Usai risponde a Ledda e Panai si divora il 2-1
La Ferrini ferma la striscia di vittorie del Latte Dolce ma la squadra di Paba stacca ancora Atl Uri e San Teodoro avvicinandosi al traguardo della serie D
Il Latte Dolce passa indenne una delle ultime trappole che il calendario le aveva piazzato sul cammino e si avvia verso la serie D. I sassaresi soffrono in casa della Ferrini, passata in vantaggio con il colpo di testa di Ledda, ma rimediano immediatamente con Usai, al 100° gol in maglia biancoceleste, e sprecano l'occasione per il sorpasso con Panai anche se poi rischiano ancora di subire il gol sull'incursione di Dessì.
L'1-1, alla fine, accontenta tutti perché la capolista, sebbene interrompa la striscia di dieci vittorie di fila, guadagna un punto su Atletico Uri e San Teodoro, sconfitte entrambe in casa da Tortolì e Valledoria, nella giornata in cui avrebbero potuto accorciare sulla vetta. Non si capisce ora come la squadra di Paba possa dilapidare il vantaggio, rispettivamente di 7 e 10 punti, a 7 giornate dal termine (che poi scendono a sei visto che ancora deve incontrare il Porto Corallo) quando è imbattuta dalla seconda giornata di campionato. Dall'altra parte, i ragazzi di Giordano hanno quasi staccato il biglietto per la permanenza in Eccellenza e ora possono puntare a trasformare la loro grande stagione in meravigliosa conquistando la semifinale playoff. Non sarà facile perché c'è da lottare per due posti con Calangianus, Tergu e Ghilarza oltre che sul margine di distacco (che non dev'essere di 10 punti) dalla seconda o terza in classifica.
Le formazioni. Giordano perde all'ultimo momento Fabio Argiolas (febbre) e rivede i piani facendo esordire Virgili (dopo la firma di venerdì) interno con Caddeo, avanzando prima punta D’Agostino e mettendo Dessì in suo appoggio, il regista è Sigismondo, esterni Giuliani e Sitzia a completare la difesa a tre con Ledda, Bonu e Fiori davanti al portiere Puddu. Paba ha la squadra al completo, in difesa sceglie uno veloce come Chessa in coppia con Congiu (Delrio in panchina), esterni sono Daga e Cocco, in porta Garau, a centrocampo Mereu tra Ruggiu e Piga, in attacco Scognamillo e Panai ai lati di Usai.
Primo tempo. Il Latte Dolce viaggia col vento alle spalle e staziona sulla metà campo della Ferrini, prima un fuorigioco di Usai (2'), poi un intervento di testa di Fiori ad anticipare il bomber sassarese (4') e un'uscita tempestiva di Puddu su Ruggiu lanciato da Mereu (7') ed infine la punizione laterale di Mereu bloccata da Puddu (12') segnano una leggera predominanza della capolista. Che però scricchiola quando perde al 13' Ruggiu nel contrasto ginocchio contro ginocchio con Dessì, il centrocampista urla dal dolore facendo temere il peggio, tre minuti di gioco fermo con l'intervento del dottor Seguro che conferma il movimento in iperestensione, in settimana ci saranno gli accertamenti per capire l'entità dell'infortunio.
Paba perde il suo elemento più decisivo del centrocampo e manda in campo il '95 Dore. Il meccanismo si inceppa perché, dopo il time-out forzato, la Ferrini affonda con decisione specie a destra con gli inserimenti di Caddeo e le sovrapposizioni di Giuliani mentre Dessì inizia a dar fastidio a Mereu e nell'impostazione dell'azione con verticalizzazioni e passaggi filtranti. È una partita a scacchi, la tensione tiene svegli tutti perché ogni mossa può essere decisiva. Paba, ad esempio, inverte gli interni Piga con Dore per riequilibrare la sua fascia sinistra e al 30' Cocco calcia d'esterno in corsa con Puddu che sorveglia la palla andare sull'esterno della rete. La Ferrini prepara bene l'azione col movimento della palla ma poi perde l'ultimo tempo di gioco anche perché il Latte Dolce non è la miglior difesa per caso. Se entrare in area avversaria è un problema per entrambe allora al 38' Mereu ci prova dai 25 metri, palla appena alta sulla traversa. Sul rovesciamento di fronte Garau anticipa di testa fuori dall'area D'Agostino scattato sul filo del fuorigioco. Giuliani affonda ancora a destra ma occasioni nulla. Al 44' altro cambio forzato per la capolista, il dolorante Chessa lascia il campo a Delrio. E subito Cocco ci prova con un esterno sinistra da circa trenta metri, Puddu è sulla traiettoria ma non tocca la palla appena alta sulla traversa. Il portiere di casa è tempestivo nell'uscita bassa al 46' ad anticipare Panai sulla sponda aerea di Scognamillo. Si va negli spogliatoi dopo 4' di recupero.
