La Nuorese supera l'esame d'accesso ai playoff, Fondi battuto e agganciato

La Nuorese supera l'esame playoff. Batte il Fondi quinto in classifica, secondo dopo il giro di boa alla sola Lupa Castelli e imbattuto in casa nel girone di ritorno. E lo fa in modo perentorio, con un secco 3-0, approfittando sì dell'uomo in più ma dando l'impressione che la nuova versione data da Marco Mariotti sia sempre più convincente. Gli spareggi distano una lunghezza perché l'Olbia, superata sabato scorso nel derby, si è rimessa in marcia battendo l'Isola Liri. Per l'allenatore romano è la prima vittoria fuori casa, mai colta nelle tre trasferte fatte ad inizio stagione e lo fa al primo colpo dopo il rientro inatteso a seguito delle dimissioni di Bacci. Quando mancano 5 giornate alla fine i barbaricini sono in grado di centrare gli spareggi.

La gara. Mariotti conferma capitan Alessandrì al centro della difesa nonostante il ritorno dalla squalifica di Bossa e riporta Bonu sull'esterno destro, una mossa che porta alla conferma in mezzo al campo di Bianchi. La partenza del Fondi conferma la forza della squadra di Pochesci che ci prova al 2' con Evacuo ma non inquadra la porta da distanza ravvicinata e ci ritenta al 7' la punizione dello specialista D’Agostino che fa gridare al gol. Ma la Nuorese non assiste inerme e al 15' si fa vedere in modo pericoloso con Cappai su punizione dal limite con la palla che sfiora il palo. Il centravanti verdazzurro diventa protagonista al 24' quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, viene steso per un fallo di Rinaldi punito dall'arbitro Feliciani di Teramo con il cartellino rosso. L'uomo in più fa aumentare la pressione dei verdazzurri proiettati alla ricerca del gol vantaggio. Prove generali al 29’ quando Jeda chiama Coletta alla parata, tentativo riuscito al 35' con Cappai, appostato sul secondo palo, e pronto ad insaccare di testa. Nel finale di tempo Pusceddu, per ben due volte, non trova il gol del 2-0 con due pericolose conclusioni dalla distanza. Ad inizio ripresa arriva il gol-sicurezza per la Nuorese, al 6' Pusceddu viene steso in area da Pompei, l’arbitro fischia il calcio di rigore che Cappai trasforma firmando il gol numero 16 in campionato. Il bomber di Nuraminis supera così di un gol il suo record personale di segnature in serie D che risaliva a due stagioni fa con l'Arzachena. Il Fondi ha un sussulto d'orgoglio con i tentativi di superare Deliperi fatti da D’Agostino ed Angelilli prima che sul match cali il sipario con il neo-entrato Cadau che, al 24', scambi con Cappai e trafigge Coletta. Per l'ex attaccante del San Teodoro è il ritorno al gol dopo 7 mesi e la doppietta segnata al Budoni alla prima di campionato. Il Fondi potrebbe subire il tracollo poco dopo quando Baone, anche lui partito dalla panchina, pizzica l'incrocio dei pali della porta difesa da Coletta. Deliperi ci tiene a mantenere la porta imbattuta e al 30' dice no con una parata di riflessi sulla punizione deviata di D’Agostino. Finisce così con i barbaricini di Mariotti alla seconda vittoria di fila che vuol dire salvezza e possibilità sempre più concreta di agguantare i playoff.

FONDI: Coletta; Ciaramelletti, Rinaldi, Cirilli, Pompei; Carbone, Maisto, Bocchino (16’ st Nappo); D’Agostino; Evacuo (11’ st Cardillo), Angelilli (25’ st Addessi). A disp. Di Loreti, Garofalo, Bertoldi, Giordano, Piras, Evangelisti. All. Sandro Pochesci

NUORESE: Deliperi; Bonu (39’ st Fadda), A. Alessandrì, Bossa, Tullio; Gianni, Bianchi, Pisanu (7’ st Cadau); Pusceddu (11’ st Baone), Cappai, Jeda. A disp. Nurra, Deiana, E.Alessandrì. All. Mariotti

ARBITRO: Feliciani di Teramo

RETI: 35’ pt Cappai, 6’ st Cappai (rig), 24’ st Cadau

NOTE: Espulso al 24’ pt Rinaldi per gioco falloso. Ammoniti: Bocchino, Pompei, D’Agostino, Bonu, A. Alessandrì, Pisanu. Angoli: 5-3. Recupero: 1’ + 4’. Spettatori 250 circa.