Il Tortolì può passare il sabato in vetta nel girone A e il Buddusò prova l'allungo in quello B

In attesa dei prossimi due sabati di marzo interamente dedicati prima al girone A e poi a quello B di Promozione, la 26ª giornata sarà comunque foriera di anticipi, ben sette, che apriranno il weekend di gare nel secondo campionato regionale di calcio isolano.

Nel girone A, la vicecapolista Tortolì ha la possibilità di vivere il sabato in vetta se otterrà un risultato positivo nella trasferta di Oristano contro la Tharros. Se sarà un pareggio la squadra di Mereu affiancherebbe la capolista Lanusei a quota 51, se sarà vittoria passerebbe 24 ore al primo posto costringendo poi i cugini ogliastrini a rispondere con un successo la domenica contro il Cus Cagliari. Match molto importante anche per i biancorossi di Lai per una delle ultime possibilità di rimanere agganciato al discorso playoff al momento lontano 7 punti. 

Negli altri tre match si parla di salvezza, molto nello scontro cagliaritano tra Atletico e Pirri divise da un punto a favore dei rossoblù di Busanca (31 contro 30) che proveranno il blitz sullo sterrato del Brugnera contro i ragazzi di Madau che hanno perso le ultime cinque gare arrivando ad essere a tiro dell'Uta Calcio, quintultimo con 29 punti e a -1, che però avrà domenica la difficile gara contro il Sant'Elena terza della classe. Un poco più su delle due squadre cagliaritane ci sono Terralba (34) e Selargius (32) con stati d'animo differenti: i gialloblù di Porcu arrivano da tre sconfitte ma hanno anche un margine di 5 lunghezze sulla quintultima e, guardando al vantaggio di 12 punti sulla quartultima (l'Idolo) il margine per non giocare il playout è di 6 lunghezze. Va da sé che un pareggio non sarà mal accettato da entrambe. Nel match tra Orrolese e Villamassargia si incontrano le ultime due della classe coi sarcidanesi che non vincono dalla prima di ritorno ma hanno sei punti in più dei sulcitani (19 contro 13) che, invece, hanno pareggiato col Pirri e battuto l'Atletico nelle due gare in casa di fila tornando alla vittoria dopo quasi 5 mesi. Il successo darebbe una qualche speranza in più ai padroni di casa che potrebbero guadagnare su Idolo o Atletico Masainas (o su entrambe) perché impegnate nello scontro diretto e sono avanti di tre e due punti rispetto alla squadra di Marcialis.  

⇒ GIRONE A

ATLETICO CAGLIARI-PIRRI arbitra Roberto Demurtas di Tortolì (Alessandro Anedda e Gloria Piludu di Cagliari)

TERRALBA-SELARGIUS arbitra Riccardo Urru di Sassari (Francesco Usala e Elisa Serpau di Cagliari)

ORROLESE-VILLAMASSARGIA arbitra Nicolò Fronteddu di Nuoro (Daniele Carta e Gavino Venerdini di Sassari)

THARROS-TORTOLI arbitra Henrique Masu Ruela di Olbia (Nicola Deriu di Oristano e Marco Porcheddu di Olbia)

Nel girone B, scende in campo la capolista Buddusò che, a Bosa, può incrementare il vantaggio di due e tre lunghezze su Usinese e Coghinas, chiamate poi a rispondere domenica nei match di Luogosanto, per la vicecapolista guidata da Loriga, e in casa contro il Bonorva per la squadra di Congiu che dovrà respingere l'attacco dei ragazzi di Pulina che mirano alla vittoria-aggancio. Il primato della squadra di Terrosu sarebbe comunque mantenuto anche con un pareggio con gli azzurri che conoscono le insidie del match contro i rossoblù di Carboni capaci di fermare l'Usinese a domicilio appena due giornate fa. Ovodda e Macomerese cercano di mettere altro margine sulla zona playout in match con difficoltà differenti: i barbaricini di Moro giocano in casa contro l'Atletico Bono, squadra di qualità capace di far perdere la testa al Coghinas nell'ultimo turno; i biancocelesti di Scotto hanno pareggiato dopo 4 vittorie di fila e vogliono tornare al successo in casa dell'Abbasanta ultima in classifica e con un solo punto conquistato nelle ultime 13 giornate.

⇒ GIRONE B

ABBASANTA-MACOMERESE arbitra Riccardo Urru di Sassari (Marco Faggiani e Augusto Giovanni Scanu di Sassari)

BOSA-BUDDUSO arbitra Giacomo Solinas di Cagliari (Giulia Bolognesi di Sassari e Marco Tegas di Tortolì)

OVODDA-ATLETICO BONO arbitra Alessandro Sulis di Oristano (Gianluca Deriu e Francesco Saverio M. D'Istria di Olbia)