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Il Samassi vede la salvezza, Busanca: «Abbiamo due scontri diretti, ora dipende solo da noi»
Derby a Serramanna e poi in casa col Calangianus

Il Samassi vede la salvezza, Busanca: «Abbiamo due scontri diretti, ora dipende solo da noi»

Un pareggio a volte sembra una sconfitta, in altri casi vale quanto una vittoria. Come per il Samassi che, a Muravera, ha trovato quel punto che potrebbe fare la differenza nello sprint verso la salvezza. Ne è convinto il tecnico Paolo Busanca che, in 11 giornate sulla panchina dei mediocampidanesi, ha conquistato 14 punti togliendo la squadra dal penultimo posto e dalla retrocessione diretta per portarla in quartultima posizione, a quota 28 punti ma a pari merito col Calangianus, in piena corsa salvezza visto che i galluresi saranno gli ultimi avversari dei biancazzurri della stagione regolare. «Quando sono arrivato a Samassi alla terza giornata di ritorno - ricorda Busanca - dissi che la salvezza si sarebbe decisa all'ultima giornata e così sarà». 

 

Paolo Busanca e Antonio Mesina festeggiato dopo un golIntanto è stato molto importante il 2-2 in casa del Muravera che ha consentito di agganciare il Calangianus sconfitto dall'Alghero. «A Muravera abbiamo colto un grande risultato - osserva il tecnico cagliaritano - perché contro una squadra forte, specie in attacco, con giocatori bravi come Nurchi, Dessena e Onano, ho dovuto rivedere l'assetto difensivo mancando per squalifica i due centrali Uccheddu e Secchi. Pur subendo due gol da Nurchi siamo riusciti a rispondere con un Mesina che si è confermato in buona vena segnando una doppietta importante». Classifica alla mano, Paolo Busanca non ha dubbi sulla volata salvezza: «L'Alghero è fuori perché almeno un punto lo farà nelle prossime due gare, noi dobbiamo sperare nelle nostre forze, con sei punti siamo di sicuri di esser salvi ma anche con 4 se però il pareggio lo faremo col Serramanna e non col Calangianus all'ultima giornata». 

 

Il Serramanna è distante 2 punti dal Samassi e il derby di domenica prossima in casa di Usai e compagni si preannuncio combattuto e carico di tensione per l'importanza della posta in palio. «Siamo alle fasi decisive del campionato - continua Busanca, che è anche il selezionatore della Juniores - e il bello del calcio è poter giocare questi tipi di partite che valgono molto ma da affrontare senza farsi assalire dall'ansia perché si deve scendere in campo per divertirci». In vista del match del Fausto Coppi l'ex tecnico di Atletico Elmas e Sanluri recupera Uccheddu e Secchi: «Ci risistemiamo dietro ma siamo tranquilli, la squadra è in un buon momento di condizione fisica e mentale, abbiamo trovato un equilibrio di un certo tipo e lo si vede dal fatto che non subiamo più gol specie in casa». Poi in avanti ci pensa Antonio Mesina che, con la doppietta al Muravera, è salito a quota 16 nella classifica marcatori. «Sta facendo un ottimo campionato - dice Busanca - ha ripreso a segnare con regolarità dopo aver subito il contraccolpo della perdita in attacco di un giocatore come Manrico Porceddu. Lui nasce come esterno e si è adattato a fare la prima punta che un po' svaria per non rimanere intrappolato tra i centrali della difesa avversaria, non dimentichiamoci che è un classe '93 e ancora può migliorare tanto». 

In questo articolo
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2013/2014
Tags:
Sardegna