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Pier Paolo Piras, Giacomo Chessa, Selargius
«Mettiamo le basi per tornare in Eccellenza»

Il Selargius spara i primi colpi: Chessa, Cardia, Cossu e Fenu. Mister Piras: «C'è entusiasmo e partecipazione»

Un selargino alla guida del Selargius per una società rinnovata dall'ingresso di Lello Maccioni (ex sponsor negli anni passati) e che in panchina rivedrà, appunto, Pier Paolo Piras, attaccante e bandiera dei granata anni Novanta in serie D. Un doppio ritorno dopo i due anni passati al Sant'Elena per ridare linfa ad un club che ancora paga gli strali di gestioni passate che l'hanno ributtata giù di due categorie. Al mister Gianni Maricca e ai pochi dirigenti rimasti (uno su tutti Giorgio Salis) il merito di aver evitato nello scorso campionato la retrocessione in Prima; ai nuovi arrivati il compito di riposizionare il glorioso club campidanese in una scala di valori più consona al suo blasone. 

 

I riconfermatiDel gruppo dello scorso anno sono rimasti il capitano Carlo Callai ('96, dfiensore-mediano), Stefano Mura ('96, attaccante esterno), Antonio Monni ('96, difensore), Daniele e Matteo Pandori ('96 e '98, difensore e centrocampista), Riccardo Di Laura ('98, attaccante), Luca De Vita ('98, difensore), Matteo Satta ('98, portiere), Daniele Ambu ('99, portiere) e una serie di classe 2000 come Maurizio Dentoni (difensore), Giacomo Frongia (centrocampista), Alessio Maccioni (difensore), Yari Mura (centrocampista), Alessio Spiga (centrocampista), Alessandro Vargiu (difensore) mentre il bomber Matteo Porceddu è stato ceduto al Castiadas.

 

I volti nuovi. Tra i nuovi acquisti spicca senz'altro quello dell'esperto difensore Giacomo Chessa, lo scorso anno al Monastir in Eccellenza e, prima ancora, per cinque stagioni al Muravera (tra Eccellenza e serie D). Il forte mancino classe 1983 torna in granata dopo circa una decina d'anni quando vinse i playoff nazionali e arrivò quinto in serie D con Virgilio Perra in panchina. In attacco c'è Matteo Cardia ('95), reduce da una sfortunata stagione tra Monastir e Tharros, che cerca il rilancio con la squadra dove si è messo in luce nel 2014-15 in serie D segnando 6 gol in 31 presenze. Lo stesso reparto vedrà lo sgusciante Emanuele Fenu ('95), ex Sant'Elena, La Palma e Gemini Pirri. A centrocampo la regia sarà di Alessio Cossu ('86), di rientro in granata dopo aver seguito mister Piras a Quartu. Dal Sant'Elena hanno seguito il mister selargino anche Fiippo Tuveri ('97, difensore), Riccardo Scalas ('97, centrocampista), Matteo Maccioni ('98, esterno sinistro), Marco Perra ('98, difensore), Simone Casti ('99, portiere), Mattia Congiu ('99, centrocampista). In dirittura d'arrivo l'acquisto del difensore Andrea Felleca, classe '98 lo scorso anno al Samassi ma prima ancora in serie D con Lanusei, Foligno e Muravera.

 

Le parole di mister Piras. «Siamo una squadra molto giovane - dice il tecnico - più qualche giocatore di esperienza. Stiamo cercando di creare un bel mix tra i ragazzi che sono rimasti e i nuovi arrivati, tutti giocatori che mi seguono oramai da anni. Dobbiamo però fare qualche altro innesto, specie a centrocampo. Cerchiamo uno che ci faccia fare il salto di qualità». I granata ripartono senza fare voli pindarici. «Ci sono nuovi dirigenti che sono entrati col proposito di rilanciare la società nelle categorie che merita la città di Selargius. Quest'anno faremo un campionato per salvarci e per buttare le basi affinché dal prossimo si possa tentare il ritorno in Eccellenza, che sappiamo tutti essere un campionato molto duro e che vedrà ai nastri di partenza con le sole Ferrini e Monastir tra i club di Cagliari o più vicini al capoluogo. Noi ci accontentiamo di fare bene in Promozione in modo che si possa programmare meglio la risalita». Per mister Piras una rivincita dopo la retrocessione ai playout di tre anni fa contro il Tonara: «Fu una stagione difficile e non era andato tutto come doveva andare, a fine stagione addossai le colpe ma quando c'è una retrocessione la responsabilità non è mai di uno solo. Ora c'è entusiasmo e partecipazione, sono contento di essere tornato in granata. Pensiamo solo al futuro del Selargius e a fare le cose per bene». A partire dal fondo del Virgilio Porcu: «Ora come ora è pessimo, speriamo che nel più breve tempo possibile sia rimesso a posto perché così è impossibile anche fare due passaggi di fila». (nella foto il tecnico Pier Paolo Piras e il nuovo acquisto Giacomo Chessa)

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2018/2019