Insaziabile Muravera, alla sua sontuosa campagna acquisti aggiunge anche Alessandro Cadau

Muravera scatenato e in vena di sparare l'ennesima bomba di mercato dopo le tante che ha piazzato nel mese di luglio. Il club sarrabese ha infatti chiuso la trattativa per l'acquisto di Alessandro Cadau, capitano e uomo simbolo della Nuorese negli ultimi 4 anni giocati in serie D nei quali ha sommato 111 presenze segnando 9 gol. Giocatore eclettico, tecnico e dotato di una grandissima velocità, il classe 1984 nasce attaccante esterno, poi è stato utilizzato in fascia a centrocampo o interno e, all'occorrenza, difensore esterno. Nel 2014 fece notizia il suo trasferimento in biancoverde dopo che era stato annunciato dal San Teodoro, le due società ingaggiarono un duello per una decina di giorni con i galluresi che si piegarono di fronte all'offerta economica della società di Michele Artedino e alla ferma volontà del calciatore  di poter giocare in serie D nel club che lo vide esordire a 15 anni nella squadra che vinse il campionato di Promozione. In questi 4 anni è stato il simbolo dei barbaricini facendo la fortuna del tecnico Marco Mariotti che ne ha sempre apprezzato la predisposizione ad adattarsi a più ruoli anche nell'arco della stessa gara; proprio nell'ultima stagione a Nuoro del mister romano, a Muravera, mise Cadau nella zona di Nurchi (entrambi nella foto) proprio per contrastare la velocità del bomber sarrabese. Ora sarà dura per gli avversari fermare i due Speedy Gonzales del calcio sardo.

Il divorzio di Cadau dalla Nuorese arriva al termine di una stagione-no dei barbaricini guidati da tre tecnici (prima Peddio, poi Agovino e, infine, Fraschetti) culminata con la retrocessione in Eccellenza al termine del playout persi contro il Lanusei. E nei risultati non all'altezza del blasone e del valore dei verdazzurri ha pesato anche l'assenza di circa due mesi del 34enne trottolino nato a Ottana. Il tecnico Francesco Loi cercava l'ultimo "senior" da inserire nel centrocampo per completare il suo incredibile puzzle che già vantava di 12 importantissimi tasselli come il portiere Maurizio Floris, i difensori Fabio Vignati, Pablo Gutierrez, Totò Bruno e Andrea Massessi, i centrocampisti Stanislao Lepore e Andrea Satta, gli attaccanti Giuseppe Meloni, Sergio Nurchi, Marco Nieddu, Christian Viani e Marco Dessena.

La carriera. Alessandro Cadau muove i primi calci nell'Ottana, poi a Nuoro passa per i diversi settori giovanili della città (Puri e Forti, Atletico Nuoro, Sadosan e Attilia) fino al già ricordato esordio con la prima squadra verdazzurra. A 17 anni gioca a Fonni, nel 2002-03 vince il campionato di Promozione col Macomer e resta in giallorosso anche i due successivi anni in Eccellenza. Dal 2005 al 2008 passa al San Teodoro di Tamponi e si congeda senza poter giocare la finale playoff regionale poi persa 3-2 dopo i tempi supplementari col Selargius a Tempio. Ma la stagione successiva (2008-09) è nel Sanluri di Zottoli e vince il campionato di Eccellenza ma non resta in biancorosso e torna a San Teodoro. Nel 2010/11 l'esperienza alla Torres, arriva dietro il Progetto Sant'Elia ma vince i playoff regionali contro il Fertilia fermandosi in quelli nazionali, l'anno dopo (2011/12) è di nuovo a San Teodoro. Lascia poi la Sardegna nel 2012/13 e va nell'Eccellenza veneta ad Abano con la Thermal (29 presenze e 6 gol), l'anno dopo in serie D inizia col Marano (1 presenza) e poi passa subito al San Paolo Padova (26 presenze e 4 gol). Nell'estate del 2014 il San Teodoro lo riporta in Sardegna ma la Nuorese lo strappa dalla Gallura. Ora proverà a vincere il suo secondo campionato di Eccellenza a distanza di dieci anni dal primo.