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Il playout sorride al Tonara, Calaresu salva i barbaricini e spinge il Selargius in Promozione
Gara avvincente, il bomber segna al 95' il 3-2

Il playout sorride al Tonara, Calaresu salva i barbaricini e spinge il Selargius in Promozione

Il Tonara festeggia la salvezza in Eccellenza, il Selargius versa lacrime amare per la discesa in Promozione. La sfida playout premia la caparbietà dei rossoneri e del suo uomo-simbolo, Simone Calaresu, la sua zampata al '95 del 3-2 regala una grande gioia al club di Maria Elena Dessì e al paese della Barbagia che per metà si era riversato al "Su Nuratze" per spingere la squadra di Marco Succu all'ultima impresa di una sofferta stagione.

Simone Calaresu festeggiato da Atzori e compagniCome sofferta è stata la sfida contro i campidanesi, in vantaggio due volte - con Mingoia prima e con Floris poi - fino a metà ripresa ma la doppietta del bomber di casa ha scompaginato i piani dei ragazzi di Pier Paolo Piras che si stavano preparando ad altri 30' di gioco per tentare il colpaccio-salvezza nei supplementari. Invece arriva una retrocessione, la seconda di fila, che porta il club indietro di 26 anni quando nella stagione 1989-90 vinceva il campionato di Promozione. Il Tonara, dal canto suo, aggiorna la sua storia perché al primo anno di Eccellenza si conferma nella serie A del calcio sardo, un obiettivo che poteva essere raggiunto ben prima della sfida senza appello dei playout ma che è stato raggiunto con merito.

 

Formazioni. Succu deve rinunciare a Michele Pili (due costole fratturate) e in porta lancia il 17enne Filippo Tore con una difesa "grande" composta da Boi, Poddie ('96), Ferreli e Claudio Sau, a centrocampo Deligia Atzori, Sanna ed Enrico Pili, in avanti Cocco in appoggio a Calaresu. Piras non può disporre dello squalificato Diop e compone l'attacco esperto con Mingoia e Floris, in porta c'è Atzeni protetto da Abachisti, Berlucchi, Cibelli e Maccioni, a centrocampo Callai, Farci, Matteo Pandori e Atzori.

 

Primo tempo. Cielo coperto e clima invernale ma riscaldato dagli 800 tifosi barbaricini che gremiscono lo stadio "Su Nuratze". Il Selargius non ha alternative, deve vincere perché il pari nei 120' lo condannerebbe, il Tonara vuole vincere perché sarebbe rischioso portare la contesa all'extra-time. L'inizio è perciò scoppiettante. Subito all'attacco i padroni di casa, prima Atzori tenta il gran tiro su assist di Deligia deviato in angolo da Cibelli, sugli sviluppi del quale Pili tenta il tiro dal limite, deviato da Calaresu e fuori di poco. Passa 1' e il rientrante Sanna (assente negli ultimi due match di campionato) calcia col destro dai venti metri, Atzeni blocca. Al 4' si ripete il numero 10 di casa ed ex di turno su assist di Cocco andato via in slalom sulla destra, destro di prima intenzione alto sulla traversa. Il Selargius passa inaspettatamente in vantaggio all'8': l'arbitro Scarpa, su segnalazione del secondo assistente, fischia una punizione dai sedici metri perché il portiere Tore nel rinvio avrebbe tenuto con le mani la palla appena fuori dall'area; calcia Mingoia a giro, Cocco allunga il braccio e devia la palla. Calcio di rigore, sul dischetto lo stesso Mingoia non perdona. Pari immediato dei barbaricini all'11' sempre su calcio di rigore per un fallo subito da Cocco mentre andava via a Maccioni sul lato corto di sinistra, l'ex Nuorese è poi bravo e fortunato nella trasformazione con la palla che tocca il palo interno ed entra. Palla al centro e ancora Tonara all'attacco, al 12' Deligia crossa dalla sinistra, Calaresu si esibisce in una spettacolare rovesciata, palla solo sbucciata e facile preda di Atzeni. Aumenta la pressione dei "tuttineri" e cade la pioggia che rende più veloce il gioco dei barbaricini spinti dal solito grande pubblico. Corner in serie e un bel gol al 24' annullato a Calaresu, sul colpo di testa in torsione (assist al bacio di Cocco) era in posizione di fuorigioco. Con Atzori che inizia ogni azione, Sanna in palla e Cocco ispirato, il Tonara gioca nella metà campo avversaria, al 28' gran tiro di destro dai trenta metri di Cocco, Atzeni vola alla sue destra e respinge coi pugni. Il Selargius fatica a ripartire perché sbaglia la misura dei passaggi ma si capisce che in avanti ha due attaccanti velenosi. Che si confermano al 31' perché Omar Floris, su assist di Callai, incrocia la palla di piatto destro al volo e manda ancora avanti il Selargius. Proteste vibranti del pubblico per la posizione di dubbio fuorigioco dell'attaccante bianco-granata. Tutto da rifare per il Tonara che ora sarebbe in Promozione. Piras perde per infortunio Matteo Pandori sostituito da Squicciarini. Al 37' pericoloso colpo di testa di Calaresu deviato in angolo, sugli sviluppi del quale "el tractor" ci prova in acrobazia, palla deviata e Peppe Atzori non trova lo spazio per la battuta a rete contrastato dall'omonimo Alberto. L'imprendibile Cocco è bravissimo al 42' quando inventa uno spunto in area avversaria concluso poi con un sinistro rasoterra parato da Atzeni. Sanna non è da meno con le invenzioni ma Calaresu, 1' dopo, viene pescato in fuorigioco. Il primo tempo si chiude con un altro brivido in area selargina. Al 47' Cocco impegna severamente Atzeni su punizione poi Peppe Atzori sulla ribattuta non riesce a calciare in porta perché chiuso da Berlucchi.

