Il Latte Dolce si accontenta, Gigi Scanu: «Lupa Roma avversario difficile, fare punti era una necessità primaria per staccare la zona playout»

Un passetto per volta il Sassari Latte Dolce si avvicina al suo obiettivo stagionale. I sassaresi cercavano la vittoria ma contro la Lupa Roma, squadra giovane, dinamica e in salute, si sono "accontentati" di un pareggio comunque utile per incrementare a +5 il margine di vantaggio sulla zona playout. I biancocelesti sono stati raggiunti a quota 33 dal Budoni, e con la Flaminia che ha fatto il colpo a Tortolì ora la sest'ultima è il Monterosi. Per i biancocelesti all'orizzonte c'è la difficile trasferta in casa del San Teodoro, penultimo in classifica con 19 punti ma reduce dalla bella vittoria a Cassino e con la speranza-playout di nuovo riaccesa.

Il centrocampista Gigi Scanu torna sul pari con la Lupa Roma: «È stata una partita molto difficile, giocata su un campo pesante, contro un avversario calcisticamente antipatico che diversamente da noi arrivava da tre risultati positivi consecutivi. Il match si è messo in salita dopo il loro gol, noi però abbiamo reagito molto bene, di squadra, arrivando a pareggiare e poi sfiorando il vantaggio a fine primo tempo. Nel secondo tempo si è fatta sentire un po’ la stanchezza, dovuta al campo pesante e agli avversari che hanno pensato più a difendere che ad attaccare, sfruttando poi le ripartenze». Ma portare a casa almeno un punto «era una necessità primaria, come lo è sempre del resto. In questo caso era comunque molto importante per prendere ulteriormente le distanze dalla zona playout, alimentare la fiducia e cementare l'unità di intenti». L'ex Cagliari non fa tabelle ma il discorso salvezza si chiuderà «semplicemente un po’ più di fiducia nei mezzi del collettivo, che sicuramente non mancano» mentre personalmente la sua stagione la ritiene finora «sicuramente positiva, mi è stata data molta fiducia e spero di poter dare sempre di più per questa squadra».

Il Latte Dolce mette a fuoco il prossimo impegno. «Il San Teodoro arriva da un risultato positivo fuori casa - dice Scanu - dove ha battuto 3-4 il Cassino. Partita molto difficile, forse anche più difficile di quella contro la Lupa Roma, perché è un derby tra squadre sarde che devono vincere per allontanarsi dalla zona calda della classifica». Che vede diverse squadre isolane in lotta e nessuna nei vertici: «In testa non c'è storia con il Rieti che la fa da padrone. Un po’ di rammarico per la parte centrale della classifica dove sicuramente, con un po’ di “attenzione”, saremmo potuti essere qualche posizione più avanti. Per quanto riguarda la parte bassa, occupata da squadre che ritengo essere comunque capaci di esprimere il loro gioco, vedo purtroppo impegnate gran parte delle squadre isolane, e questo dispiace».