Ivan Cirinà lascia il Taloro ed entra nel mirino del Ploaghe

Ivan Cirinà lascia il Taloro Gavoi e potrebbe diventare presto il nuovo allenatore del Ploaghe. Il tecnico di Ossi chiude il bellissimo ciclo triennale col club barbaricino ed è pronto a tuffarsi in una altrettanto affascinante avventura, quella con la matricola del presidente Marco Budroni è la più concreta delle opportunità che sono capitate al 42enne tecnico ex Usinese e Torres. Cirinà, infatti, era entrato tra i papabili alla successione di Pierluigi Scotto alla guida del Latte Dolce e, dopo che i sassaresi del presidente Roberto Fresu avevano chiuso con Massimiliano Paba, ex Fertilia, era anche nei pensieri del presidente dei giuliani Aurelio Ferroni. Alla fine l'ambizioso Ploaghe, che non proseguirà la stagione in Eccellenza con Gian Luca Hervatin, il tecnico che ha vinto i playoff di Promozione, si è fatto decisamente sotto con Cirinà il quale, prima di intavolare la trattativa, ha voluto scrivere bellissime parole alla sua ex società che ha postato sul proprio profilo Facebook riscuotendo tantissimi consensi e oltre 300 "mi piace". 

«Sono stati tre anni di grandi emozioni - scrive Cirinà - tante vittorie, la più bella con l'Olbia che ci ha regalato il primo posto (6 gennaio 2013, ndr) per alcune settimane, e qualche sconfitta, la più dura da digerire la finale di Coppa Italia di macomer persa con onore contro la Torres (25 gennaio 2012, ndr). Sono emozionato nel dare, non l'addio ma l'arrivederci al Taloro Gavoi, non una semplice società calcistica ma rappresentante orgogliosa di un popolo barbaricino che non molla mai. Le nostre strade si dividono per vari motivi, sia calcistici che extra calcistici, ma niente scalfirà ciò che si è fatto insieme. Il culmine sono stati i playoff nella serie A del calcio sardo (due mesi fa, ndr). Grazie di cuore, mi avete dato tantissimo e fatto crescere come tecnico ma ancor più come uomo. Arrivederci un grande abbraccio.... Forza Taloro!!!!». Tanti i messaggi e i commenti alle parole scritte su Facebook, la maggior parte a rimarcare le qualità dell'uomo oltre che del tecnico con un concetto spesso ribadito, cioè che Gavoi sarà sempre la casa di Ivan Cirinà il quale, in tre anni, ha conquistato due quinti posti e il recentissimo quarto posto con la storica qualificazione ai playoff coi rossoblù poi sconfitti 1-0 dal Porto Corallo.