Incredibile beffa per il Castelsardo, Tavolara ko
Il Sanluri fa fuori il Selargius, il Budoni inguaia l'Arzachena
Due vittorie nel derby e due sconfitte, di cui una cocente e incredibile. La 10ª giornata di ritorno premia solo due delle sei squadre sarde impegnate a tagliare traguardi diversi ma non meno importanti.
A Sanluri il derby d’alta quota contro il Selargius se lo aggiudica la squadra di casa che, da due settimane ha lasciato perdere il bel gioco, che non stava portando punti, per essere più pratica e cinica. Dopo aver punito il Tavolara alla prima occasione, anche i granata di Virgilio Perra sono stati infilzati nel momento in cui pensavano di dover vincere la gara. A metà ripresa Del Grande schiaccia a rete di testa l’invito di Sola, migliore in campo e sfortunato a 6’ dal termine quando colpisce il palo. Il Selargius gioca meglio, tiene più palla, ma non ha trovato il guizzo vincente nel momento in cui stava prevalendo sull’avversario. Chiude l’incontro con due espulsioni, Farci e Usai, che rendono meno incandescente il finale di gara.
Il Sanluri resta a 7 punti dal Fondi, che ha travolto 3-0 il Tavolara. Non inganni il risultato perché gli olbiesi di Addis hanno dominato la prima parte dell’incontro non trovando il gol, poi Vaccaro al 25' e Tufano al 39' hanno incanalato la gara per il verso giusto. Festa al 65' ha spento ogni tentativo di rimonta. Al secondo posto, con la squadra di Petrone, resta il Pomezia che beffa incredibilmente il Castelsardo nei minuti di recupero. I rossoblù di Sanna, in dieci uomini per l’espulsione di Sechi al 71’, trovano il meritato vantaggio con il colpo di testa di Sias all’85’ su invenzione di Martinez. Sembra fatta per la terza vittoria di fila, quando prima Macciocca al 91’ e poi Soudat al 93’ ribaltano il risultato. Un brutto colpo per i castellanesi che parevano proiettati inesorabilmente verso la salvezza dopo aver passato diversi mesi bui.
Chi non ferma la propria corsa, invece, è il Budoni giunto alla quarta vittoria di fila. Piange l’Arzachena che raccoglie la sesta sconfitta consecutiva e resta al terzultimo posto in compagnia del Boville Ernica. Il gol-partita nel derby è del centrocampista Calabrese dopo 16’ che incorna su angolo di Pau. Al 34’ Lepore sfiora il pari (super Capello neutralizza) ma gli smeraldini pagano l’espulsione di Di Tacchio, l’ennesima di questo sfortunato periodo. In tribuna entrambi i tecnici, Leggieri e Bagatti, appiedati dal giudice sportivo, con il secondo che si gode il fantastico momento della sua squadra lanciatissima verso la salvezza.