Il Monastir fa il pieno in classifica, Manunza: «Col Sorso una vittoria sorprendente ma meritata, per la salvezza altri 3-4 punti»

Sulla carta l'impegno con la vice-capolista Sorso era proibitivo, specie per le diverse assenze che nel Monastir diventano pesanti vista la rosa corta e molto giovane soprattutto nelle seconde linee, ma il tecnico Nicola Manunza ammette: «La speranza di far punti in settimana ce l'hai sempre ma, visti i valori in campo, è stata una vittoria sorprendente però meritata». Sulla gara: «Poche occasioni per entrambi, la gara è stata in equilibrio fino ai gol di Tronu, noi dovevamo aspettare e cercare di sfruttare bene le ripartenze, quell'uno-due ha chiuso la gara. Il Sorso ha poi dovuto snaturarsi mettendo palla in avanti e gli ultimi 15' sono trascorsi con un po' di sofferenza ma senza rischiare più di tanto». I campidanesi pronti allo sprint per la permanenza in Eccellenza: «Sinché non faremo altri tre o quattro punti non si può parlare di salvezza. I punti col Sorso, in una ipotetica tabella, erano insperati, ma ce li prendiamo volentieri anche in virtù di una prestazione che ha permesso di meritarceli. Per la classifica manteniamo invariate le distanze da quelle dietro e ora mancano 7 giornate e 6 partite per noi». Prossimo turno in casa del Guspini dell'ex Festa: «Una partita difficilissima, come potenziale offensivo è da playoff. Sarà una gara diversa da quella col Sorso perché si gioca in erba naturale con tempi di gioco differenti. Cercheremo di strappare qualcosa che ci permetta di affrontare i due scontri diretti in casa con Bosa e Tonara con una posizione più tranquilla»