Pinna: «C'è una crescita che viene dal lavoro»
La Ferrini corre e sogna, Usai: «Stiamo facendo un qualcosa di bello ma sarà sempre più dura»
Il sabato scorso della Ferrini è stato piacevole per la vittoria nell'anticipo a Villacidro, la domenica ha poi riportato sulla scia della capolista sia tra Taloro che Sant'Elena (ora attese dallo scontro diretto) ma la capolista tira dritto e si gode il momento, come conferma il regista Alberto Usai: «Nessuno si aspettava fossimo al primo posto dopo 9 giornate, per il momento siamo in vetta e ce la godiamo, consapevoli che più va avanti il campionato e più le avversarie ci aspetteranno chiuse per fare bella figura. C'è molto entusiasmo negli allenamenti, nessuno di noi ci pensa anche se, come dice il mister, ci piace sognare. Se poi arriva bene, in ogni caso stiamo facendo un qualcosa di bello che ci godiamo giorno dopo giorno. La nostra forza è il gruppo e lo stiamo dimostrando nelle gare, speriamo possa essere l'anno giusto. Una cosa che, però, stiamo imparando rispetto a due anni fa, quando fummo in vetta prima del calo, è che stiamo gestendo meglio i momenti della gara grazie agli uomini di esperienza. Otto vittorie su nove partite sono un gran bottino».
Il tecnico Sebastiano Pinna pensa solo al cammino dei suoi ragazzi: «Bisogna continuare così nel nostro percorso, lo step che dobbiamo fare rispetto agli anni scorsi è di avere quella maturità nel gestire i momenti della gara. C'è una crescita che viene dal lavoro, ci vuole pazienza e la vittoria contro la Villacidrese deve darci più forza ed energia. Nello spogliatoio c'è molto equilibrio, sappiamo di dover arrivare molto velocemente alla salvezza, una volta centrato l'obiettivo primario faremo altri discorsi. Non è mai facile vincere, né è pensabile che la Ferrini possa rifilare 4 gol a tutti. c'è da sudare in ogni gara ma l'importante è mantenere l'umiltà e quella mentalità un po' sbarazzina, ben sapendo le mille difficoltà che presenta ogni avversario. Il Porto Rotondo? È uno scontro diretto, ha una coppia di attaccanti formidabile e un ottimo tecnico, può battere chiunque, ogni volta che li abbiamo affrontati sono state sempre partite combattute ed equilibrate. L'importante è volare basso e mantenere le qualità che sono quelle della spensieratezza senza fare troppi calcoli».