Salta al contenuto principale
Villasimius
Gir A: colpo Gonnos e Villamassargia, ok Cus, La Palma e Selargius

Il Villasimius prende a pallate l'Asseminese e approfitta dello scivolone del Guspini, pari per il Castiadas

Il Villasimius chiude il 2022 con il botto: nell'ultima uscita dell'anno, infatti, i ragazzi di Prastaro si impongono con un sontuoso 6 a 1 ai danni dell'Asseminese e si riprendono la vetta del girone A, in solitaria, con 27 punti all'attivo dopo la 12ª giornata; le cose vanno decisamente meno bene al Guspini, che rimedia il secondo ko del campionato (e di fila) nel match in casa del sempre ostico Gonnosfanadiga. A conti fatti, dunque, il pari per 1 a 1 raccolto dal Castiadas di Dessì in casa dell'Atletico Cagliari vale sì per il terzo posto in classifica ma a sei lunghezze dalla vetta. Il Cus Cagliari, invece, fa ampiamente il proprio dovere e rispetta tutti i pronostici della vigilia, battendo con un netto 4 a 0 il fanalino di coda Andromeda. Turno amaro anche per la Verde Isola, che rimane a bocca asciutta dopo la trasferta persa in casa del Villamassargia. Successo pesantissimo, in chiave salvezza, per il La Palma, che si impone, di misura, per 2 a 1, ai danni dell'Orrolese. Punti d'oro anche per il Selargius, che ha la meglio sul Cortoghiana nell'importante match di bassa classifica e prende margine dalla zona calda.

 

Il Villasimius festeggia il Natale nel migliore dei modi: primo posto in classifica, con 27 punti e un vantaggio di tre lunghezze nei confronti della diretta inseguitrice Guspini. I ragazzi di Prastaro firmano la vittoria numero otto in campionato, arrivata grazie al tennistico 6 a 1 rifilato all'Asseminese nell'anticipo, andato in scena nel pomeriggio di sabato. Gli ospiti tengono bene il campo per almeno mezzora, irretiscono i gialloblù (gol annullato a Marci) ma al 29' finiscono sotto: ci pensa La Valle a cercare lo scambio con Caliendo e trovare il varco giusto in area per battere Serra. Maine para il colpo di testa di Ferraraccio e al 41' Iesu, a cui viene annullato un gol per un fuorigioco, trova il bis, trasformando in gol un calcio di punizione che si era procurato sul lato sinistro: destro potente, la palla picchia sotto la traversa e si insacca. Tutto archiviato? Per niente, perché in apertura di ripresa i campidanesi rialzano la testa con il gol di Piras, direttamente da piazzato, con palla sotto l'incrocio. Il Villasimius, però, reagisce immediatamente con due ripartenze micidiali: Caliendo avvia la transizione che poi chiude in rete sfruttando l'ottimo assist di Iesu. Gol all'esordio per l'attaccante argentino con passaporto spagnolo. Spetta poi a Iesu, doppietta per lui, firmare il 4 a 1, su suggerimento dell'ottimo Cirlini. Al 26' c'è gloria anche per il sempre verde Pierluigi Porcu, il capitano a segno sugli sviluppi di una punizione battuta da Cirlini. Entra anche Gonzalo Ferro e, al 37', bagna l'esordio chiudendo definitivamente la contesa.

Il Gonnosfanadiga piazza uno dei colpi più grandi dall'inizio della stagione, aggiudicandosi il big-match contro il Guspini, detronizzato per effetto del 2 a 1 incassato nel derby del Mediocampidano. Il secondo passo falso di fila costa la vetta lontana ora tre lunghezze. I ragazzi di Saba riescono a imbrigliare l'ormai ex-capolista, grazie ad una prestazione attenta e accorta, soprattutto in difesa; nella ripresa le emozioni non mancano, con Angheleddu che alla mezz'ora sblocca il punteggio vincendo il duello, a tu per tu, con il portiere avversario Filippo Uccheddu. Passano meno di dieci minuti e Ariu trova il gol del pari con una staffilata dalla distanza. In piena zona Cesarini, i padroni di casa trovano il guizzo decisivo con Federico Uccheddu, a segno, per il più classico dei gol dell'ex, sugli sviluppi di un corner.
Solo un punticino invece, per il Castiadas, che torna a casa con il punteggio di 1 a 1 dopo il delicato confronto con l'Atletico Cagliari, andato in scena, come le altre due sfide, nel pomeriggio di sabato. Per i ragazzi di Dessì la beffa è arrivata quasi nel finale, dopo non aver sfruttato al 13' un calcio di rigore (fallo subito da Mura) con Pilosu e parato dall'ottimo Piroddi, e dopo essere passati in vantaggio con il neoacquisto Mboup al 38' della prima frazione. I cagliaritani alla mezz'ora della ripresa trovano il gol del pari grazie ad una punizione trasformata da Nicola Vacca. Il match-ball ce l'ha Mboup quando si divora il campo con una fuga per sessanta metri palla al piede e poi manda fuori quando arriva a tu per tu con Piroddi.

