Il Siena prova a riprendersi Guberti: «Entro pochi giorni deciderò se è una cosa fattibile o no»

Non è un mistero che da qualche giorno il Siena stia lavorando al ritorno di Stefano Guberti. L'esterno classe 1984, nato a Sesto San Giovanni ma cresciuto in Sardegna a Villamassargia, da inizio ottobre in forza al Latte Dolce, proprio ieri ha aperto alla possibilità di rivestire la maglia bianconera intervenendo ai microfoni di “Minuto per Minuto”, in onda su RadioSienaTv: «Vediamo di riuscire a far incastrare alcune cose – le parole di Guberti riportate da RadioSienaTv  – ci sono dinamiche familiari, non contrattuali. Entro pochi giorni deciderò se è una cosa fattibile o no, sto cercando di organizzarmi con moglie e figli. Per il resto nessun dubbio».

Guberti è stato alla Robur Siena dal 2017 al 2020 disputando 74 gare in serie C e realizzando 12 gol, al termine dello scorso campionato chiuso al sesto posto, il 5 agosto il club non si iscrive al campionato di Serie C. E con il fallimento della Robur l'esperienza si è interrotta e le strade si erano separate mentre il calcio nella città del Palio è ripartito con la nuova società ACN Siena iscrivendosi in sovrannumero in serie D: «Forse potevo aspettare di più la nuova gestione, ho preferito per una tranquillità familiare tornare dove ero cresciuto. A Siena avevo messo radici, ci sono rimasto male del fallimento della gestione Durio, per Siena ho rifiutato offerte anche economicamente migliori. Sono amareggiato per come sono state gestite alcune situazioni, mi aspettavo più chiarezza».

Il Latte Dolce domenica non ha disputato il match contro il Giugliano per l'emergenza Covid in casa dei campani, nel prossimo turno i sassaresi inizieranno il girone di ritorno con la gara contro l'Arzachena. Guberti ha disputato finora 12 gare in biancoceleste, nell'ultima gara contro il Gladiator ha messo lo zampino nella vittoria con l'assist per Scotto. Proprio dal Siena il club del presidente Fresu ha preso settimana scorsa l'attaccante Marco Sartor, appena sostituito dai toscani con Luca Orlando in uscita dal Savoia. I bianconeri hanno appena richiamato in panchina Alberto Gilardino dopo che l'ex campione del mondo nel 2006 si era dimesso l'11 gennaio sostituito prima da Stefano Argilli e poi dal lettone Marian Pahars il quale è stato sollevato dall'incarico dopo uno score di 1 in 4 partite. I bianconeri hanno pareggiato ieri 0-0 contro la Pianese e sono all'ottavo posto con 23 punti dopo 17 gare nel girone E guidato dal Trastevere con 34 punti.