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Mauro Ragatzu, attaccante, Monastir
Ragatzu e D'Agostino in gol, Toro e Galasso parano due rigori

Il Monastir chiude i conti in 16': 2-0 nel big-match e il Castiadas spedito a -9

Con determinazione, qualità e maturità. Il Monastir vince così il big-match del girone A di Promozione e il 2-0 al Castiadas sa tanto di pietra tombale nella corsa all'Eccellenza con la squadra di Angheleddu schizzata a +9 grazie alla 13esima vittoria su 19 partite con le altre 6 chiuse in parità potendo vantare ancora l'imbattibilità. La capolista segna due gol nei primi 16', sbaglia diverse volte il colpo del ko, compreso il rigore di Caboni parato da Toro, e rischia di vedere riaperta la gara al 37' della ripresa ma Galasso para il penalty di Mboup. I sarrabesi, che reclamano sul gol annullato a Mboup all'alba del match, hanno subito la costante pressione dei padroni di casa per tutto il primo tempo e, dopo 8' della ripresa, sono rimasti in dieci per un fallo di frustrazione di Cannas. Con l'uomo in più i campidanesi cercano di gestire con saggezza il possesso palla, sfiorano a più riprese il terzo gol e chiudono in parità le occasioni dagli undici metri.

 

La gara. Anghleddu non dispone dello squalificato Frau, rimette titolare Paulis e recupera sia Galasso in porta che Ragatzu in attacco. A Dessì manca per squalifica Stefano Mura, e in attacco c'è Sanna, ma ritrova Cannas a centrocampo e Chessa in difesa. Il Monastir parte col piede sull'acceleratore e mette pressione sin dal primo angolo che si procura D'Agostino, Toro deve respingere coi pugni una palla messa nell'area affollata. Il Castiadas risponde con un cross pericoloso da destra di Cardia e con il gol annullato a Mboup per un precedente tocco di mano del cannoniere sarrabese. Al 4' si sblocca la gara: angolo di Pinna sul primo palo, la palla toccata da Toro finisce sulla testa di Porcu che ha la meglio su Chessa nel duello aereo ma centra la traversa, il falco Ragatzu è pronto per il tocco sottoporta. Il bomber quartese tocca quota 20 ma resta a terra per il riacutizzarsi di un problema muscolare e lascia il campo a Caboni. Quest'ultimo ha subito una buona chance ma, dentro l'area, non trova lo spiraglio per la battuta a rete e fa l'assist a Riep il cui tiro a botta sicura viene murato da Falciani. Al 14' Piras intercetta una palla in orizzontale sulla trequarti, la scarica a Riep al limite che poi la porge a D'Agostino, controllo e tiro incrociato ma Toro respinge la botta ravvicinata. Il raddoppio è rimandato di 2': palla spizzata di D'Agostino che Caboni controlla poco prima che finisca sul fondo, la scarica all'indietro per lo stesso D'Agostino, freddo nell'infilare Toro. Per l'ex Ferrini è il quinto gol nelle ultime quattro gare. Il Castiadas è frastornato, Caboni non approfitta di uno scivolone di Falciani e viene fermato al limite dal recupero del capitano sarrabese. E se Chessa su punizione non centra lo specchio di porta, quella battuta da Masia viene parata da Toro. La vicecapolista cerca la costruzione dal basso ma il pressing dei padroni di casa porta al lancio dalle retrovie, ma quando la palla transita sulla mediana c'è il 2005 Piras che acchiappa tutto e non sbaglia un passaggio. Al 37' Falciani calcia una punizione procurata da Sitzi ma manda la palla al di sopra della traversa. Nel bis del 41' il capitano calcia rasoterra ma sempre senza centrare il bersaglio. 

La ripresa riparte con gli stessi ventidue della prima frazione dal gol di Ragatzu in poi e il Castiadas sembra guadagnare metri con l'intento di riaprire il match. Tutto vanificato dal fallo a centrocampo di Cannas dopo 3' con conseguente espulsione, più l'allontanamento del tecnico Dessì. D'incanto viene tolta alla gara quel senso di incertezza sul risultato finale. Al 12' il Monastir conquista il rigore che può chiudere la contesa, sul dischetto si presenta Caboni, destro forte e angolato ma Toro indovina l'angolo del tuffo e devia la palla, poi respinge anche il secondo tentativo dell'ex Sant'Elena. Per il portiere neroverdi è il quarto rigore parato nelle ultime tre gare. Dessì manda in campo prima Dessì per Cardia e sposta in avanti Falciani accentrando Mura. Al 21' Sitzia ci prova dalla distanza, Galasso controlla la sfera finire sul fondo. Poi parte la girandola dei cambi e sembra che nulla possa cambiare l'inerzia della gara fino al destro di Mboup fermato da un tocco di mano in area, l'arbitro Virgili fischia il rigore che può regalare un interessante finale di match ma Galasso non è d'accordo e neutralizza l'esecuzione del bomber sarrabese iscrivendosi fra i protagonisti della vittoria del Monastir. Prima del triplice fischio c'è un contropiede dei blu che D'Agostino vanifica cercando un ultimo passaggio anzichè carica il sinistro e poi Masia si esibisce in una serpentina irresistibile da destro con conclusione mancina respinta. Dopo 5' di recupero l'arbitro Virgili decreta la fine dell'incontro, festeggia la capolista coi propri instancabili tifosi che hanno cantato a squarciagola per 95' e si godono il +9 sulla seconda. 

 

MONASTIR: Galasso; Pinna, Porcu, Saias, Bellu; Piras, Paulis (31’ st Poddesu), Riep; Masia, Ragatzu (8’ pt Caboni, 31’ st Arangino), D’Agostino. A disp. J. Angioni, Arzu, Mudu, Deias, Pulcrano, Murgia. All. Marcello Angheleddu.

CASTIADAS: Toro; C. Mura (38’ st Erriu), Falciani (38’ st Crobe), Chessa; Cardia (16’ st Dessì), Cannas, C. Ruggeri, Felleca, Sitzia; Sanna (22’ st Cabras), Mboup (38’ st Zuddas). A disp. Pani, A. Ruggeri, Tamburini, Trogu. All. Cristian Dessì.

ARBITRO: Andrea Virgili di Olbia.

RETI: 4’ pt Ragatzu, 16’ pt D’Agostino.

NOTE: Espulso al 3' st Cannas. Ammoniti: Felleca, Pinna, Tamburini, Masia, Cardia, C. Mura, Chessa, Poddesu, Cabras. Recupero: 2’ + 5’. Spettatori: 200 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2023/2024
Tags:
19ª giornata