La Nuorese prende forma: torna Steri e arriva l'argentino Passalenti

Mesi di silenzio e trattative, poi arriva agosto e tutto si sblocca. La Nuorese ha una nuova società, presieduta da Gianni Pittorra (con Antonio Pinna alla vice presidenza) che ha affidato la panchina dei verdazzurri a Luca Rusani, sassarese classe 1979 ex calciatore di Torres, Calangianus, Budoni, Alghero, Tempio e Usinese mentre da allenatore l'anno scorso ha preso in corsa in corsa la Lanteri dopo la soddisfazione di due anni fa della vittoria del campionato di Promozione di col Calangianus. 

I barbaricini hanno anche iniziato la preparazione sul sintetico di Mamoiada e agli ordini del mister Rusani e del suo staff si sono rivisti il capitano di tante battaglie Fabio Cocco, che anche in questa lunga ha rifiutato le diverse offerte in Eccellenza per vestire ancora la maglia verdazzurra (oltre 250 presenze con due campionati vinti di Promozione, uno di Eccellenza, una Coppa Italia di Eccellenza e una finale playoff regionale di Eccellenza), il perno della difesa Andrea Peana, il centrocampista Silvio Puddu (2000, due anni fa col La Palma in Promozione) e il trequartista fuoriquota Alessio Demurtas (2004). 

Il nuovo direttore sportivo Gianfranco Moro avrà un compito importante, quello di rinforzare la squadra, ma i primi passi fatti sono del tutto incoraggianti: il centrocampo avrà le geometrie, l'esperienza e il carattere vincente di Alessandro Steri, lo scorso anno trionfatore nei playoff nazionali col Budoni e con un legame forte con la Nuorese nato nel 2004 (dopo le tre stagioni in serie D con l’Atletico Calcio) con la vittoria del campionato di Eccellenza, cui fece seguito quella in Serie D, poi un breve assaggio di C2 per dare spazio alla parentesi col Casale in serie D prima di un intero campionato di C2 che fu preludio all'esclusione del club dai professionisti. Il classe 1985 riparte dalla Villacidrese, il primo anno vince in serie D e poi gioca due campionati in Seconda Divisione, nel 2011-12 passa all'Arzachena in serie D e farà il record personale di gol (ben 10), ancora Casale in Seconda Divisione e altri quattro anni in Sardegna tra Budoni, Olbia (vince i playoff di serie D col club ripescato in C), San Teodoro, prima del campionato e mezzo all’Aquila. Torna nell'Isola per giocare con Castiadas, Budoni e Arzachena in serie D. Nell'aprile del 2021, quando l'Eccellenza sarda fa la ripartenza volontaria a otto squadre dopo il secondo stop per Covid ecco il primo ritorno in verdeazzurro. Due anni fa, invece, si divide tra Castiadas e Budoni prima del già ricordato trionfo coi galluresi. Ora apre la terza parentesi alla Nuorese.

Il reparto avanzato, invece, vede l'arrivo di Augustin Ivan Passalenti, polivalente centrocampista offensivo (può fare la mezza punta e il trequartista) già in Sardegna nel 2019 col Porto Rotondo in Eccellenza e poi due anni fa al Calangianus con cui vince il campionato di Promozione con mister Rusani. Nell'ultima stagione è stato al Comiso nell'Eccellenza siciliana.