«Col Carloforte serviva vincere in casa per darci coraggio»
Il Selargius in salute, Piras: «Gruppo giovane ma forte, ci piacerebbe inserirci tra le migliori del girone»
Il Selargius non fallisce l'appuntamento con la prima vittoria casalinga. Opposto al fanalino di coda Carloforte, la squadra di Pier Paolo Piras (nella foto con l'attaccante Stefano Mura) ha dominato un tempo senza trovare il gol e sbagliando un calcio di rigore, nella ripresa è andato sotto ma poi ha rimediato in pochi minuti chiudendo sul 4-1. «Avevamo bisogno di vincere in casa per darci coraggio - dice il tecnico selargino - visto che i punti stavano arrivando solo in trasferta. Sono stati bravi i ragazzi, perché hanno tenuto la testa a posto dopo il gol rocambolesco svantaggio e, in dieci minuti, hanno ribaltato il risultato, complimenti a loro». Tra i quattro marcatori di giornata c'è il giovane attaccante Igor Minerba: «È un 2002 che gioca titolare da 5 gare, se lo merita perché si impegna negli allenamenti e vuole imparare tanto. Sul gol si è catapultato come un falco come un attaccante di razza, sta ascoltando i consigli del mister ed è stato premiato. Arriva dagi Allievi ed è ancora acerbo, se lui impara quei pochi movimenti da attaccante potrà in futuro andare in qualche categoria importante anche se speriamo lo faccia col Selargius». Che ha obiettivi ben definiti: «Per noi è importante fare un bel campionato, dare fiducia alla società che è giovane e ha costruito una squadra molto giovane con alcuni giocatori che ho avuto in questi anni e conoscono il mio modo di pensare e lavorare. Abbiamo una rosa di 20-22 giocatori, è giusto dare spazio a tutti perché, alla lunga, il gruppo forte ti dà ragione. Se si vuole costruire qualcosa di serio nel futuro allora stiamo mettendo le basi giuste. Nel nostro girone, alla lunga i valori di squadre come San Marco Carboni e Orrolese verranno fuori perché sono le più forti, ma attenti all'Arborea che è tra le migliori e dirà la sua. Noi vogliamo divertirci e non nego che ci farebbe piacere inserirci con loro e vedere poi chi avrà ragione». Domenica sarà trasferta in casa del Vecchio Borgo che gioca sul nuovissimo impianto di Mulinu Becciu: «Un bellissimo fondo nel quale si può giocare palla e a noi va bene perché siamo molto tecnici. Il problema potrà essere a livello agonistico ma se abbiamo retto bene a Seulo lo faremo anche in casa dei cagliaritani»