Il Tortolì fa un campionato a sé, Castiadas e Budoni balzano al terzo posto, per Tonara e La Palma due vittorie d'oro

Il Tortolì stellare chiude il suo magnifico girone d'andata battendo anche la vice-capolista Calangianus, sono ora 14 i punti di vantaggio sull'immediata inseguitrice, cioè già quasi un terzo delle gare rimanenti. Con la sconfitta del Tergu in casa dell'Uri al terzo posto ci sono anche Budoni e Castiadas che preannunciano un girone di ritorno di fuoco. Sale il Ghilarza che si propone come outsider per i playoff, prendendo il posto del Taloro sconfitto in casa dal La Palma. Proprio i cagliaritani vanno un exploit esterno al pari del Tonara sul campo dell'Ilva mentre la Ferrini regolando il Bosa mette anche distanza dalla zona playout. Ancora ko il Valledoria che gira all'ultimo posto.

TORTOLÌ-CALANGIANUS 2-0 (leggi la cronaca)

Solidità, compattezza, concretezza e unione d'intenti per un Tortolì che fa il record di punti in Eccellenza arrivando al giro di boa con 43 punti su 45 a disposizione. Contro il Calangianus la squadra di Loi ha aspettato il momento opportuno per piazzare l'allungo in pochi minuti con il cannoniere principe Marco Nieddu (15 gol) e quello più giovane del campionato Lorenzo Cocco (7 reti). Da lì in poi poteva aumentare il punteggio con Figus e Gutierrez sfruttando l'espulsione di Gancitano per i galluresi. I giallorossi di Sassu vanno al giro di boa meritatamente in seconda posizione e puntano dritti ai playoff stando in pole.  

ATLETICO URI-TERGU PLUBIUM 3-1 (guarda il tabellino)

Prima sconfitta esterna del Tergu al termine di una gara nella quale cercava punti per avvicinarsi al secondo posto e invece si ritrova addosso Castiadas e Budoni con l'Atletico Uri a tre punti. La squadra di Cirinà ottiene il massimo in uno scontro diretto difficile e giocato con l'assenza di Chelo e diversi giocatori non al meglio. Subito segna Tedde ma è annullato per fuorigioco poi Sini svetta su calcio d'angolo e porta avanti i suoi prima del riposo che si chiude con l'espulsione di Milia e con Sotgia che nega il pari a Palmisano. Nella ripresa Muscau pareggia il conto dei cartellini rossi ma al 24' Cherchi guadagna e trasforma la punizione del pareggio. I giallorossi mettono El Kamch e Pinna che confezionano il gol del 3-1 finale dopo che il folletto Cuccu aveva firmato il nuovo sorpasso su punizione. I sassaresi vedono nuovamente i playoff, gli anglonesi rallentano la corsa con 2 punti conquistati in 4 gare.  

CASTIADAS-KOSMOTO MONASTIR 2-1 (guarda il tabellino)

Vince in rimonta il Castiadas e lo fa con due rigori che mandano su tutte le furie il Monastir che pregustava il settimo risultato utile di fila e invece ferma la propria marcia di avvicinamento ai quartieri alti. I sarrabesi, che avevano più titolari in tribuna che non in campo (Carrus, Cocco, Antonio Usai, Piras e Aramu), hanno creato tanto nel primo tempo cogliendo la traversa con Idrissi e Borrotzu e trovando un portiere come Zanda insuperabile. La Kosmoto fraseggia bene, colpisce una traversa con Suella e poi passa in vantaggio prima del riposo con Fanni che trafigge Pioli approfittando di uno svarione difensivo. Nella ripresa la gara si fa ancora più aperta, Borrotzu pareggia su rigore concesso per fallo su Carta e sul quale protestano i campidanesi, poi Zanda sbarra la strada a Borrotzu e Vita ma deve arrendersi al secondo rigore del bomber di Orani (nella foto) per fallo di Uccheddu su Sarritzu in una ripartenza avviata dallo stesso Borrotzu. Nel finale ancora l'ex Atletico Uri a cercare il tris. Mister Scotto si prende la rivincita con l'ex squadra: aveva esordito coi sarrabesi buscando tre gol in Coppa dal Monastir e ora lo batte continuando la cavalcata verso i playoff. La squadra di Cordeddu si conferma ad alti livelli e farà benissimo anche nel ritorno. 

