Il San Teodoro perde fuori casa ma il gioco c'è, Tatti: «Prendiamo gol facili e sottoporta ci vuole più cattiveria, una vittoria ci sbloccherà»

Il San Teodoro gioca ma perde. Gioca anche bene ma subisce tanto, specie in trasferta dove nelle ultime tre uscite ha sempre perso incassando ben 13 gol. Sabato scorso ha perso 4-1 a Muravera, un punteggio pesante vista la mole di gioco proposta dalla squadra di Tomaso Tatti, bella da vedere nella manovra ma senza il cazzotto che stordisce gli avversari, quando poi subisce i gol, si apre e concede campo agli avversari. «La differenza che dice il punteggio non c'è stata - afferma l'allenatore dei galluresi - prendiamo gol facili ma non sono assolutamente preoccupato. La squadra gioca, anche sul 2-0 sotto è stata propositiva e ha creato, è un momento che non ci va bene sottoporta, fare un gol può darti più coraggio e sbloccare a livello mentale. Ai ragazzi sta mancando proprio questa tranquillità, fuori casa non stiamo raccogliendo tanto ma non ne faccio un dramma, ho visto una squadra che ha lottato e ha voglia di combattere, prendo il lato positivo di questo periodo».  

La ricetta dell'allenatore dei teodorini è una sola: «Il gioco è quello che ci fa arrivare ai risultati, ai ragazzi dico che bisogna continuare a proporre gioco, con un po' più di tranquillità e maggior cattiveria sottoporta si cambia strada. Nel calcio ci sono questi momenti, ho fiducia nei miei ragazzi ma è normale che dobbiamo fare un qualcosa in più per raddrizzare le cose, con l'allenamento, la voglia, la determinazione e la personalità. Sono convinto che alla prima vittoria si giocherà con più tranquillità». La classifica dei viola non è negativa per essere una matricola, il quart'ultimo posto con altre quattro squadre potrebbe voler dire playout ma anche salvezza diretta. «Sapevamo si affrontare un campionato difficile, ci sono andati contro alcuni episodi che non ci hanno permesso di avere qualche punto in più in classifica ma stiamo facendo il campionato che deve fare il San Teodoro, lottare fino all'ultimo per raggiungere la salvezza». Poi un auspicio: «Vediamo in casa di cambiare rotta». Domenica il derby con la Nuorese, Tomaso Tatti è un ex: «Fa sempre piacere incontrare la Nuorese, dispiace dargli un dispetto ma cercheremo di fare il possibile per batterli e per mettere in cascina quei punti che ci servono per la salvezza».