Il Quartu 2000 si prende il primato che era stato del Narcao

Il Quartu 2000 ha l'occhio lungo, Ruggeri si conferma tra i giovani più decisi a dar ragione alla regola dei fuoriquota, e Piludu si trova lassù. A coronare un sogno che il tecnico di Dolianova serbava da tempo nel cassetto e a porre la forte candidatura dei suoi bianconeri alla vittoria finale del torneo. Il Narcao di Medda, privo del bomber Curreli, paga l'assenza con gli interessi e soccombe sotto un eloquente 3 a 0 (di Marci e del solito Sergio Nurchi gli altri gol).

I numeri parlano chiaro. + 12 in differenza reti, una sola sconfitta, lo scivolone nel derby all'esordio, poi otto vittorie e due pareggi. La banda di Gitani approfitta dello scivolone del La Palma sul pantano di Serramanna e guida in solitario la classifica. Ciccio Sanna ha preso per mano i suoi e con l'ausilio prepotente di Marci ha messo alle corde i sulcitani, ridimensionandone le ambizioni di classifica. Lo sterrato di Sa Cora è un fortino inespugnabile, Sergio Nurchi il tamburino Sardo ai cui ritmi è difficilissimo stare. Le sue verticalizazzioni hanno spiazzato e aperto la retroguardia dei biacocelesti, ha fatto gol e permesso a Perinozzi di trovare gli spazi per infilarsi. Come sull'azione del rigore dallo stesso '92 calciato sul montante alto. Le regole del calcio son sempre le stesse, chi subisce fallo non è solito trasformare il penalty. Ma il quarto gol avrebbe troppo penalizzato Serventi, che straordinari ne ha fatto parecchi. Medda è carico di apprezzamenti per gli avversari e ribadisce di volersi salvare. "Siamo stati sfortunati - esordisce - il torneo è livellato, ci sarà da combattere fino alla fine". Modesto e raggiante Paolo Piludu "Abbiamo preaparato la gara col gruppo coeso nel pensare che non siamo imbattibili - esordisce a fine gara - loro vengono dalla Prima. Son combattivi è stato difficile superarli".

Serramanna rinasce con Mura. Il tecnico, alla sua quarta gara a punti, piega le resistenze del La Palma. Alessio Meloni a 10 dal termine infila un piatto alle spalle di Ambus. La gara è condizionata dai cartellini che il signor Lussu destina a raffica sui contendenti. Fino a mandare in doccia prima Ligas poi Berlucchi. Ma proprio in inferiorità numerica i campidanesi sono andati in gol. I cagliaritani distratti non hanno poi potuto ristabilire le distanze, perdendo così, dopo 10 giornate la loro testa e quella del girone.

Arbus, Orrolese in risalita. I ragazzi di Agus hanno in Guariniello un bomber e un uomo assist. E' lui a servire Urru negli sviluppi del vantaggio granata. Il Lanusei non c'è con la testa. Loi è in tribuna per squalifica, non incide sul morale dei suoi che naufragano non trovando neanche in patteri l'uomo risolutivo. La palla migliore capita sui suoi piedi, ma Dessalvi e salvo. L'Orrolese di Grudina rivede i playoff. Alberti e C. non dimostrano di essere una Gemini operaia. Ciò che occorreva essere nel Sarcidano dove Luca Podda fa il Marcialis e il giovane Francesco Fiorelli dispensa assist per i compagni più grandi. Di Podda e Serra l'uno-due che stende i ragazzi di Rocco, ritornato in panchina. La Gemini rischia, quattro sconfitte consecutive e la Masullese che avanza. Domenica il derby con la Ferrini è una gara fondamentale. Clarkson e C. si son risvegliati dal torpore cacciando il Gonnesa ancora più giù.

Masullese vince la prima. Cacciuto, ancora su rigore, regala a Fabrizio Carracoi la prima vittoria in promozione. Il Barisardo rotola senza guida tecnica, Roberto Porru in tribuna col fedele Roberto Zaccolo, ha incontrato la dirigenza ogliastrina. Ci sarà da valutare, se il tecnico cagliaritano accetterà di volare a Barisardo subito, al capezzale di Mameli e C. La compagine oristanese invece il suo tecnico se lo tiene ben stretto. E' quello della promozione, conosce bene i ragazzi, per lui il torneo inizia ora. Con la speranza che i rinforzi del mese scorso rimangano tali e non cedano alle lusinghe delle sirene d'Eccellenza. Il mercato di dicembre potrebbe portare via i giocatori e far ripiombare Carracoi nell'anonimato. 

Siliqua, Tortolì, Sant'Elena e Sant'Antioco pareggiano. Le prime due continuano a rischiare di essere risucchiate nel fondo classifica, le seconde perdono il treno per la vetta. Da segnalare Wiliam Tronu dei quartesi al terzo gol consecutivo.Il giovane centravanti fa il Placentino e Mascia non può che goderne aspettando che il ricorso riporti in campo il funambolico trequartista. I lagunari pareggiano per la prima volta senza reti, (da segnalare il ritono in campo di Mileddu), e fanno rientrare a casa felice il Tortolì. Gli ogliastrini stanno crescendo, annoverano tutti giocatori del paese, il lavoro di Virdis paga e la giovane dirigenza sta creando i presupposti per una storica rinascita. Domenica al Fra Locci arriva la ritemprata Masullese. Sarà battaglia.