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Francesco Loi, allenatore, COS Sarrabus Ogliastra
I gialloblù 3-0 al riposo, brividi nella ripresa ma risolve Manca

La COS non spreca il match ball: 4-3 alla Tivoli ed è festa-salvezza

La Costa Orientale Sarda aveva in mano un match-ball per la salvezza e l'ha sfruttato subito. Con il 4-3 alla Tivola la squadra allenata da Francesco Loi ha ottenuto la permanenza in serie D con 90' d'anticipo. Un super primo tempo, chiuso con tre reti di scarto grazie all'eurogol in apertura di Demontis, al raddoppio su rigore di Mancosu a metà frazione e al tris calato da Zanoni prima dell'intervallo, poi rimesso in discussione dai granata di Cotroneo (ex tecnico del Castiadas) con le reti di De Marco e Vagnoni nella prima mezzora della ripresa ma Manca ha scacciato ogni paura rendendo inutile la terza rete ospite in pieno recupero di Perrotta. Al triplice fischio i gialloblù hanno potuto festeggiare col proprio numeroso pubblico di Tertenia un traguardo che appariva sicuramente ampiamente alla portata ad inizio stagione - quando anche venivano dati in lotta per le primissime posizioni - ma che stava diventando molto complicato durante il campionato: la prima vittoria in casa è arrivata solo all'ottava giornata; al giro di boa la squadra era al terzultimo posto; alla settima di ritorno la sfida contro l'Angri era iniziata con Moi e compagni in ultima posizione solitaria, col punteggio di 0-1 sino a 15' dal termine e con l'uomo in meno dal 36' del primo tempo. A metà febbraio la COS ha sfidato il baratro e con uno scatto da grande squadra ha svoltato coi 20 punti raccolti nelle ultime dieci giornate scalando ben dieci posizioni e ora, a quota 43, può godersi la salvezza con l'obiettivo di poter mantenere l'ottava piazza negli ultimi 90' in casa del già salvo Real Monterotondo.

 

La gara. La Costa Orientale Sarda decide di non fare troppi calcoli perché anche non perdere poteva andare bene ma il pari restava comunque rischioso e, alla luce dei risultati finali, avrebbe rimandato la salvezza all'ultima sfida di campionato. Chi rompe gli indugi è Demontis che, dopo 5' di gioco, raccoglie al limite dell'area una palla respinta dalla difesa ospite sul cross di Mancosu, il numero otto stoppa di petto e calcia di destro al volo infilando la palla sotto l'incrocio dei pali. Una rete da far spellare le mani dei tifosi presente all'Is Arranas. La Tivoli reagisce subito e, al 9', Fall non trova modo di insaccare la palla a pochi passi da De Luca. Il pericolo occorso riporta i gialloblù subuto in carreggiata, all'11' Cossu viene servito sulla corsa da Zanoni, aggira bene Vagnoni ma sul cross interviene Trovato. Al 15' Mattia Floris calcia alta una palla su punizione. Match aperto, Balbo chiude bene sul tiro di De Marco mentre Laconi, al 21', calcia al volo alto una palla respinta dalla difesa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. E dopo che De Luca dice no sul tiro dal limite di De Luca, nel rovesciamento di fronte Laconi procura un calcio di rigore che Mancosu trasforma per il 2-0. Il centravanti rompe un lungo digiuno. La matricola lotta e prova a riaprire il match con De Dominicis e De Marco: sul primo tentativo De Luca c'è, sul secondo la punizione va fuori di poco. Ancora De Marco ci prova al 39' ma il suo destro non centra lo specchio di porta e fa da preludio al terzo gol dei sarrabesi: angolo di Demontis e incornata perfetta di Zanoni.

Col 3-0 all'intervallo è già aria di festa. Che la Tivoli prova a rovinare ripresentandosi con un triplo cambio e con Mastropietro, uno dei tre volti nuovi, a sfiorare il gol sull'assist di Coquin, altro rinforzo dalla panchina insieme con Perrotta. Ma se Coquin e ancora Mastropietro mancano l'appuntamento col gol per un niente, al 6' ci pensa De Marco a ridare speranze ai suoi: gran giocata del capitano e 1-3. La COS arranca pensando di dover solo amministrare la ripresa. Mister Loi manda Nurchi in campo al posto di Mancosu e poi anche Manca e Zoppi per Mattia Floris e Laconi. In mezzo la paratona di De Luca su De Marco. Al 29' la Tivoli riapre completamente i giochi con la rete di Vagnoni che chiude in rete di testa un'azione nata su palla persa da Piredda. Gli ospiti ci credono e padroni di casa in difficoltà ma, al 38', le paure vengono scacciate da Manca che insacca la quarta rete e spezza l'assedio prolungato della Tivoli. Nel finale c'è spazio per l'errore di Nurchi che, di fronte a Trovato, calcia sul portiere in uscita, nel recupero segna Perrotta ma manca solo un minuto al triplice fischio, che arriva e fa scattare la festa-salvezza dei gialloblù.   

 

COS SARRABUS OGLIASTRA: De Luca; Laconi (26' st Zoppi), Vesi, Zanoni, Balbo; Cadau, Demontis, Piredda, Cossu (6' st De Mutiis); Mat. Floris (25' st Manca), Mancosu (21' st Nurchi). A disp. Mau. Floris, Ladu, Derbali, Villa, Ganzerli. All. Francesco Loi

TIVOLI: Trovato; Valentini, Vecchi, Tarantino; Vagnoni, Spila, Torsellini, Pellegrini (1' st Perrotta); De Dominicis (1' st Coquin), De Marco; Fall (1' st Mastropietro). A disp. Simeoni, Lisari, Capodaglio, Nistor, Laurenti, Orrei. All. Carlo Cotroneo

ARBITRO: Lorenzo Massari di Torino

RETI: 5' pt Demontis, 26' pt Mancosu (rig), 40' pt Zanoni, 6' st De Marco, 29' st Vagnoni, 38' st Manca, 48' st Perrotta

NOTE: Ammoniti: Vesi, Piredda. Recupero: 0' + 4' 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
33ª giornata