Secondo tempo. Il vento ora accompagna l'azione della Ferrini che, al 2', conclude a rete con Sigismondo, palla al lato. Si viaggia come la prima frazione con la Ferrini che cerca qualche sortita a sinistra con Sitzia un po' più propositivo. La gara si ravviva al 18’ quando Usai trova il varco sul centro destra, si infila e conclude a rete in diagonale, Puddu è in posizione e respinge con i piedi, poi Bonu spazza via. Prima vera occasione del match. Che spicca il volo al 24’ quando Caddeo, al termine di una bella percussione, calcia dai venti metri, Delrio col corpo devia in angolo.
Dalla bandierina c'è Dessì e non D'Agostino, il numero dieci sceglie la battuta di sinistro ed è perfetta nella zona morta al limite dell'area piccola, Ledda ci arriva in terzo tempo e trafigge Garau con un stacco aereo prepotente. Esplode la tribuna del "Piero Polese". Ma la gioia dura appena 4' perché il Latte Dolce, da grande squadra, trova il pareggio: Cocco trova il varco a sinistra, cross rasoterra a centroarea, Usai anticipa tutto girando a rete la palla col sinistro, è il 100° gol in 5 anni con la maglia biancoceleste: prima e seconda stagione in Promozione ed Eccellenza, due salti di categoria con il titolo di capocannoniere, terza stagione in serie D, l'anno scorso ancora Eccellenza e ora sale a quota 15 e può migliorare la media incredibile stagionale di 20 reti. Giordano cambia qualcosa, al 33' dentro Podda per Virgili e D'Agostino passa interno a sinistra.
Il nuovo entrato mette piede in campo e Panai si divora il raddoppio calciando malamente al lato di destro una palla invitante con lo specchio di porta libero. La capolista vuole l'11esima vittoria e preme, al 38' il tiro di Scognamillo da sinistra esce di pochissimo. Passa 1' e Dessì delizia la platea con un'azione di pregevole fattura: esce in dribbling dalla gabbia costruita da Mereu, Dore e Daga, entra in area palla al piede e si infila tra Delrio e Congiu, poi finta il tiro col destro e manda a terra anche Garau ma non riesce a calciare col sinistro con la palla rimasta troppo sotto il corpo. Un vero peccato per i tifosi della Ferrini, sospiro di sollievo per l'entourage del Latte Dolce. L'ultima azione importante della gara è dei sassaresi al 42' con l'incursione in area a destra di Daga, palla rasoterra per Usai, Giuliani è in anticipo e ci mette una grande pezza. Il tempo di vedere l'ingresso di Mainas al posto di D'Agostino con Dessì schermo davanti alla difesa e pareggio blindato. Il triplice fischio dell'ottimo arbitro Giuseppe Rispoli di Locri, abbracci e complimenti reciproci tra i ventidue in campo che poi si danno appuntamento nel solito grande terzo tempo organizzato dal club di Pietro Caddeo. Il Latte Dolce sente più vicino il traguardo e il ritorno in serie D dopo due anni, la Ferrini proverà invece ad alzare l'asticella dalla salvezza ai playoff consapevole che se non riuscirà nell'intento avrà comunque fatto una grande stagione.
FERRINI CAGLIARI: Puddu, Giuliani, Sitzia, Caddeo, Fiori, Ledda, Sigismondo, Bonu, D’Agostino (45’ st Mainas), Dessì, Virgili (33’ st Podda). A disp. Tronci, N. Argiolas, M. Argiolas, Secci, Sculco, All. Franco Giordano.
LATTE DOLCE: Garau, Daga, Cocco, Chessa (44’ pt Delrio), Congiu, Mereu, Ruggiu (18’ pt Dore), Piga, Scognamillo, Usai, Panai. A disp. De Mattia, Ledda, Pala, Onali. All. Massimiliano Paba.
ARBITRO: Giuseppe Rispoli di Locri.
RETI: 25’ st Ledda, 29’ st Usai.
NOTE: Ammoniti: Daga, Sigismondo, D’Agostino, Ledda, Caddeo. Angoli: 4-0. Recupero: 4' + 3'. Spettatori: 300 circa.