Doppietta per il mediano nel 3-0 in Sarrabus
La Rosa profuma l'Olbia: «A Castiadas vittoria importante, ora il bis in Coppa»
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L'Olbia scopre di avere un cannoniere aggiunto oltre a Gianluca Siazzu e Demiro Pozzebon. Nell'anticipo vinto 3-0 in casa dell'ex capolista Castiadas, Luca La Rosa ha segnato una doppietta: «Fanno tre in campionato e due in Coppa», precisa. Non male per chi lo scorso anno ha giocato quasi sempre in difesa: «Mi adatto per la squadra - dice il 24enne esterno di centrocampo - per i compagni, ognuno di noi lavora per l'altro, quello che ci chiede il mister cerchiamo di metterlo in pratica sul campo». E, visti i risultati delle ultime tre gare, ciò riesce molto bene per i bianchi di Massimo Mariani. L'Olbia è la favorita del campionato e non si nasconde, però le prime due gare pareggiate avevano creato un qualche imbarazzo. Poi il cambio di marcia con tre vittorie di fila e vetta distante una sola lunghezza da quel Porto Corallo già battuto nello scontro diretto. «Ma noi guardiamo a noi stessi e non agli altri - continua La Rosa - cerchiamo di vincere tutte le gare come abbiamo fatto contro il Porto Corallo così come quando abbiamo pareggiato contro Fertilia e Taloro. A fine aprile si faranno i conti e vedremo in che posizione sarà l'Olbia».
La Rosa segna in coppia con Pozzebon - L'ex giocatore di Calangianus e Arzachena nella gara di sabato ha aperto e chiuso il match, in mezzo la rete del raddoppio di Pozzebon. I due avevano già colpito all'esordio nel 2-2 in casa del Fertilia, un pareggio che valse quanto una vittoria visto che al 10' della ripresa i bianchi erano sotto di due gol. Nella sfida contro il Castiadas, invece, La Rosa al 63' si è fatto trovare pronto a girare di piatto la palla rimpallata nel contrasto tra il compagno di squadra Di Gennaro e il difensore avversario Floris mentre al 78' ha spinto in porta, con l'aiuto della mano, la palla calciata da Siazzu su angolo. «È vero - ammette il giocatore gallurese - la palla mi è schizzata sulla mano e poi l'ho spinta in porta col piede, è andata bene». Era il gol del 3-0 che ha chiuso una gara che sulla carta, e dopo la prima ora di gioco, ha corso sul binario dell'equilibrio: «Il Castiadas è partito benissimo a mille - osserva il centrocampista - poi col passare dei minuti abbiamo preso le misure e siamo riusciti a portare a casa questa vittoria importantissima perché dà continuità ai risultati».
Difesa imbattuta e ora il derby di Coppa - Importante vincere tenendo imbattuta la difesa: «Ci teniamo tanto a non subire gol, prima partiamo da questo e poi avendo in squadra Siazzu e Pozzebon ci sono molte possibilità di vincere». Un Siazzu che ha cercato il gol con insistenza specie quando gli spazi sono aumentati contro un avversario ridotto in nove uomini: «Gianluca non voleva facessimo melina sul 3-0 - svela La Rosa - ma fino alla fine vuole che venga dato tutto in campo anziché risparmiarci». Il bomber di Torpè non ha fatto il gol ma ha determinato quello del compagno di reparto: «Siazzu ha fatto un gran tiro e Pozzebon è stato pronto a metter dentro la ribattuta, un gol importante perché era il 2-0». Ora la Coppa Italia, mercoledì al Nespoli c'è il derby contro il Tempio: «Il terzo in due settimane. Il derby è sempre una partita sentita, ci teniamo». Si parte dallo 0-0 del Nino Manconi: «Vogliamo vincere tutte le gare, in palio questa volta c'è la semifinale».