La Nuorese batte il Siniscola e si riprende la vetta: Usinese a -2; pari al cardiopalma tra Coghinas e Stintino, sorride il Sennori

Lo scontro d'altissima quota, andato in scena nel pomeriggio del sabato, tra Alghero e Usinese prometteva scintille, e scintille sono state, con il match che si chiude in parità, è vero, ma con ben sei reti in totale: il punto probabilmente accontenta maggiormente i padroni di casa, che evitano il ko grazie ad una rimonta da applausi; i rosso-blu allenati da Giuliano Robbi escono comunque dal campo a testa alta, anche se con un pizzico di amaro in bocca per una vittoria sfumata all'ultimo. La Nuorese, invece, fa ampiamente il proprio dovere battendo, tra le mura amiche, il Siniscola con un netto 3 a 1 finale, e si riprende la vetta, in solitaria, con due punti di vantaggio nei confronti proprio dell'Usinese. Vittoria anche per la Macomerese di mister Scotto, che non fa sconti all'Abbasanta, sconfitta, in casa, con un secco 2 a 0 finale. Il Sennori riparte grazie al 3 a 2 interno rifilato al Fonni, mentre si chiude in parità, 3 a 3 il finale, il bellissimo confronto tra il Coghinas e lo Stintino, con i ragazzi di Loriga che rimangono invischiati al quartultimo posto in classifica, assieme al Santa Giusta, sconfitto in casa dal Luogosanto, che aggancia così proprio gli avversari a quota 24. Fa festa anche il Bonorva, forte del 5 a 1 sulla Lanteri, così come il Tuttavista, che passa in casa del Porto Torres, di misura, con il risultato di 2 a 1. Punti salvezza pesantissimi per il Posada, che si aggiudica l'attesissimo confronto con l'Ovodda e sale così a quota 25, con sette squadre alle spalle.

La Nuorese approfitta del pari maturato nell'attesissimo confronto tra Alghero e Usinese (leggi la cronaca completa della gara) e si riprende la vetta, in solitaria, grazie al netto 3 a 1 rifilato al Siniscola: i ragazzi di Prastaro spingono forte sin dalle prime battute, ma Pedelacq e soci sono attentissimi. Gli ospiti colpiscono nelle ultime battute della prima frazione, grazie al bel destro sferrato da Ligio. Ad inizio ripresa Ramos riporta in corsa i suoi, trasformando in maniera perfetta un calcio di punizione. Al 16' Piredda sfiora il gol del vantaggio con una giocata spettacolare, ma la difesa avversaria si rifugia in angolo; al 25', Piredda fa centro con un tiro scagliato da ottima posizione. Il Siniscola prova a reagire, ma Ligio non è fortunato al momento della battuta a rete; sull'altro fronte Demurtas trova il gol che vale per il 3 a 1 e chiude definitivamente il discorso. I padroni di casa terminano la sfida con soli dieci uomini in campo, a causa dell'espulsione rimediata da Ruggeri.

La Macomerese tiene il passo del trenino di testa grazie al secco 2 a 0 rifilato, a domicilio, al fanalino di coda Abbasanta, ma c'è da dire subito che i padroni di casa hanno lottato con il coltello tra i denti sino agli ultimi minuti della gara. Nella prima frazione i bianco-celesti di Scotto sfiorano il vantaggio con la conclusione dalla distanza di Lerech, a cavallo del quarto d'ora di gioco. La ripresa si apre con la Macomerese nuovamente in avanti grazie alle proiezioni offensive di Bianco e Nachet, Mele chiude tutto. Sull'altro fronte Trini è provvidenziale su Basciu. Il punteggio rimane bloccato sino all'87', quando Fois scarica di prima intenzione la sfera alle spalle del portiere avversario, sugli sviluppi di un corner. In pieno tempo di recupero arriva anche il raddoppio firmato da Di Lauria, in contropiede.

Ritorno alla vittoria per il Sennori di mister Nieddu, che si prende i tre punti in palio nel confronto con il Fonni, che si chiude con il risultato finale di 3 a 2: vantaggio di Capra al 25', poi Fogli raddoppia a due dal termine; ad inizio ripresa Cacace aumenta ancora il divario tra le due compagini; replica di Pereira, un minuto più tardi, con lo stesso che rimette clamorosamente in corsa i suoi trovando la sua personalissima doppietta al 36', ma la rimonta dei fonnesi non si completa.
Si chiude con un pirotecnico 3 a 3 finale il bellissimo confronto tra il Coghinas e lo Stintino: gli ospiti partono forte e dopo appena 15' si portano in vantaggio con Campus, ma al 28' arriva il pari firmato da Radovanovic, che poi raddoppia poco prima del riposo. Ad inizio ripresa Oggiano firma l'aggancio, ma Lollia riporta in avanti la compagine allenata da Bianco. I padroni di casa potrebbero sferrare il colpo decisivo all'incontro ma falliscono un tiro dagli undici metri; in pieno tempo di recupero arriva pure la beffa, rappresentata dallo sfortunatissimo autogol di Sassu, che vale per un punto ormai insperato per la squadra di Loriga.

Nono successo in stagione per il Bonorva di Ciarolu, che rivede la luce dopo due ko consecutivi grazie al sontuoso 5 a 1 rifilato agli ospiti della Lanteri: vantaggio dei bianco-rossi con Piu, al 20'; al 26' il raddoppio firmato da Viale; di Dettori, che capitalizza al massimo una disattenzione del portiere avversario, la terza rete dell'incontro. Nella ripresa, dopo l'autogol di Tolu che vale per il momentaneo 4 a 0, Ortiz fa centro con una bellissima conclusione dalla distanza. Il gol della bandiera per la Lanteri porta la firma di Cubeddu. Il Bonorva sale così a quota 29 in classifica, ad una sola distanza dai sassaresi.

Colpo grosso, in chiave salvezza, per il Tuttavista, che si impone di misura, con il punteggio finale di 2 a 1, ai danni del Porto Torres; le reti arrivano tutte nella ripresa, con Bassanetti che illude i rosso-blu di casa, al 25', firmando il punto del momentaneo vantaggio; alla mezz'ora però Mameli rimette tutto in equilibrio. Proprio allo scadere, Solinas sferra il colpo decisivo, che vale per il successo numero sette in stagione.
Fa festa anche il Posada, che conquista l'intera posta in palio nell'attesissimo confronto con l'Ovodda, per tre punti che potrebbero pesare tantissimo nella corsa alla salvezza: padroni di casa in vantaggio già al 20' della prima frazione, con Murgia; pari del solito Littarru, per gli ospiti, giusto tre minuti più tardi. Il punteggio rimane in equilibrio sino a dieci dal termine, quando Murgia trova il varco giusto per sorprendere Frau, su bell'invito di Satta.
Vittoria salvezza anche per il Luogosanto, che manda a gambe all'aria il Santa Giusta e aggancia i giallo-verdi a quota 24: vantaggio-flash degli ospiti con Perez, poi il raddoppio firmato da Secchi e il tris griffato da Mossa. Break per i locali con Fernandez, ma Parisi chiude i giochi allo scadere.