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La Dorgalese passa nel finale con Mameli e mantiene la vetta; il Siniscola stoppa il Tonara, Pinna salva la sua Usinese
Borrotzu e Cardone, l'Uri riparte; poker dell'Ilva

La Dorgalese passa nel finale con Mameli e mantiene la vetta; il Siniscola stoppa il Tonara, Pinna salva la sua Usinese

La Montalbo chiama, la Dorgalese risponde, alla grande, riprendendosi la vetta della classifica in solitaria, ripristinano il vantaggio nei confronti dei baroniesi e allungando, forse è questo il dato più importante al termine della dodicesima giornata, sulle inseguitrici. (Foto Federica Porceddu)

I ragazzi allenati da Cucca riescono nell'impresa di stendere, di fronte al pubblico delle grandi occasioni, un Lauras che a prescindere dagli ultimi risultati non proprio positivissimi, alla fine dei giochi, quella di ieri è la quinta sconfitta consecutiva, tiene bene il campo per tutta la durata della gara, prima di arrendersi nel finale, una costante ormai, che si ripete con preoccupante puntualità da diverso tempo, un conto aperto con la fortuna, che non sembra girare dalla parte di mister Cassitta, nonostante le prestazioni siano sempre state più che positive, a discapito delle tante assenze che stanno martoriando l'organico. Cadau sblocca il punteggio per i locali, ma il Lauras non ci sta e ribalta tutto nel giro di pochi minuti con Ferraro e Cassitta. Nella ripresa, la gara si mantiene viva ed estremamente piacevole, con diverse occasioni da una parte e dall'altra: le due squadre si affrontano a viso aperto, ma la Dorgalese riesce a pareggiare con Aversano, bella la sua incursione in area di rigore che non lascia scampo a Manzoni; il Lauras serra i ranghi e cerca di resistere all'urto di una Dorgalese che, dal canto suo, non riesce a sfondare: la partita sembra destinata al pareggio, ma nel finale, Mameli trova una traiettoria diabolica che beffa Manzoni e regala il successo ai suoi.

La Dorgalese sale così a quota 26 punti, inseguita dalla Montalbo di Siazzu, che nell'anticipo di venerdì contro la Fanum ha calato il tris e propiziato la quarta rete firmata da Di Gennaro: la vittoria mancava da ben tre turni, ma ora la vice capolista è a sole due lunghezze dalla vetta, al secondo posto in solitaria, complice il pareggio rimediato dal Tonara sul difficilissimo campo del Siniscola di Pittalis che continua a stupire e mette a segno un altro colpo importantissimo, oggettivamente l'avversario non era dei più facili, in chiave salvezza, confermandosi a centro classifica. Partono fortissimo i locali: Senes conquista il fondo dopo un azione travolgente, palla in mezzo per Pilosu che non sbaglia. La risposta del Tonara arriva puntuale, con un tiro di Deligia respinto all'ultimo. Nella ripresa, il Siniscola prova a chiudere il discorso, ma Pili salva tutto sulle conclusioni di Cadoni e Senes; ci prova anche Ferreli, ma senza successo. Quando sembra fatta, i locali subiscono la pressione letale degli ospiti: a 4' dal termine, Isacchi ferma come può bomber Calaresu lanciato a rete; espulsione del portiere e calcio di rigore per il Tonara, ma Antonio Pili sciupa la palla del pareggio. Poco male però, perchè lo stesso Pili poco dopo risolve sugli sviluppi di un calcio d'angolo ed evita la beffa ai suoi.

 

Termina in parità, a reti bianche, il confronto tra Tergu e un Usinese allo sbando dopo l'addio del tecnico Salaris e di diversi giocatori: il pronostico era tutto a favore dei locali, che nonostante la buona giornata e la grande determinazione sbattono letteralmente su un Pinna in giornata di grazia, apparso ieri davvero insuperabile, che tiene a galla i suoi rispedendo al mittente i tanti assalti dei locali, che alla fine escono dal confronto con un pizzico di amaro in bocca, per una vittoria che sembrava alla portata.
Riprende a correre l'Uri di mister Muroni che interrompe il digiuno da vittorie, durava ormai da cinque turni, e sale così a quota 21 punti, a cinque lunghezze dalla vetta: a farne le spese, un Tempio sempre più in difficoltà, terza sconfitta consecutiva e quartultimo posto in classifica che rappresenta tutto fuorché un dato tranquillizzante per Addis e soci, chiamati ad una svolta nel più breve tempo possibile. Borrotzu sblocca il punteggio trasformando un calcio di rigore; alla mezz'ora, raddoppio di Cardone che spezza le gambe agli ospiti, rimasti nel frattempo in dieci per l'espulsione rimediata da Frau.

 

Continua a vincere, secondo successo consecutivo, anche l'Ilvamaddalena che contro l'Aritzo cala il poker e sale così a quota 21 punti; gli ospiti si aggrappano all'ottimo Fortini, che evita un passivo ben più pesante. Che non sia giornata per i ragazzi di Mameli lo si capisce subito, perchè Volante apre le marcature al primo affondo con un'azione da applausi; passano dieci minuti, e ancora Volante raddoppia, questa volta su punizione. Al quarto d'ora, c'è gloria anche per Vitiello; nella ripresa, Volante chiude la contesa, tripletta per lui, e griffa un'ottima prestazione per i maddalenini.

Cade, un po' a sorpresa, l'Ozierese di Terrosu che perde il confronto con una cinica Macomerese di misura, 1 a 0 il finale, e interrompe una bella striscia di 4 risultati utili. I padroni di casa passano grazie alla prodezza di Ruggiu, gol nel finale, e all'ottima giornata di Fanni, che chiude la saracinesca respingendo tutti gli assalti degli ospiti.
Termina in parità, 1 a 1, il confronto tra il Sorso e il Codrongianos: gli ospiti passano poco prima del riposo con una rete di Mereu che sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Saba beffa la difesa avversaria e spedisce la palla in fondo al sacco con un bel colpo di testa; la reazione dei locali si concretizza nella ripresa, con Dettori che innescato sul filo del fuorigioco da Mura trafigge Frau.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
12 Andata
Girone B