La Nuorese mette paura alla Lupa, segna Jeda e la capolista si salva con Boldrini

La Nuorese sfiora l'impresa nell'anticipo della 30ª giornata pareggiando 1-1 contro la capolista Lupa Castelli Romani. I barbaricini hanno chiuso il primo tempo in vantaggio col gol di Jeda, nella ripresa hanno subito il pareggio di Boldrini alla mezzora ma nel finale hanno reclamato per un calcio di rigore non assegnato per un atterramento in area di Emanuele Alessandrì. Identico il punteggio della gara d'andata anche se a fine novembre fu Frongia a rispondere a Siclari. Il punto consente alla squadra di Marco Mariotti di salire a quota 45 agganciando almeno per un giorno il quinto posto in compagnia dell'Olbia mentre i romani di Galluzzo ottengono il terzo pari di fila che li avvicina sempre più alla vittoria del campionato avendo 11 punti di vantaggio sulla Viterbese che domani sarà di scena ad Aprilia. 

Formazioni. Mariotti deve fare a meno dell'infortunato Cappai e sceglie Jeda al centro dell'attacco con Cadau e Pusceddu a completare il tridente; davanti al portiere Deliperi la linea difensiva è composta da Bonu, Alessandro Alessandrì, Bossa e Tullio, a centrocampo Bianchi tra Gianni e Pisanu. Galluzzo lascia in panchina Boldrini preferendogli Chiesa sulla trequarti con Siclari e Kosovan alle spalle di Nohman, i due mediani sono Icardi e Barone, in difesa Mazzei, De Gol, Petta e Colantoni a protezione del portiere Tassi.

Primo tempo. Partenza senza particolari emozioni, da registrare al 3' il tentativo da fuori area di Pisanu, sugli sviluppi di un angolo, con palla che finisce alta sopra la traversa. La risposta velleitaria della capolista è affidata a Siclari che, al 10', fugge a Bonu e prova la conclusione da posizione decentrata con palla sul fondo. Ben più deciso al 17' il tentativo da fuori area dell'argentino Chiesa, Deliperi ci mette i pugni per respingere a campanile e poi arriva sulla palla in presa alta prima di avversari e compagni. La Lupa Castelli sempre bella da vedere sul piano della manovra ma non riesce a trovare i varchi per portarsi al tiro con pericolosità, la difesa di casa ancora orfana di Boi e Frongia riesce a tenere a bada i capocannonieri del campionato Nohman e Siclari (42 gol in due) con mister Mariotti che opta ancora per la soluzione di arretrare Alessandro Alessandrì in coppia con Bossa. Quando la gara si avvicina alla mezzora arriva anche la rete del vantaggio della Nuorese. Che nasce al 29' da una bella iniziativa di Jeda conclusa con un tiro deviato in angolo. Sul corner battuto da Pusceddu, il brasiliano si avventa di testa e trafigge Tassi, un colpo che fece vedere spesso ai tempi in cui militava nel Cagliari. La Lupa reagisce e segna il pari al 34' con Nohman, gol annullato però per fuorigioco perché l'attaccante classe 1984 si trovava oltre l'ultimo uomo verdazzurro quando ha deviato in porta il tiro di Icardi che aveva ripreso una respinta di pugno di Deliperi sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La Nuorese poi non corre altri pericoli e riesce a conservare il vantaggio fino all'intervallo.

Secondo tempo. Ad inizio ripresa si rivedono gli stessi 22 della prima frazione ma la capolista scende in campo col chiaro intento di rimediare allo svantaggio. Al 6' ci prova Barone dalla distanza ma il tiro di drop dell'ex Olbia viene controllato da Deliperi che lascia sfilare la palla sopra la traversa. Più pericolosa la Lupa al 10' quando Nohman dalla sinistra mette in area una palla per Siclari che, ostacolato dal compagno di squadra Kosovan al momento della conclusione, spedisce la palla fuori dallo specchio di porta. La Nuorese controlla e prova a ripartire ma non riesce a graffiare dalle parti di Tassi. Galluzzo è impaziente e ordina al 19' un doppio cambio: escono Petta e Icardi ed entrano Boldrini e Gordini. Insiste la capolista al 23', Kosovan dalla destra crossa per Boldrini sul secondo palo, si inserisce Siclari che impedisce al compagno al conclusione da posizione migliore. I barbaricini alleggeriscono la pressione degli ospiti al 25' con un pericoloso contropiede nato da un rinvio di Bossa per Pusceddu, la percussione dell'ex Primavera del Cagliari viene fermata da Gordini in angolo. Sugli sviluppi del quale interviene Gianni di testa che manda alto sulla traversa. Come nel primo tempo la mezzora porta un gol e, questa volta, lo mette a segno la Lupa Castelli. Prima ci prova Nohman al 29' che trova un varco in area di rigore ma quando conclude trova pronto Deliperi alla respinta di pugno, passa 1' e arriva il gol dell'1-1 con Boldrini che mette dentro la palla sulla sponda di De Gol. Subito il pari mister Mariotti fa un cambio per reparto, al 36' inserisce Baone per Gianni ed e Emanuele Alessandrì per Cadau. Poi fa entrare anche Fadda per il bravo Pusceddu. Nel finale di partita il pubblico di casa protesta vivacemente per un atterramento in area di rigore di Emanuele Alessandrì ma l'arbitro Jouness di Torino lascia correre. Nel recupero arriva il cartellino rosso a Kosovan ma il punteggio non cambia. Giusto pari per quanto ha fatto vedere nella ripresa la Lupa e un po' di rammarico per la Nuorese che fino a 15' dal termine stava pregustando una vittoria che avrebbe avuto un peso specifico enorme nella corsa playoff. La cura Mariotti continua a dare i suoi frutti con i verdazzurri che hanno conquistato 7 punti nelle ultime 3 gare e si presenteranno domenica prossima in casa del San Cesareo con la voglia di vincere.

NUORESE: Deliperi; Bonu, Tullio, Bossa, Bianchi; Gianni, Pisanu, Cadau (36' st E. Alessandrì), A. Alessandrì, Gianni (36' st Baone), Jeda, Pusceddu (38' st Fadda). A disp. Nurra, Sanna, Cossu, Manca, Deiana, Tupponi. All. Marco Mariotti 

LUPA CASTELLI ROMANI: Tassi, Mazzei, Colantoni, De Gol, Petta (19' st Boldrini), Icardi (19' st Gordini), Kosovan, Barone, Nohman, Chiesa (32' st Traditi), Siclari. A disp. Serpietri, Gordini, Fantini, Baylon, Copponi, Di Nezza, La Cava. All. Giorgio Galluzzo 

ARBITRO: Ramy Ibrahim Kamal Jouness di Torino

RETI: 29’ pt Jeda, 30' st Boldrini.

NOTE: Espulso al 47' st Kosovan per doppia ammonizione. Ammoniti: Colantoni, Deliperi, Bossa. Angoli: 4-3. Recupero: 1’ + 5’. Spettatori: 1.300 circa.