 

Secondo tempo.  Ad inizio ripresa il Tonara forza i tempi e torna all'attacco. Al 4' Pili inventa una palla nel corridoio verticale in area per Deligia che controlla e tira col destro deviato in angolo dal Berlucchi bravo a chiudere lo specchio. Altra tegola per il Selargius costretto al secondo cambio forzato: al 5' esce l'infortunato Farci sostituito da Cossu. Nel Tonara al 12' esce Deligia per Litarru che subito si fa pericoloso al 13' con una discesa (sul bel lancio di Boi) conclusa con un cross addosso ad Atzeni che blocca in sicurezza, si dispera Calaresu che tutto solo in area aspettava solo di spingere in rete la palla. Ancora Litarru pericoloso al 16' con una incursione fermata da Atzeni e poi dalla bandierina sollevata dell'assistente sotto la tribuna che viene bersagliato di fischi dai tifosi rossoneri. Il Tonara ci mette il solito cuore e attacca, il Selargius contiene ma non riesca a rilanciare l'azione. Al 19', su angolo di Cocco, Atzeni respinge di pugni sui piedi di Pili che calcia al volo ma al lato. Passa 1' e Calaresu, dopo l'assolo di Cocco, viene fermato al momento del tiro da Maccioni. Dopo l'ennesimo fuorigioco fischiato a Calaresu, che scatena l'ira del pubblico di casa, al 22' arriva il pareggio: Peppe Atzori è autore di un grande spunto sulla sinistra su palla rubata ad Alberto Atzori, cross in mezzo con palla che sfila tra Berlucchi e Boi giungendo sui piedi di Calaresu che insacca facilmente a porta vuota e festeggia sotto la tribuna. Entusiasmo alle stelle per i tifosi di casa. Il Tonara torna in gioco ma vuole vincere per non andare ai supplementari. Al 31' si complicano le cose per il Selargius: Calaresu ci mette il fisico e riesce ad allargare per Sanna che supera in velocità di Cibelli resistendo ad un fallo al limite dell'area, l'arbitro non fischia e il 24enne di Belvì, sull'arrivo di Maccioni, cerca Litarru troppo avanti sul cross, l'attaccante classe '98 recupera la palla e calcia in diagonale, Berlucchi devia in angolo. Prima della battuta l'arbitro Scarpa estrae il secondo giallo a Maccioni, scambiandolo per Cibelli, a nulla valgono le proteste e i campidanesi restano così in dieci. Con l'uomo in meno arriva però il miglior momento della ripresa per il Selargius. Al 35' ci prova Floris dopo una serie di dribbling, sinistro da fuori area ma palla alta. Al 38' è la volta di Mingoia ma il giovane Tore para con sicurezza. I crampi assalgono prima Boi e poi Calaresu, nel frattempo Peppe Atzori è costretto ad un doppio fallo su Cossu nel giro di pochi minuti e al 45' guadagna anzitempo gli spogliatoi. Lo spettro dei supplementari aleggia al "Su Nuratze" ma nessuno, nemmeno il Selargius, ha fatto i conti con Calaresu: al quinto dei 5 minuti di recupero "el tractor", lanciato in verticale, anticipa con la punta del piede l'uscita di Atzeni, la palla rotola in porta e rimbomba il boato dalla tribuna. Grandissima l'esultanza che continua subito dopo perché la palla viene portata al centro e, appena è mossa dai giocatori ospiti, l'arbitro Scarpa fischia la fine. Il Selargius torna negli spogliatoi a testa china per la seconda retrocessione di fila, il Tonara inizia la lunga serata di festa per aver mantenuto la categoria.

 

TONARA: Tore, Ferreli, Poddie, Deligia (12’ st Litarru), Boi, C. Sau, E. Pili, Giuseppe Atzori, Cocco, Sanna, Calaresu. A disp. M. Pili, Mura, G. Sau, Trogu, Corongiu, Manca. All. Marco Succu.

SELARGIUS: Atzeni, Abachisti, Berlucchi, M. Pandori (36' pt Squicciarini), Farci (5' st Cossu), Cibelli, Floris, Maccioni, Callai (37' st Epis), Mingoia, Alberto Atzori. A disp. Satta, D. Pandori, Mura, Artizzu. All. Pier Paolo Piras

ARBITRO: Eugenio Scarpa di Collegno

RETI: 8' pt Mingoia (rig), 11'' pt Cocco (rig), 31' pt Floris, 22' st Calaresu, 50' st Calaresu

NOTE: Espulsi al 31' st Maccioni e al 45' st Atzori per doppia ammonizione. Ammoniti: Callai, Boi, Sanna, Calaresu. Recupero: 3' + 5'. Spettatori: 800 circa.

In questo articolo
Squadre:
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Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna