Il Napoli sottoporrà i giocatori al tampone, giovedì la ripresa degli allenamenti individuali

Con l’ok del Viminale partono gli allenamenti individuali per le squadre di Serie A. Per quanto riguarda il Napoli, che già aveva usufruito del permesso con l'ordinanza di ieri del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, gli azzurri non torneranno a Castel Volturno prima di venerdì. Il club di De Laurentiis, infatti, sottoporrà ai calciatori due test: il primo tra domani e dopodomani, mentre il secondo a distanza di 24-36 ore. Lo stesso De Luca l'aveva anticipato in un messaggio su Facebook: «Mi ha scritto De Laurentiis e mi ha proposto un'ipotesi di lavoro interessante per la ripresa degli allenamenti del Napoli. Dice che possono allenarsi a Castel Volturno con distanziamento di venti metri, per fasce orarie e senza uso comune delle docce, arrivando con mezzi individuali. Penso ci siano le condizioni per allenarsi. Ha garantito per calciatori e collaboratori due volte a settimana. Sulla base di una valutazione della task force regionale siamo in condizione di consentire gli allenamenti del Napoli, ipotesi razionale e di totale sicurezza».

Nel centro sportivo del Napoli i calciatori arriveranno ognuno con la propria auto, poi faranno dal parcheggio e al campo. Sarà rispettato il distanziamento sociale con gli allenamenti da svolgere in tre campi, in ognuno del quale ci saranno solo 4 giocatori. Perciò contemporaneamente ci saranno 12 giocatori per volta, organizzati su due o tre turni mentre i portieri avranno un programma personalizzato. Insigne e compagni svolgeranno una seduta di allenamento individuale divisa in due, una parte sarà “a secco” e servirà per la riattivazione dei muscoli, l’altra vedrà l'utilizzo del pallone ma sempre individuale. Al termine del lavoro, niente doccia negli spogliatoi o nell’hotel del centro tecnico, ma verrà fatta al proprio domicilio. Gli uffici di Castel Volturno resteranno chiusi.