Il regalo di Natale per il Selargius, firma l'ex rossoblù D'Agostino

Il Selargius non finisce di stupire, in campo e fuori. Dopo la vittoria nel derby di sabato contro il Progetto Sant'Elia il club granata annuncia un colpo sensazionale: Antonino D'Agostino. Il 33enne centrocampista ex Cagliari e Atalanta ha firmato la settimana scorsa e potrà essere utilizzato dal tecnico Vincenzo Fadda non appena arriverà il transfer dalla Romania dopo la rescissione del contratto del giocatore con il Gloria Bistrita.

Il diesse Farci parla dell'operazione di mercato - Il diesse Angelo Farci spiega come è stata condotta l'operazione che porterà al Selargius un elemento di enorme qualità avendo giocato per oltre un decennio nei professionisti: «D'Agostino vive a Selargius perché la compagna è di Selargius, ad agosto aveva chiesto di allenarsi nel nostro campo ma dopo pochi giorni è stato inserito nel gruppo. Settimana scorsa la svolta, questa operazione è stato un regalo esclusivo di Tonio Mura ed Eugenio Figus, i due dirigenti il cui ingresso in società nell'estate scorsa ha reso possibile che il Selargius potesse essere ancora una realtà in un campionato di serie D». La squadra granata ha conquistato finora 13 punti, un bottino enorme per quella che, in sede di pronostico, veniva data per candidata certa alla retrocessione. «Sfido a trovare qualcuno che possa dire oggi: "Sapevo che avreste fatto bella figura" - continua Farci - Siamo felici perché stiamo dimostrando che anche in serie D si può fare calcio con giocatori sardi e del nostro vivaio, pensare di fare un campionato nazionale senza una foresteria è un miracolo, merito della società, del segretario Berlucchi, figura fondamentale, e dello staff tecnico con a capo l'allenatore Fadda all'esordio in serie D. Anche questa è stata una scelta azzeccata ed ha vinto lo scetticismo che si era creato attorno a lui. Ma dove c'è scritto che uno può fare bene sono in certe categorie? Ad ogni modo, la salvezza va ancora conquistata e D'Agostino ci darà una grossa mano per raggiungerla perché ha qualità, esperienza e personalità utili ad un gruppo giovane come il nostro».

Il tecnico Fadda accoglie il nuovo acquisto - Non può che essere soddisfatto dell'acquisto il tecnico Vincenzo Fadda: «D'Agostino si allena con noi da agosto, conosce benissimo il gruppo, l'abbiamo aspettato e da professionista qual è ha deciso di stare con noi almeno fino a gennaio, per vedere se tramite il suo procuratore è possibile avere un contratto da professionista. Si tratta di un acquisto importante perché darà una grossa mano al nostro gruppo composta da tanti giovani». Ma su un aspetto mister Fadda vuole fare subito chiarezza: «Deve essere chiaro a tutti che D'Agostino non può caricarsi sulle spalle il peso della squadra, un giocatore non può da solo vincere una partita, lui potrà darci tanto se anche il resto della squadra lo supporterà a dovere. E così sarà perché si inserirà facilmente perché nel gruppo è ben voluto da tutti». Nessun problema neanche sul ruolo: «A centrocampo può fare tutti i ruoli, ha la giocata in testa prima degli altri, calcia benissimo sia di destro che di sinistro, è un elemento duttile che ci darà esperienza, qualità e professionilità».

Il suo utilizzo è legato all'arrivo del transfer - Antonino D'Agostino ha firmato la scorsa settimana, ora è la Federazione Italiana che deve richiedere il transfer a quella rumena. Un caso analogo si è avuto con Gigi Lavecchia che, reduce dall'esperienza in Romania con il Targu Mures, ha aspettato un mese prima di esordire con la maglia della Torres. D'Agostino è stato giocatore del Cagliari per due stagioni, dal 2006 al 2008, voluto dal tecnico Marco Giampaolo, ha collezionato in maglia rossoblù 38 presenze (1 gol). Ha vestito anche le maglie di Treviso, Atalanta, Parma e Ascoli. Con la squadra marchigiana ha giocato mezza stagione a partire dal gennaio 2010 dopo che da agosto era stato tesserato nei dilettanti con il Progetto Sant'Elia in Eccellenza. Un parcheggio che potrebbe ripetersi a Selargius a meno che il 33enne di Collegno non decida di chiudere la stagione in maglia granata, visto che ormai in Sardegna sta mettendo le radici.