Ilvamaddalena con l'amaro in bocca, Murgia: «Puniti dal Siniscola all'unica occasione»

L'Ilvamaddalena è costretta ad accontentarsi soltanto di un punto nella sfida interna contro il Siniscola, con gli ospiti che hanno acciuffato il pari nel finale dopo una partita in cui non sono di certo mancati i colpi di scena.
Mister Murgia è chiamato ora a caricare la squadra in vista del confronto prestigiosissimo contro il Castelsardo, una trasferta non facile in cui i suoi ragazzi cercheranno di complicare la vita alla seconda forza del campionato.

«Abbiamo preparato la partita in un certo modo – ammette il tecnico analizzando la prestazione offerta dai suoi -, ma dopo otto minuti siamo stati costretti a rivedere tutto perché ci è stato espulso un uomo: loro erano in dieci dietro la linea della palla, comunque sia abbiamo affrontato una squadra che non ha mai mollato.
L'Ilva mi è piaciuto – continua Fabrizio Mugia -, una gara in cui si è corso tanto e si è dato il massimo; il rigore sbagliato è stata un'altra bella mazzata ma poi siamo riusciti a passare in vantaggio, non è bastato però a incassare i tre punti perchè su un episodio hanno trovato il gol: dispiace, loro hanno fatto mezzo tiro in porta ma nel calcio ci sta.
Ho visto comunque un Siniscola tutt'altro che allo sbando».

Siete reduci da quattro risultati utili consecutivi: si tratta di un bel momento per voi, anche se probabilmente con un pizzico di malizia avreste potuto avere qualche punticino in più in classifica.
«Senz'altro, però in questo momento, per la prima volta dall'inizio del campionato, grazie anche alla differenza reti, saremo fuori anche dai play-out, quindi ci consoliamo con questa piccola soddisfazione.
Le partite che mancano alla fine sono ancora tante, è un lotta durissima che coinvolge numerosissime squadre, sino ad arrivare all'Ozierese.
E' un annata difficile, abbiamo avuto troppi problemi, non ricordo di aver mai schierato gli stessi titolari, non ci piangiamo addosso ma conosciamo bene i nostri problemi e stiamo cercando in tutte le maniere possibili di uscirne fuori».

C'è una sfida che, potendo, vi piacerebbe rigiocare?
«Quella contro il Ploaghe, dove siamo stati in vantaggio fino al 90'; ci sono state due decisioni arbitrali, ancora non le abbiamo capite, che ci hanno fortemente penalizzato: abbiamo subito il 2 a 1 al 96' con un guardalinee che ha alzato la bandierina per il fuori gioco, e poi non si sa perché l'ha abbassata; abbiamo assistito ad alcune cose che non ci sono andate giù, insomma.
Mi è dispiaciuto molto, e onestamente stiamo aspettando con ansia il ritorno: è una partita in cui ci teniamo a fare bene, perchè ci è rimasto l'amaro in bocca».

La sfida contro il Castelsardo, in programma nel prossimo turno, non ha bisogno di molte presentazioni.
«La classifica e l'importanza del loro organico parlano da soli: stanno andando fortissimo, anche domenica hanno ottenuto un bel risultato, l'ennesima vittoria.
Noi andiamo li per cercare di rastrellare il più possibile, anche con i nostri problemi: dobbiamo fare punti in tutti i campi, per questo cercheremo di rendergli la vita difficilissima, sulla falsa riga del Siniscola visto qui a La Maddalena; le nostre partite, a prescindere che si affronti la prima o l'ultima, saranno sempre così».

Dopo il match contro gli uomini di Udassi, il vostro campionato in un certo senso entrerà nel vivo, con gli scontri con Fonni, Porto Rotondo e Bittese.
«Saranno dei match determinanti ma non decisivi, visto che mancheranno comunque ancora tante partite: i campionati sono aperti fino all'ultima giornata.
Non possiamo fallire nel doppio turno casalingo, perchè è importante presentarsi alla sfida con la Bittese nelle migliori condizioni possibili, e in quest'ottica ci stiamo già lavorando».

All'andata subiste un brutto ko proprio contro il Porto Rotondo: sarà importante non commettere gli stessi errori.
«Si tratta di un derby, un aspetto sicuramente da non sottovalutare.
Sono una squadra particolare, si chiudono molto bene e ripartono velocemente: hanno in organico due o tre ragazzi importanti, e possono contare sulla professionalità di mister Marini».

All'ultima giornata affronterete l'attuale capolista, che avete già fermato sul pari nella prima uscita dell'anno nuovo: se la sente di sbilanciarsi in un pronostico sulla vittoria del campionato?
«Se dovessi basarmi sulla continuità di risultati, direi Ghilarza; però con l'ultimo acquisto del Ploaghe, Gigio Secchi, potrebbero essere alla pari».