La Nuorese concede il bis, batte anche il Città di Castello e resta in vetta con una discreta compagnia

Operazione bis per la Nuorese che ripete la vittoria con la Torres anche contro il Città di Castello con l'identico punteggio. Il 2-0 è maturato nel primo tempo grazie ai gol di Molino su rigore e di Scintu in mischia ma non è stato facile così come si potrebbe pensare perché gli umbri, già privi del capitano Missaglia perdono nel riscaldamento anche un elemento di spicco come Idromela, schierano 7 under e rendono la vita difficile a Frasca e compagni. Che hanno il torto, come sottolineerà a fine gara Mariotti, di fare accademia perdendo venendo meno a quei principi cari al tecnico romano come l'umiltà, la concentrazione e la voglia di proporre calcio con velocità e cattiveria. Non si può, però, non considerare il processo di amalgama da completare e l'inevitabile rilassattezza che può subentrare quando le cose nascono facili come l'andare al riposo col doppio vantaggio.

La gara. Mariotti fa un cambio a centrocampo schierando Del Sole per Falasca, con Goh e Gallo, il resto è invariato con Frasca tra i pali, Tupponi, Scintu, Peana e Cadau in difesa, Molino dietro le punte Ucha Lopez e Mendy. Genco parte con l'handicap dell'assenza di capitan Missaglia, l'attacco è sulle spalle di Locchi e Lopez, e poi perde pure Idromela sostituito da Speranza. La Nuorese gioca e cerca il gol, ci prova dopo 4' Molino ma il è deviato in angolo. La replica dei tifernati capita al 7’ a Lopez, sulla punizione calciata da Locchi, l'attaccante spreca. L'altro Lopez, Ucha dei barbaricini, al 12' per poco non impatta di testa la palla fornita da Cadau. Al 24’ arriva il gol del vantaggio verdazzurro: Pucci tocca di mano la palla indirizzata a Molino, l'ex Olbia trasforma dal dischetto per la seconda domenica di fila. Gli umbri provano a riequilibrare il match, al 30’ Lopez impegna Frasca. La Nuorese, invece, è brava a trovare il raddoppio al 37’: sulla punizione di Molino, Scintu insacca da breve distanza dopo una mischia creatasi per i tentativi di battere a rete di Goh. Vittoria in freezer. Ad inizio ripresa Mariotti presenta due novità Carta e Botti al posto di Del Sole e Mendy, Cadau si sposta a centrocampo. Al 4’ Ucha Lopez prova ad entrare nel tabellino dei marcatori, Simone respinge coi piedi. Il portiere umbro per poco non viene beffato all'11' dal cross lungo di Carta. Il Città di Castello è in partita e al 21' ci vuole un Frasca in grande spolvero per mantenere il doppio vantaggio sulla sventola di Mancinelli. La Nuorese allenta la presa e rischia ancora al 26’ quando Lopez, in contropiede, colpisce il palo. Subito dopo, però, Cadau sfiora il 3-0, riceve palla da Molino e calcia da fuori, palla alta. Poi è la volta di Ucha Lopez il cui colpo di testa su assist di Cadau e deviato in angolo da Simone. Mariotti manda in campo anche Pusceddu per Gallo e l'ala nuorese per poco non trova la via del gol al 39’ con un tiro al volo su cross di Carta. La Nuorese infila la seconda vittoria di fila e resta in vetta in discreta compagnia (Arzachena, Albalonga, Avezzano, Ostiamare e Rieti), gli umbri ancora a quota zero e prossimi avversari del Muravera.

NUORESE: Frasca, Tupponi, Scintu, Del Sole (1' st Carta), Goh, Peana, Cadau, Gallo (32' st Pusceddu), Ucha Lopez, Molino, Mendy (1' st Botti). A disp. Pintus, Moro, Dessolis, Falasca, Bezziccheri, Masocco. All. Marco Mariotti. 

CITTÀ DI CASTELLO: Simone, Boninsegni, Cioffi, Speranza, Rizzo, Pucci, Mancinelli, Dida (31' st Desley), Lopez, Franzese, Locchi (41' st Suma). A disp. Massetti, Severini, De Toma, Zimoch, Idromela. All. Roberto Genco. 

 ARBITRO: Federico Votta di Moliterno.

RETI: 24' pt Molino (rig), 37' pt Scintu.

NOTE: Ammoniti: Gallo, Tupponi, Pusceddu, Peana, Pucci, Dida. Angoli: 5-5. Recupero: 1' + 3'. Spettatori: 700 circa.