La Nuorese ospita l'Ostia per l'esame d'accesso ai playoff

Due gare per per regalarsi un finale di stagione entusiasmante, 180' per capire se questa Nuorese può addentrarsi nei playoff. I 10 punti conquistati nelle ultime 4 gare, scendendo e non in campo, ha rimesso i verdazzurri nella griglia delle squadre pronte a regalarsi una coda di campionato importante. Domani al Frogheri arriva l'Ostiamare, quarta forza con 6 punti in più in classifica, domenica prossima la trasferta in casa dell'Aprilia ora a 2 lunghezze dai barbaricini ma con una gara da recuperare con il Cynthia il prossimo 4 marzo.

All'andata la sfida contro i viola mise fine all'avventura di Marco Mariotti, un 4-0 che confermò in vetta alla classifica i ragazzi di Chiappara i quali vinsero altre tre gare di fila prima di incontrare un lungo rallentamento di 8 giornate (4 punti) che ha dato il via libera alla coppia Lupa Castelli-Viterbese. Un avversario ridimensionato per il salto in serie C ma tra i favoriti per i playoff, al quale però ha fatto male la sosta per la Rappresentativa di serie D che partecipava al Viareggio perché ha raggranellato un punto in due partite, il pareggio ad Aprilia. Domenica scorsa ha perso lo scontro diretto col Fondi, diventato nel frattempo - insieme con i barbaricini - l'attaccante principale alla zona playoff. Sorvegliati speciali il centravanti Massella (13 gol finora), e Piro (7 reti) esterno dalle grandi qualità, ma anche Macciocca - rientrato dopo tre mesi e mezzo ai box per una frattura al piede - è cliente temibilissimo sebbene il reparto avanzato dei viola sia a secco da due partite. Non ci saranno gli squalificati D'Astolfo e Angeletti mentre la Nuorese avrà fuori il solo Tullio nella speranza che Bonu recuperi in tempo.

Il tecnico Guglielmo Bacci vuole una vittoria per completare bene il suo girone alla guida dei verdazzurri che finora l'ha visto conquistare 24 punti in 16 giornate ritrovando un passo spedito (10 punti in 4 gare) dopo il mese difficile tra l'inizio dicembre e l'inizio gennaio nel quale ha trovato 1 sola vittoria in mezzo a 4 sconfitte. Quella di Budoni è stato il punto più basso della stagione, utile però per gettare le basi del rilancio in classifica dei barbaricini che ora si ritrovano ad un nuovo bivio: playoff sì-playoff no. Squadra quasi al completo e scelte da fare compresa quella del '96 con Baone dal 1' specie per l'assenza dell'altro '96 Tullio che potrebbe essere sostituito dal '95 Fadda, con Pusceddu ('95) e Bonu ('94) o Gianni ('95) gli altri due fuoriquota in campo. Per il resto Cappai-Jeda la coppia d'attacco, Bianchi-Alessandrì quella di centrocampo, in difesa sono in tre - Boi, Bossa e Frongia - per i due posti da centrale. Deliperi sarà in porta benché ad Anzio abbia lasciato il campo nella ripresa a Nurra. Il Franco Frogheri ospiterà una gara ufficiale dopo un mese, vista la sosta e quella saltata con il Terracina dell'8 febbraio che ha portato alla vittoria a tavolino e al terzo 3-0 di fila in casa dopo quelli col Selargius pre-natalizio e col Sora del 18 gennaio. Prima l'Ostia e poi l'Aprilia, una vittoria domani per presentarsi in casa dei pontini col morale altissimo nel secondo scontro diretto di fila.