Il Siliqua costretto al pari dal Sant'Antioco scivola al quarto posto

GLI SCHIERAMENTI. I biancoazzurri (per l’occasione con un’insolita maglia bianca con striscia verticale rossa) son partiti con Serventi in porta, Mameli, Sirigu, Massa e Melis nella linea difensiva; Munzittu, Corona, Atzeni e Pilloni in mediana; Cacciuto e Picciau in avanti. Speculare lo schieramento messo in campo da Michele Mileddu con Matta tra i pali, Zoa, Lai, Cauli e Pinna in difesa; Mameli, Balistreri, Pirosu, e Sinzu a centrocampo; Piloni e Lenzu in attacco.

LA CRONACA. Il Siliqua coglie in extremis il pareggio, al cospetto di un Sant’Antioco pratico e alquanto scorbutico. Finisce con tre gol per parte il match fra le due squadre. I lagunari nel corso della partita hanno messo più volte in difficoltà l’undici di Titti Podda: la squadra è apparsa poco concentrata ed ha concesso troppo agli avversari che, per ben due volte, si sono trovati in vantaggio con due gol di scarto. I padroni di casa devono rinunciare a Pintus (infortunato), mentre Mileddu deve fare a meno del portiere Federico Cocco e del difensore Emanuele Sini (squalificati). Si parte con il Sant’Antioco in avanti, che al 14’ sblocca il risultato: Piloni batte un calcio piazzato dal limite, la palla termina sul braccio di un difensore siliquese (in barriera); il direttore di gara decreta il penalty, che Davide Lenzu trasforma. Il Siliqua non ci sta e reagisce prontamente creando una serie di occasioni da rete. Al 18’ un tiro di Pilloni è deviato in angolo da Matta. Il portiere lagunare si ripete poco dopo intercettando un tiro ravvicinato di Cacciuto. Senza fortuna anche un tiro di Antonello Melis (22’) che termina di poco a lato. Al 24’ Cacciuto, ben servito da Picciau, manca una ghiotta occasione. Da gol mancato, a gol subito. Infatti, al 26’ gli ospiti raddoppiano: Lenzu scende sulla fascia, fa partire un diagonale, deviato da Nicola Mameli, mette fuori causa Serventi e rotola in rete. Reagiscono prontamente i padroni di casa con un tiro di Cacciuto intercettato da Matta. Al 40’ un tiro di Piloni, costringe Serventi a distendersi in tuffo e a deviare la sfera in angolo. Poco dopo ci prova Sinzu con un gran bolide intercettato dal portiere locale. Al 42’ il Siliqua accorcia le distanze con un colpo di testa di Massa, su azione d’angolo.

LA RIPRESA. Da segnalare in avvio un’azione corale dei biancoazzurri che si finalizza con un tiro di Cacciuto che manca di poco il bersaglio. Al 14’, mischia furibonda nell’aerea lagunare, con una serie di batti e ribatti, un difensore granata salva sulla linea di porta. Poco dopo un tiro di Cacciuto è parato dal bravo Matta che sostituisce egregiamente Cocco tra i pali. Poi, una rovesciata in area di Corona sorvola la traversa. Mentre i padroni di casa cercano il pareggio, al 18’, dopo una serie di errori difensivi, la palla perviene a Piloni che da buona posizione trafigge Serventi. Rabbiosa la reazione dei siliquesi che dopo appena due minuti usufruiscono di un calcio di rigore, per un fallo di mano in area di un difensore ospite. Dal dischetto il bomber Diego Flumini (rientrato in squadra dopo un lungo infortunio), spiazza Matta con un tiro preciso sull’angolo basso. Il Siliqua insiste e nel concitato finale, Nicola Atzeni, su un angolo battuto da Picciau, trova la deviazione vincente e sigla il gol del 3 a 3. Nei 4’ di recupero, Flumini da buona posizione manca una clamorosa occasione da rete calciando a lato.

I MIGLIORI IN CAMPO: Nicola Atzeni per il Siliqua e Davide Lenzu per il Sant’Antioco.

LE INTERVISTE: A fine gara, soddisfazione per il tecnico lagunare Mileddu per la buona prova dei suoi ragazzi, con ben sei fuoriquota in campo. «Peccato, siamo stati due volte in vantaggio di due gol, poteva andar meglio. Devo fare comunque i complimenti alla mia squadra per aver disputato una buona gara sfiorando il colpaccio». Mentre, l’allenatore Titti Podda è imbufalito per gli errori (banali) commessi dalla sua retroguardia, che hanno causato i rispettivi gol degli avversari: «Non possiamo concedere questi regali agli avversari: troppi errori clamorosi e poca concentrazione da parte di alcuni giocatori. Non è ammissibile un atteggiamento del genere. E gli errori alla fine si pagano a caro prezzo».

PROSSIMA GARA: Dopo la sosta si domenica prossima il Siliqua giocherà domenica 9 marzo ore 15,00 giocherà in trasferta contro il Monastir; mentre il Sant’Antioco ospiterà il Tortolì.

SILIQUA (4-4-2): Serventi Daniele 6, Mameli Nicola 6, Massa Alessandro 6.5 (31’ st Frau Daniele 6), Sirigu Fabio 6, Corona Mauro 6, Melis Antonello 6.5 (12’ st Flumini Diego 6.5), Munzittu Fbio 6 (12’ st Palla Michele 6), Atzeni Nicola 7, Pilloni Mattia 6, Picciau Raffaele 6, Cacciuto Christian 6.5. Allenatore: Podda Titti 6.
A disposizione: Collu Emiliano, Contu Gianluca, Piras Pietro, Cuccheddu Fabio. Indisponibili: Pintus Alessandro (infortunato).

SANT’ANTIOCO (4-4-2): Matta Fabrizio 7, Zoa Maurizio 6, Pinna Filippo 6, Pirosu Matteo 6, Lai Alessio 6.5, Cauli Nando 6, Mameli Cristian 6 (32’ st Cocco Marco 6), Balistreri Angelo 6 (8’ st Daniele Melis 6), Lenzu Davide 7, Sinzu Marco 7, Piloni Sergio 7 (20’ st Steri Leonardo 6). Allenatore: Mileddu Michele 6.5.
A disposizione: Caddeo Federico, Murroni Francesco, Pillittu Marco, Garia Fabio. Indisponibili: Farci Andrea, Friargiu Federico; Sini Emanuele e Cocco Federico (squalificati).

ARBITRO: Collu Giuseppe di Cagliari 6. Assistenti: Pau Corrado 6 e Desogus Michele 6 (entrambi di Cagliari). RETI: 14’ Lenzu (r), 26’ N. Mameli (a), 42’ Massa, 18’ st Piloni, 20’ st Flumini (r), 41’ st Atzeni.

NOTE: Giornata serena, spettatori un centinaio, terreno di gioco (in erba sintetica) in buone condizioni; ammoniti: Pilloni del Siliqua e Mameli e Sinzu del Sant’ Antioco.
Calci d’angolo: 16-4 per il Siliqua. Recupero: 2’ pt e 4’ st.

ROBERTO COLLU
(roberto.collu@alice.it)