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Paolo Ledda, allenatore, San Marco
La capolista difende la vetta: «Sarà una bella sfida»

La San Marco ad Arbus senza calcoli, Ledda: «Chi gioca per pareggiare spesso finisce col perdere, è una gara importante ma non determinante»

Da un big match all'altro. Per la capolista San Marco Assemini 80 è una fase cruciale del campionato perché, dopo aver battuto e respinto l'attacco del Carloforte, la squadra di Paolo Ledda dovrà difendere il primato dal tentativo di aggancio da parte dell’Arbus, staccata in classifica di tre punti. «Si tratta di una partita importante ma non determinante – osserva l’allenatore dei leoni – non potrebbe esserlo, del resto, visto che poi mancherebbero ancora 11 giornate al termine del campionato. A prescindere da chi vincerà al Santa Sofia, i giochi resteranno apertissimi».

 

Giocando in trasferta e con un vantaggio di tre punti la San Marco ha due risultati su tre ma mister Ledda non è portato a fare calcoli: «Sono del parere che chi gioca per pareggiare, spesso finisce col perdere, dovremo stare molto attenti. Mi attendo un Arbus determinato a dare il massimo per vincere, ma noi non staremo certamente a guardare». La capolista affronterà l'importante sfida con la tegola per l'infortunio al ginocchio occorso a Davide Meloni nei minuti iniziali della sfida di domenica scorsa contro il Carloforte. «Stiamo attendendo i risultati degli ultimi esami strumentali – dice Ledda – non possiamo ancora dire nulla di definitivo, ma le sensazioni purtroppo non sono buone. Per noi sarebbe dura fare a meno di un giocatore determinante come Davide che, tra l’altro, stava attraversando anche un ottimo momento di forma. Se dovesse star fuori per il resto della stagione, scenderemo in campo anche per lui». L'intenzione del tecnico è quella di confermare il tridente: «Non cambieremo il nostro modo di giocare, mi attendo una partita maschia e combattuta ma, al tempo stesso, mi auguro che non manchi il bel gioco. Ci saranno tutti gli ingredienti per un bel pomeriggio di calcio: due belle squadre, un pubblico numeroso e competente e un impianto storico, che ha vissuto anche tornei di Interregionale. Mi auguro, infine, che anche la terna arbitrale designata abbia la personalità necessaria per dirigere una gara di questo livello». Il match del Santa Sofia sarà diretto da Gabriele Caggiari della sezione di Cagliari, con una consolidata esperienza in Eccellenza, gli assistenti sono Alessandro Anedda e Mauro Ignazio Cordeddu di Cagliari. 

In questo articolo
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2017/2018
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