Il piano salvezza di Mereu: «La Villacidrese conta sugli scontri diretti»

«Non mollare mai». La situazione è disperata ma Bernardo Mereu ci crede ancora. Più forte di tutto e tutti, deciso a non arrendersi all’evidenza, il tecnico della Villacidrese non ha ancora smesso di lottare. Non ha torto, perché la classifica fa paura ma dice anche che la Villacidrese è a 5 punti dalla prima delle salve, il Fano, e a 6 dalla zona tranquillità, ora occupata dal Giulianova. «Conto sugli scontri diretti con queste due squadre - afferma Mereu - fra tre domenica in casa sfideremo il Fano, il Giulianova invece lo incontreremo nell’ultima giornata fuori casa».

In arrivo altri tre punti di penalizzazione - Ma le prospettive di rincorsa vengono immediatamente spazzate via da una certezza: la Villacidrese subirà ulteriori penalizzazioni (ne ha già subito due da 5 punti e la società ha fatto ricorso nei diversi gradi di giudizio). Perché le scadenze (stipendi non pagati e ulteriori regolarizzazioni mancate) di febbraio non sono state rispettate e quasi sicuramente alla società biancoceleste verranno tolti altri tre punti. Mereu martedì è stato anche squalificato per due giornate dopo l’espulsione rimediata contro il Carpi: «Domenica Bregliano ha subito una ginocchiata da Giglio e l’arbitro non ha sanzionato il suo intervento con il giallo. Cinque minuti dopo Dal Bosco ha fatto un’entrata simile su un giocatore emiliano ed è stato ammonito. A voce alta ho gridato che così non si sarebbe potuto andare avanti - sottolinea - e che in tutta la stagione, per ogni cosa, erano stati utilizzati due pesi e due misure. Per questa frase sono stato espulso».

Con la Giacomense senza Dal Bosco e Idda - Domenica (si comincia alle 14,30) al Comunale arriva la Giacomense: nessun giocatore infortunato, rientra Steri da squalifica, mancheranno Dal Bosco e Idda, fermati dal giudice sportivo. «Giochiamo bene e anche contro la prima in classifica, poco prima di perdere al 94’, abbiamo sfiorato il gol vittoria. È un anno che non gira bene, c’è tanta rabbia, perché un risultato positivo con il Carpi avrebbe dato una grande carica - conclude Mereu - i motivi per deprimersi non mancano, ma vogliamo ancora crederci. Dobbiamo crederci: sono sicuro che possiamo ancora farcela».

Federico Fonnesu