VALLEDORIA-BUDONI 1-2 (guarda il tabellino)

Il Valledoria accarezza il sogno di conquistare la prima vittoria in casa per tre quarti di gara salvo poi arrendersi al finale del Budoni che fa suo l'incontro utile per salire al terzo posto. Ventricini presenta i nuovi acquisti Sini e Serra, un rigore di Dettori dopo 15' spiana la strada ai rossoblù che cercano il raddoppio con Ferreira fermato dall'ex Trini. Il brasiliano non è nemmeno fortunato a metà ripresa quando colpisce il palo, Cerbone fa gli innesti giusti con Kozeli e Zela, approfitta di un calo di intensità dei doriani e pareggia prima con Sartor su calcio di rigore e poi con Kozeli (appena prelevato dal Tempio) che bagna l'esordio con un gol da tre punti. Entrambe le squadre sono attese da un girone di ritorno in apnea per obiettivi diversi: gli anglonesi sono a 7 punti dalla salvezza diretta, i galluresi a 4 dalla miglior posizione nei playoff.

GHILARZA-ORROLESE 2-1 (guarda il tabellino)

Ci impiega un quarto d'ora il Ghilarza per chiudere l'anno con una vittoria. Bastano due spunti di Nuscis tramutati in gol prima da Deiana e poi da Ferraro per regolare un'Orrolese indebolitasi nel mercato di dicembre e priva dell'ex Cirina. La squadra di Carracoi tenta di rientrare in partita con Marcialis e dimezza lo svantaggio con Scioni, il più lesto di tutto in tap-in dopo la traversa colpita da Atzeni su punizione. I giallorossi di Pani non vogliono rischiare e cercano il terzo gol ripetutamente con Deiana e Nuscis (insuperabile il portiere Toro) con quest'ultimo che colpisce il palo a 3' dal termine. La squadra del Guilcer non conosce pareggi e con l'ex tecnico del Progetto Sant'Elia in panchina ha ottenuto 5 vittorie in 7 gare. 

TALORO GAVOI-LA PALMA M.U. 0-2 (guarda il tabellino)

Il Taloro conosce il primo stop in casa e arriva contro il La Palma che mai aveva vinto fuori casa. I cagliaritani firmano l'impresa con un gol per tempo, il primo di Siddu e il secondo di Sarigu ma sia prima che dopo le reti c'è tanto lavoro per Gigi Sanna, il migliore in campo. Il portiere ospite si oppone a Delussu, Fasano, Bonicelli e Mele, come se non bastasse nel finale neutralizza anche un calcio di rigore a Boi in occasione dell'espulsione di Sarigu. Per i gavoesi una battuta d'arresta inaspettata che non pregiudica l'ottima prima parte della stagione, i ragazzi di Antinori hanno accelerato nelle ultime due partite allontanandosi dagli ultimi due posti che portano dritti in Promozione.

FERRINI CAGLIARI-BOSA 1-0 (guarda il tabellino)

La Ferrini chiude benissimo un girone d'andata iniziato con l'incubo delle 4 sconfitte di fila battendo di misura il Bosa col quale ha condiviso l'ultima piazza per alcune giornate. La squadra di Giordano arriva al giro di boa con 21 punti conquistati in 11 partite che fanno trascorrere un sereno Natale in casa cagliaritana. Decisivo nella quinta vittoria casalinga Fabio Argiolas che insacca quando scocca l'ora di gioco. Nel primo tempo solo qualche fiammata iniziale con Podda e F. Argiolas, nella ripresa ci pensa Galasso a conservare il vantaggio salvando su Giampietro Pischedda mentre il collega Piras nega la doppietta al bomber di casa. La squadra di Giordano porta a 10 le lunghezze di distacco dalla retrocessione diretta e 5 dai playoff. Pesa sulla classifica del Bosa il rendimento esterno con 2 soli pareggi in 8 gare.

ILVAMADDALENA 1903-TONARA 1-2 (guarda il tabellino)

Lo scontro salvezza premia il Tonara che trova nel recupero la zampata decisiva del suo capitano Antonio Pili. Nel primo in evidenza Mesina che prima impegna Marzeddu e poi la trafigge alla mezzora. L'Ilva si trasforma nella ripresa anche grazie all'ingresso dei due nuovi acquisti Paulis e Metitiero, all'11' arriva il pari di Dombrovoschi. La gara resta apertissima, i maddalenini sfiorano il vantaggio con Metitiero e i barbaricini con Pili su punizione parata da Marzeddu. Nel finale il portiere Spanedda nega il gol all'argentino Pirotto, altro acquisto degli isolani, mentre Antonio Pili griffa il match regalando ossigeno puro ai rossoneri e gettando i biancocelesti nello sconforto.