Saltata la trattativa con Marco Sanna ecco la svolta definitiva
La Nuorese ha sciolto le riserve: Ninni Corda coordinatore dell'area tecnica e Gianluca Peddio allenatore della prima squadra
Primo e decisivo passo della Nuorese per la programmazione della prossima stagione. Il presidente Michele Artedino, che ha iscritto la squadra ritirando di fatto le dimissioni, nell'ultima settimana era impegnato per definire lo staff tecnico. Alla fine la spunta una coppia tutta nuorese formata da Ninni Corda, col ruolo di coordinatore dell'area tecnica, e Gianluca Peddio promosso allenatore della prima squadra dopo le due stagioni passate al fianco di Marco Mariotti. Nei giorni scorsi sembrava tramontata questa ipotesi che vedeva, invece, l'arrivo di Marco Sanna in panchina con Gianfranco Moro era nel ruolo di direttore sportivo. Con l'ex allenatore di Torres e Grosseto - che sarebbe arrivato nel capoluogo barbaricino con il vice Pietro Rubino - non si è però arrivato a chiudere definitivamente l'accordo economico ed ecco che nella giornata odierna è ridecollata l'ipotesi di portare dentro l'area tecnica una figura importante come Ninni Corda, ex allenatore di Tempio, Como, Alghero, Savona (trascinato in C1) e Barletta ma il cui nome era balzato agli onori della cronaca nel 2015 per il coinvolgimento nella maxi-inchiesta Dirty Soccer con la squalifica di tre anni inflitta dal Tribunale Federale Nazionale poi ridotta dalla Corte Federale d’Appello di due anni (cioè fino al 30 giugno 2016) che riconobbe non esserci i presupposti del tentato illecito sportivo in quanto non ci fu alcuna alterazione del risultato della gara Savona-Spal. L'anno scorso Corda è stato in Spagna come consulente del Leganes, la terza squadra di Madrid, ora lavorerà a stretto contatto con Peddio che, dopo l'esperienza alla guida della Montalbo in Promozione (finale di Coppa Italia persa) aveva assunto il ruolo di secondo a Mariotti passato in estate a guidare l'Albalonga. La Nuorese e Ninni Corda saranno impegnati nel fare mercato per la costruzione di una squadra che sia all'altezza delle ambizioni mai nascoste dal suo presidente Artedino.