La paura blocca Villacidrese e Olbia, derby senza reti

Paura di perdere, tante assenze, squadre stravolte e spettacolo che latita. Soprattutto quando manca il gol. Villacidrese e Olbia mandano in scena un derby sbiadito come è d’altronde la classifica di entrambe le formazioni, inghiottite da tempo nelle sabbie mobili dei playout. Poche idee, qualche spunto, soprattutto per i padroni di casa e un’esultanza da rimandare. In casa dei bianchi non si è mai vista in questo 2010, per i campidanesi  è venuta meno per le assenze di Mancosu e di Ricciardo, questa volta in campo grazie alle infiltrazioni.

Gautieri deve fare a meno di Giglio (ancora squalificato), Masciantonio (problemi familiari) e Ghidini (infortunato). Esordio dal 1’ di Cuoghi, figlio d’arte, buon mancino che unisce la tecnica ad una buona dose di grinta.

Mereu non ha il bomber Mancosu (appiedato dal giudice sportivo), lascia in panchina Cirina e butta dentro Manzo, il direttore d’orchestra recuperato in extremis ma che deve lasciare le bacchette a Cordeddu dopo solo 30’ per il riacutizzarsi del vecchio infortunio.

Occasioni col contagocce ma è la Villacidrese a rendersi pericolosa con Ricciardo che, al 12’, servito da Lombardo, sfiora il palo alla destra di Righi con una rasoiata. L’Olbia risponde più con una fitta trama di passaggi che vede Soro ricamare alla perfezione anche quando chiama Moretti alla deviazione aerea, ma Floris anticipa la punta gallurese. A metà tempo un pasticcio tra Righi e Demartis per poco non favorisce Lombardo. I ragazzi di Gautieri hanno la grande chance con Bussi al 37’ ma il rigore in movimento del mancino è neutralizzato da un grande intervento di Floris.

La Villacidrese risponde ad inizio ripresa con il sempre pericoloso Ricciardo, prima di testa e poi con un sinistro che impegna Righi. Dopo un mischione in area gallurese con Pinna, Palazzo e Ricciardo a tentare la botta vincente, l’Olbia si fa vedere dalle parti di Floris con la conclusione di Bussi piuttosto centrale. Gli ultimi sussulti passano per la testa di Ricciardo, fuori di un soffio, e i piedi di Bombagi la cui punizione non trova impreparato l'attento Righi.

Finisce senza reti il primo derby nel Campidano, la classifica langue ma la voglia di ottenere la salvezza per Villacidrese e Olbia resta intatta.

VILLACIDRESE (4-2-3-1): Floris, Dei, Palazzo, Pinna, Pelizzari, Manzo (30' pt Cordeddu), Bianchi, Steri (29' st Suppa), Lombardi (20' st Cappai), Bombagi, Ricciardo. A disposizione: Pomarè, Marini, Cirina, Anastasi. Allenatore: Mereu.
OLBIA (4-3-2-1): Righi, Scalise, De Martis, Fedeli, Nastasi, Granaiola, Soro, Bussi, Lisai (28' st Volpe), Cuoghi (34' st Esposito), Moretti (29' st Castricato). A disposizione: Scarzanella, Bricchetti, Bordacconi, Senes. Allenatore: Gautieri.
ARBITRO: Ostinelli di Como.
NOTE: Ammoniti Pinna, De Martis e Esposito. Spettatori 400 circa. Calci d'angolo 6-4 per la Villacidrese. Recupero 2' e 4'.