Il Selargius condannato da un rigore inesistente, l'Anzio gode

Anno nuovo, vita vecchia. Inizia male il 2011 del Selargius di Virgilio Perra, esattamente così come si era concluso l’anno passato. Cioè con una sconfitta, la quarta tra le mura amiche, che tanto amiche nella prima parte di stagione in realtà non lo sono mai state. E il ko, al di là del 2-1, è di quelli pesanti perché i playout non sono mai stati così vicini e perché le gare di tutto il girone di ritorno, iniziato oggi, saranno per i granata 16 finali.

Difesa da inventare per il tecnico Perra - I problemi maggiori per le due squadre sono in difesa: da una parte Caputo sostituisce lo squalificato Rao con Rubino, dall’altra Perra è costretto a fare a meno - oltre a Boi, fermo da tempo a causa di guai muscolari - sia di Garau (febbricitante), che di Piselli, out nel riscaldamento pre-match. L’inizio però promette bene con Antonelli che impaurisce il Selargius e i padroni di casa che rispondono prontamente con una doppia azione manovrata dalla coppia Di Prisco–Porcu che però non porta al gol.

Melis rete annullata poi Giuffrida non perdona - Gol che arriverebbe invece al 22’ su colpo di testa in tuffo di Emiliano Melis pronto a mettere dentro sulla respinta della traversa colpita da un fantastico Nuvoli. Se non fosse per l’arbitro che, (mal) consigliato dal suo assistente, decide di annullare l’azione per fuorigioco e negare l’1-0, che sembrava regolare, ai padroni di casa. Regolare e certamente meritato, per quello che il Selargius costruisce prima e dopo. Peccato però che 10’ più tardi, su una delle poche azioni offensive biancoblu, a passare in vantaggio siano gli ospiti con Giuffrida che, eludendo prima la coppia centrale granata e poi Crobeddu – non esenti da colpe – fa esultare la panchina dell’Anziolavinio e ammutolire i tifosi accorsi al “Virgilio Porcu”. Non Virgilio Perra che, complice qualche protesta di troppo, viene cacciato anzitempo dal campo dal signor Marcolin.

Sarritzu pareggia poi il ko col rigore inesistente di Antonelli - Intanto Di Prisco ed Emiliano Melis ci provano dalla distanza. A segnare è però il neo entrato Sarritzu che, alla prima occasione e servito dalla destra da Palmisano, pareggia i conti al 18' e ristabilisce le sorti del match. Almeno fino al  31’ quando un’innocua palla contesa in area da Porcu e Giuffrida e la caduta in area di quest’ultimo, spinge l’arbitro a decretare il penalty (vibranti le proteste dei granata) per gli ospiti che si affidano ad Antonelli che segna il definitivo 2-1. Alla fine gongolano i romani che col minimo sforzo tornano a casa con i tre punti. Punti che il Selargius dovrà ottenere al più presto se vorrà risalire la classifica e allontanarsi dalla zona calda. Magari già da domenica nello scontro fratricida al Campo Nou di Sanluri.

SELARGIUS: Crobeddu, Pitta (45’ st Sedda), Farci, Palmisano, Porcu, Puddu Dav., Melis Fed.( 15’ st Sarritzu), Di Prisco, Nuvoli, Melis Emil., Nurchi (Malloru, Ruggeri, Garau, Corongiu, Dettori). All. Virgilio Perra

ANZIOLAVINIO: Papagna, Rubino, Casaldi, Lupi (40’ st Zanni), Giordani, Fioravanti, Trippa(27’ st Triola), Guida, Antonelli, Giannone, Giuffrida (38’ Cardoni) (Cardinale, Fontanella, Girometta, Farina). All. Paolo Caputo

ARBITRO: Davide Marcolin di Schio

RETI: 33’ pt Giuffrida (A), 18’ st Sarritzu (S), 31’ st Antonelli (A) su rigore

NOTE: Ammoniti Di Prisco, Porcu (S), Giuffrida, Giannone, Guida (A). Espulsi: all.Virgilio Perra (S) per proteste e Zanni (A) per gioco scorretto. Angoli 4-3. Recuperi 2’ e 4’.

Silvia Dell'Orto