiu), Galante (30' st Santona), Palmas, Daga. A disp. Segantini, Fideli, Depalmas, Sclano, Pireddu, Carboni. All. Massimiliano Paba

FLAMINIA CALCIO: Cosimi, Ranucci, Cinti, Lucchese (10' st Gori), Locci, Funari, Battaiotto (27' st Nannini), Di Ventura, Cardillo, Gay, Rodriguez (10' st Prandelli). A disp. Terbeshi, Paletta, De Paola, Quaglia. All. Pierluigi Vigna.

ARBITRO: Bonaldo di Conegliano

NOTE: Espulso al 16' st Cardillo per proteste. Ammoniti: Ravot, Locci, Mereu, Prandelli. Recupero: 1' + 4'.