Pronostico rispettato in pieno per il Cus Cagliari, che si abbatte senza pietà e non fa sconti all'Andromeda, ultimo in classifica con sei punti e decima sconfitta sul groppone. Per gli universitari di Meloni, che chiudono l'anno dall'alto del quarto posto, si tratta di un momento favorevole. Il punteggio si sblocca già dopo 9', con Piras che mette in area una palla pericolosissima, sulla quale si avventa Boi che, nel tentativo di anticipare un avversario, inganna il proprio portiere Cuccu. L'Andromeda si salva in extremis tre minuti più tardi, quando Erriu intercetta, proprio sulla linea di porta, la conclusione di Piras, con Cuccu già battuto. Nella ripresa la compagine universitaria trova il raddoppio: l'ex Asunis colpisce una clamorosa traversa con un bel pallonetto dal limite, sulla sfera si avventa Puddu che ribadisce la stessa in fondo al sacco con un bel colpo di testa. Al 22', il Cus sfonda ancora: magia di tacco di Piras che al volo innesca il guizzo di Puddu, che trova così la sua personalissima doppietta. Al 38', sempre della ripresa, Piras spacca in due la difesa avversaria con una percussione devastante.

Fa festa anche il Villamassargia, che tra le mura del comunale di Siliqua stende la Verde Isola con un secco 2 a 0 finale: per i carlofortini arriva così la seconda battuta d'arresto consecutiva. Le due squadre, alle prese con diverse assenze, partono subito fortissimo: la prima occasione del match è per i locali, che provano a pungere con Farci, ma Aste mura l'avversario; sull'altro fronte Farris chiama in causa Marongiu, che si fa trovare attento. Allo scadere, da un corner battuto da Milia nasce l'idea per Melis che di piatto trafigge Aste. Ad inizio ripresa, Melis indossa i panni dell'uomo assist e direttamente da calcio d'angolo offre a Milia la palla per il raddoppio, con il terzino che insacca con un ottimo colpo di testa. L'espulsione di Mameli, per doppio giallo, complica un po' le cose agli uomini di Corona, ma la Verde Isola non riesce ad accorciare il divario. È proprio il Villamassargia, invece, ad essere pericoloso in avanti con le occasioni di Melis e Contu, ma Aste è formidabile e dice no. Occasionissima per Niang, ma il giovane senegalese non è abbastanza lucido al momento della conclusione. Di Uccheddu l'ultimo tentativo per gli ospiti, ma Marongiu si salva anche grazie alla traversa.

Successo, per 2 a 1, anche per il La Palma, che supera brillantemente il banco di prova rappresentato dal match contro l'Orrolese: la partita entra subito nel vivo, con diverse occasioni da una parte e dall'altra, ma è nelle ultime battute della prima frazione che il risultato si sblocca: Corda semina il panico nel cuore della retroguardia avversaria e serve Alberti che regala ai suoi il punto del vantaggio. Ad inizio ripresa Mura trova il momentaneo pari, ma Sculco, all'84', direttamente dagli undici metri, firma il definitivo sorpasso.
Vittoria interna, con il medesimo punteggio di 2 a 1, per il Selargius, che si aggiudica la sfida contro il Cortoghiana: gli ospiti si presentano al confronto in formazione largamente rimaneggiata (fuori Biccheddu per squalifica, a cui si aggiungono quelle, per infortunio, di Onnis, Cro e Madau) ma riescono a passare in vantaggio per primi grazie al gol di Ardau, al 23', su assist di Fenu. I selargini guidati in panchina per la seconda settimana di fila da Fercia, per il temporaneo forfair di mister Giordano, sollevano la testa ad inizio ripresa, quando Medda trasforma un calcio di rigore; allo scadere arriva il gol del definitivo sorpasso siglato da Cardia, che non sbaglia a tu per tu con Galizia. Nel finale, rosso a Cuccu, nelle fila degli ospiti. Per i granata la classifica inizia a sorridere dopo un avvio di campionato complicato e sfortunato, i miglioramenti evidenziati nelle ultime uscita fanno pensare ad un grande girone di ritorno.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
Promozione
Girone A