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Massimiliano Nieddu, allenatore, Sorso 1930
«Peccato per i punti persi in casa, ma il gruppo ha reagito»

Il Sorso ci crede, Nieddu: «Playoff? Siamo fiduciosi, se battiamo lo Stintino possiamo giocarci tutto contro l'Ozierese»

Grazie al quarto risultato utile consecutivo il Sorso è ancora in gioco nella corsa per un piazzamento play-off: la sconfitta rimediata in casa contro la Macomerese, a metà marzo, rischiava di compromettere definitivamente la stagione dei bianco-celesti, probabilmente rivelatasi più travagliata del previsto, ma i ragazzi allenati da mister Massimiliano Nieddu (nella foto di Francesco Canu-sorsocalcio1930.comconfermano di avere la pelle dura e la determinazione di chi non molla mai. Il successo esterno ottenuto nell'ultima uscita contro il Tempio, tutt'altro che scontato nonostante i noti problemi dei galletti, vale per l'aggancio al quarto posto, con Ozierese e Porto Rotondo che però vantano ancora un margine di 4 lunghezze di vantaggio, non pochi a 270' alla fine. Il calendario ora riserva una sfida prestigiosissima, dai molteplici significati, contro la capolista Stintino, che si presenterà al 'La Piramide' con il chiaro intento di chiudere il discorso per la vittoria finale del torneo; il Sorso, dal canto suo, non può assolutamente fallire se vuole mantenere vivo il proprio sogno, almeno sino allo scontro diretto contro l'Ozierese.

«Quella di domenica era una partita complicata e difficile, anche se i nostri avversari erano pesantemente rimaneggiati dopo le tante partenze fatte registrare alcune settimane fa. Sapevamo comunque che non sarebbe stata una passeggiata, considerando che avevamo diverse assenze importanti tra squalifiche e infortuni. Ci servivano i tre punti per rimanere agganciati al treno dei play-off, è andato tutto nel migliore dei modi e siamo contenti per il risultato e per la prestazione. Ora possiamo guardare con fiducia a queste tre partite che ci separano dalla fine della stagione».
Il tecnico traccia il punto sullo stato di salute dei suoi. «Stiamo abbastanza bene, abbiamo lavorato con la giusta intensità nella settimana di sosta per le festività pasquali, il gruppo è di nuovo compatto dopo alcuni momenti difficili. Lo spirito della squadra è venuto fuori nel momento cruciale, ho a disposizione tanti ragazzi di talento, delle buone individualità che rendono tutto più semplice, anche se forse siamo un po' ristretti dal punto di vista numerico».
La classifica parla chiaro: quarto posto a quota 46 in compagnia di Macomerese e Dorgalese. «Siamo consapevoli delle difficoltà legate alla nostra situazione, quattro punti di svantaggio a tre turni dal termine non sono pochi, è un distacco ragguardevole ma siamo pronti a giocarci le nostre chance, alla fine tireremo le somme».

Non ci sarà spazio per altri errori: l'ultimo, la sconfitta interna contro i bianco-celestio di Pia rischia di pesare tantissimo. «Purtroppo non è stato l'unico passo falso; in casa il cammino è quasi disastroso, ma in quell'occasione la posta in palio valeva il doppio, chiaramente, perché si trattava di uno scontro diretto. Ce la siamo giocata, ma purtroppo non siamo stati fortunati sugli episodi; un passaggio a vuoto che ci ha fatto allontanare dalle zone alte, ma siamo stati comunque bravi a non disunirci e a tenere botta, recuperando lo svantaggio». In trasferta il rendimento è stato nettamente diverso. «Credo che il Sorso abbia fatto più punti di tutti lontano dalle mura amiche, con dieci vittorie. Se avessimo fatto qualcosina di meglio in casa staremmo parlando assolutamente di un'altra stagione».
Nieddu prova a dare una spiegazione. «Non penso ci siano motivi particolari, a parte rare circostanze abbiamo sempre offerto buone prestazioni, nessuno ci ha mai messo sotto. Nel calcio pesano tanto gli episodi, forse la verità è tutta qui. In trasferta probabilmente ci esprimiamo con maggiore tranquillità».

Nel prossimo turno arriva la capolista Stintino: una sfida di grande prestigio, oltre che determinante per l'intera stagione delle due squadre. «Una partita bellissima da giocare, vale per noi che per loro: potrebbero vincere il campionato qui a Sorso, sono una squadra forte, che sta andando ben al di la delle aspettative; nessuno poteva immaginare una stagione del genere da parte loro; sei punti di vantaggio non sono pochi». Il tecnico suona la carica. «Ci prepareremo al meglio, siamo consapevoli che solo una vittoria ci permetterebbe di continuare ad inseguire il nostro sogno per poi giocarci tutto ad Ozieri. Di fronte si troveranno due compagini in salute, che stanno bene e possono schierare giocatori importanti». Sarà il duello, tra l'altro, tra la difesa e l'attacco migliori del torneo. «Ci sono le premesse per un grande spettacolo, speriamo che la gente si diverta». La corazzata guidata da Udassi sembra avere pochissimi punti deboli. «Sono compatti in tutti i reparti, con la difesa che è un po' il loro fiore all'occhiello, la migliore dei due gironi di Promozione. I nostri attaccanti avranno il compito, non facile, di scardinare il loro fortino: sono fiducioso, perché con la nostra velocità e la rapidità di manovra possiamo metterli in difficoltà, ma sarà importante mantenere la concentrazione alta per tutta la gara, senza disunirsi; questa è sicuramente una chiave importante del confronto». Il Sorso si presenta al gran completo, una rarità quest'anno. «Salvo sorprese dell'ultim'ora; stiamo recuperando tutti gli indisponibili; è un vantaggio notevole poter avere una scelta maggiore».

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2016/2017
Tags:
Promozione
Girone B