Il Villacidro vede l'Eccellenza ma il Pula non molla

Il Villacidro con un piede in Eccellenza, il Sant'Elena ha il fiato corto e il Pula resta l'unica squadra che può mettere ansia ai canarini di Rossano Loi. L'11ª giornata di ritorno cominciata con gli anticipi di sabato ha consegnato alcune verità. Se la capolista, nell'anticipo contro l'Arbus, ha conquistato il sesto successo di fila grazie alla doppietta del difensore mancino Congia, il Pula ha risposto con la quinta vittoria consecutiva guadagnandosi la seconda piazza. Gli uomini di Giampaolo Zaccheddu travolgono in trasferta 3-0 il La Palma restituendo lo sgarbo ricevuto qualche mese fa quando, un ricorso presentato dai cagliaritani per l'utilizzo di un giocatore squalificato tolse ai pulesi la qualificazione in coppa Italia. I biancorossi volano grazie a Falco (doppietta), bomber assoluto con 24 centri, e Raffaele Picciau.

Superato il Sant'Elena, fermato sul pari dal Siliqua privo dell'allenatore Milia, ricoverato in ospedale perché vittima in settimana di un incidente avvenuto negli spogliatoi. Uno scoppiettante 3-3 vissuto con tante emozioni da una parte e dall'altra. Ospiti sul 2-0 con le reti dei loro uomini simbolo Alberti e Cadeddu, quartesi in dieci ma decisi nella rimonta grazie a Mannai e Corongiu; sembra finita e invece nel recupero Pooli riprova l'allungo del Siliqua ma 1' dopo Ennas riaccende la speranza del Sant'Elena e lascia invariate le distanze di 4 punti tra le due compagini. Si risveglia il Porto Corallo che, senza il tecnico Lampis, assente per malattia, e con Portanova in panchina, rifila 4 sberle all'Asseminese: di Marini, Albanese (doppietta) e Concas le reti. Per i sarrabesi, l'ultima chance playoff è mercoledì nello scontro diretto a Pula, distante 6 punti. Mentre la capolista Villacidro gioca nel difficile campo dell'Asseminese.

In coda solita bagarre. Il pari a Samatzai del Villanovatulo pare quasi una condanna dei padroni di casa, ultimi con 21 punti, e una salvezza in dirittura d'arrivo per i ragazzi di Masia giunti a quota 32. La stessa della Monreale di Davide Murgia capace di calare un poker al Carloforte grazie a Puddu, Onali, Lisci e Ibba. Il Barisardo si imbatte nella giornata straordinaria di Arrus, portiere della Monteponi e non va oltre l'1-1 firmato da Salerno e Loi. Gli ogliastrini agganciano l'Asseminese a 29 punti (il La Palma annaspa a quota 28), gli iglesienti restano terzultimi (24) a un punto dalla Gemini Pirri (25) e con un punto in più sulla Gialeto (23), che nello scontro diretto a Pirri hanno pareggiato 0-0.