Il Tortolì batte il Sant'Elia e regala al Muravera i playoff

Combattuto e con qualche sorpresa dietro l'angolo. Fino all'ultimo il campionato di Eccellenza ha mantenuto il fascino che ha contraddistinto le 34 giornate che, tra l'altro, non sono bastate per emettere i verdetti finali almeno in coda. Ai playoff, San Teodoro, Fertilia, Castiadas e Muravera. Spareggio Ittiri-Terralba per decretare chi retrocede e chi farà gli spareggi con le due squadre di promozione che vinceranno i playoff. Nella 17ª di ritorno erano fondamentalmente tre i campi caldi con sei compagini scese in campo con un grande obiettivo da raggiungere: Muravera-Ittiri, Tortolì-Sant'Elia e Terralba-Samassi.

A Muravera, i gialloblù di Oliveira dovevano soltanto vincere per coltivare la speranza di agguantare un posto nei play off, sempre in mano per tutto il torneo e perso nel penultimo turno. Di fronte, un Ittiri in lotta con il Terralba per evitare quell'ultimo posto che porta subito in Promozione dopo quelli già occupati da Villasimius e Olmedo. La gara si decide al 32' della ripresa grazie al rigore trasformato da Porceddu, al suo 11esimo sigillo stagionale.

Ma la qualificazione ai playoff dei sarrabesi arriva grazie alla vittoria del Tortolì che batte 2-0 il Sant'Elia (guarda le foto del match scattate da Alberto Masala), quinto in classifica prima che Ferreli e Nieddu non spengano i sogni dei ragazzi di Martinez, ex tecnico degli ogliastrini. Gli uomini di Pino Murgia ottengono il record di punti in Eccellenza (57) ma per una lunghezza lasciano al Muravera il brivido della post season. I cagliaritani pagano l'enorme sforzo di cinque mesi giocati a mille e ad un ritmo superiore perfino della capolista Porto Torres (nella foto di Alberto Masala, il rosso che l'arbitro Canu a sventolato su di D'Agostino)

Invece, l'Ittiri sarà costretto allo spareggio per non retrocedere contro il Terralba che non è andato oltre l'1-1 nello scontro diretto con il Samassi. In vantaggio con Zaccheddu al 35', gli oristanesi si sono fatti raggiungere a 4' dal termine dal gol di Recchioni. Il pareggio dell'argentino regala la salvezza diretta ai campidanesi perché il vantaggio dalla quart'ultima è superiore ai sei punti. Merito del lavoro di Paolo Busanca che aveva preso il posto di Garau con la squadra in caduta libera (cinque sconfitte di fila) e con 5 punti di vantaggio sulla quart'ultima, portati ora a 7 che sono serviti ad evitare i playout. Agli uomini di Fadda, invece, il punto serve per agganciare l'Ittiri e guadagnarsi lo spareggio. La vincente, però, non sarà salva ma dovrà disputare un triangolare con le due squadre di Promozione che vinceranno i playoff.

Il resto delle gare hanno visto confermare la posizione in classifica del San Teodoro, al quale basta il gol di Congiu al 65' per superare l'Olmedo e chiudere al secondo posto. Nelle semifinali di playoff i viola di Tatti incontreranno, in casa e in gara unica, proprio il Muravera. Anche al Fertilia basta un gol (di Mereu al 59') per liquidare il già salvo Atletico e conservare il terzo posto. I giuliani di Giorico incontreranno ad Alghero il Castiadas che ha chiuso al quarto posto grazie alla doppietta del suo uomo simbolo, Mirko Onano, nel 2-1al Vanni Sanna contro la Torres. I sassaresi chiudono mestamente il torneo con l’ufficiale giudiziario che ha sequestrato l'esiguo incasso (solo 300 spettatori paganti), per un credito che risale alla passata stagione.   

Non c'erano dubbi ma staccano il biglietto per la permanenza in Eccellenza Carbonia e Calangianus. I minerari chiudono vincendo 3-0 a Villasimius (doppio Trogu e Lebiu) ma sono l'altra delusione del campionato, dopo la Torres, perché l'obiettivo playoff era stato sbandierato a inizio stagione dal diesse Fele e dal tecnico Mannu. Per i galluresi, il 3-2 a Gavoi (decisivo Fraschini al 22 della ripresa), è il sigillo a un piccolo miracolo iniziato a fine agosto con una squadra costruita a pochi giorni dall'inizio del campionato e con un cambio in panchina nel finale del torneo che ha portato il centrocampista Mamia nella doppia veste di allenatore-giocatore. Per il Valledoria, invece, una chiusura di prestigio grazie al 3-2 (Lepori, Luzzu e Loi in gol nei primi 51' di gara) rifilato alla capolista Porto Torres (in rete con Oggiano e Cacace). La matricola di Marco Sanna ottiene così un prestigioso ottavo posto. 

La classifica cannonieri è vinta da Omar Floris del Progetto Sant'Elia con 21 reti e precede Paolo Piludu del Muravera con 19 gol. Sul podio anche Giovanni Cadau (Taloro), Patrick Ferreira (Valledoria) con 18 gol.