La Nuorese ha centrato il suo obiettivo: ha migliorato posizione e punti dell'anno scorso e sarà terzo nella classifica "Giovani D valore"

Ad inizio stagione aveva dichiarato il suo obiettivo: vincere la classifica "Giovani D valore". Il presidente della Nuorese Michele Artedino puntava al bersaglio grosso dei 25mila euro che la Lega Nazionale Dilettanti destina al club primo in classifica in ogni girone di serie D che utilizza più giovani del vivaio e, per di più, oltre i quattro che obbligatoriamente vanno in campo dal 1'. Ne prenderà invece 10mila, perché chiuderà sicuramente al terzo posto, dietro l'irraggiungibile Ostiamare che, in base alla quinta e ultima graduatoria di merito prima di quella definitiva che verrà comunicata ad inizio giugno, ha il doppio dei punti (2061) rispetto a quello dei barbaricini (1044) mentre una tra Budoni (1317) e Cynthia (1256), seconda e terza in graduatoria, retrocederà in Eccellenza dopo la sfida playout di domenica prossima, con l'Astrea che ora risulta al quarto posto (1072) ma è destinata ad uscire dalla classifica definitiva essendo retrocessa direttamente in Eccellenza. Il regolamento prevede che l'ultima graduatoria di merito sia fatta alla 28ª giornata (32ª per i gironi a 19 e 20 squadre) "evitando in tal modo eventuali possibili speculazioni derivanti da gare tra società senza alcun interesse di classifica". La classifica definitiva prevederà l'esculsione delle società "che al termine del campionato di serie D 2015/16 retrocederanno al campionato di Eccellenza" e verrà ulteriormente ritoccata attraverso "il riconoscimento di un bonus, pari al 10% in più dei punti totalizzati alle società che svolgono l'intera l'attività di Settore Giovanile (Allievi, Giovanissimi, Esordienti, Pulcini indipendentemente se trattasi di campionati Regionali o Provinciali)". Quello che prenderà la Nuorese per rintuzzare l'attacco del Rieti al settimo posto con 957 punti (col 10% in più andrebbe a 1052). 

Un traguardo che conferma la scelta di rottura rispetto alle precedenti stagioni avendo allestito una rosa molto giovane dall'età media bassa (22,4 anni), con il più anziano che risulta essere il 31enne Alessandro Cadau, ma soprattutto perché il tecnico Marco Mariotti ha dato un grande spazio al 18enne Giovanni Tupponi, 28 presenze in serie D, e i giocatori classe 1998 portavano 25 punti per ogni gara che diventavano 50 se il tesserato proviene dal settore giovanile della società che lo ha in costanza di tesseramento almeno dal 30/09/2012. I classe '97 Jacopo Nuovo, Moussa Soumarè e Lorenzo Zocchi contribuivano con 15 punti per ogni gara (diventano 30 per i fidelizzati tesserati dal 2011), i '96 Federico Alonzi, Abdou Fall e Giacomo Pingitore con 5 punti (10 per i tesserati dal 2010) e i '95 Fabrizio Danese e Alessandro Pusceddu con appena 2 punti (4 se si è nella stessa società dal 2009). La Nuorese ha fatto un grande girone d'andata chiuso al quinto posto con 31 punti e un gioco tra i migliori e redditizi del girone, il pensiero per entrare nei playoff è stato giustamente fatto ma nel momento in cui l'annunciato intervento sul mercato per l'acquisto di un centravanti non si è mai concretizzato (troppo alte le cifre sparate al diesse Tossi per i giocatori che potevano far fare un ulteriore salto di qualità) da dietro hanno accelerato Torres, Olbia e anche Albalonga, contemporaneamente si è perso per due mesi il bomber Roberto Cappai e la vittoria è stata assente per 9 giornate rendendo impossibile l'ingresso nel gotha del girone. Tutto ciò non ha impedito, alla fine, di migliorare di due posizioni e di tre punti quanto fatto la scorsa stagione chiudendo così all'ottavo posto a quota 51.