Il club si rinforza. L'ex ds Concu: «Vado via»
Il Selargius prova a ripartire, c'è Fadda per il dopo-Perra e cambia anche il direttore sportivo
Tanti addii e cambiamenti, ma il Selargius non vende. Dopo l’iniziale idea di cessione della società, Danilo Melis resta in sella al club granata rinfrancato dall’aver trovato nuovi soci e nuova linfa in vista del prossimo campionato di serie D. Faranno parte del consiglio direttivo del nuovo Selargius Tonio Mura ed Eugenio Figus, già massimi dirigenti al Terralba fino a due anni fa; il presidente sarà Danilo Melis mentre in società resta Sandro Zedda che, nell’ultima stagione, ha ricoperto proprio il ruolo di presidente.
In panchina Vincenzo Fadda al posto di Perra - Per il resto tante altre facce nuove, a partire dal tecnico. Virgilio Perra ha salutato tutti dopo 4 anni di successi e si è accasato all’Arzachena; il suo posto verrà preso da Vincenzo Fadda, ex tecnico di Taloro e Terralba, la cui ufficializzazione è attesa in questo fine settimana, al massimo lunedì. Da valutare la posizione di diversi giocatori, soprattutto gli anziani del gruppo come Emiliano Melis, Pierluigi Porcu e Filippo Fedeli che stanno considerando le proposte provenienti da altre società che puntano a vincere il campionato (vedi Arzachena). Ma la fortuna dei granata sta nell’aver un parco giovani di tutto rispetto con i vari Federico Melis (’93), Ruggeri ('93), Sarritzu ('92), Palmisano ('91), Pitta ('91), Boi ('91) che hanno alle spalle già diversi campionati di serie D.
Via il diesse Concu, potrebbe tornare Farci - Andrà via anche il direttore sportivo Ovidio Concu per la cui sostituzione è in pole position Angelo Farci (sarebbe un ritorno), anche se il Pula non sembra disposto a perdere il diesse che ha avuto tanti meriti nei grandi successi ottenuti dai biancorossi (campionato, Coppa Italia e Supercoppa) nella stagione appena conclusa. «Attendo a breve di conoscere i programmi del Pula per il prossimo campionato di Eccellenza – dice Farci – per vedere se sarà possibile continuare questo fruttuoso cammino». In attesa di avere il nome del nuovo diesse del Selargius Ovidio Concu spiega il suo addio: «Dopo i problemi economici incontrati durante l’anno e lo stato d’incertezza della società ho preferito togliere ogni impaccio comunicando la mia uscita appena concluso il campionato. È stata una bella esperienza, durata solo un anno, ma ho conosciuto splendide persone. Auguro al Selargius di risolvere ogni problema come sembra stia facendo». Problemi che ci sono stati per buona parte della stagione ma che sono rimasti all’interno dello spogliatoio. «Merito dell’allenatore Perra, lì è stato bravo a far vedere sempre uno spiraglio positivo ai giocatori che, a loro volta, sono stati professionali dando sempre il massimo; nel girone di ritorno la squadra ha avuto una marcia da playoff». Il Selargius, in ogni caso, ha un’ottima base su cui ripartire: «Il settore giovanile resta il punto di forza della società». Il futuro di Ovidio Concu è ancora da stabilire: «Ho avuto due contatti importanti con squadre di serie D, siamo ancora nella fase preliminare, prima di guardare all’accordo personale devo valutare gli aspetti organizzativi e gli obiettivi da perseguire». Sui giocatori che potrebbero lasciare il Selargius l’ex diesse è certo di una cosa: «Non so chi e quanti andranno via, di sicuro coloro che sono proprietari del cartellino penso non avranno problemi a trovare sistemazione».
Fabio Salis