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San Marco
«Il problema impianti? L'amministrazione farà la sua parte»

La San Marco è ripartita, Erbì: «La priorità era tenere il calcio ad Assemini e dare prospettive importanti ai nostri giovani»

La San Marco è ripartita e l'ha fatto per volontà di tre operatori asseminesi che, nelle ultime settimane, hanno avuto l'onere e l'onore di rimettere in moto una società destinata a scomparire. Definiti i passaggi delle quote dall'ex presidente Federico Nieddu, che comunque darà una mano affinché la sua creatura cammini con gambe più solide, ecco che a breve verrà costituito l'organigramma che prevederà la nomina del presidente Sandro Stara, in rappresentanza della Gsd Assemini, del vice-presidente Maurizio Erbì, in rappresentanza della Cooper Band, e direttore sportivo Walter Medda. «Gli unici ad Assemini - chiarisce Erbì - che stanno portando avanti la società e si stanno spendendo per far ripartire la macchina San Marco oramai avviata alla fine definitiva». Il primo passo è stato quello dell'aver effettuato l'iscrizione al campionato di Eccellenza, l'altro passaggio importante era costituire lo staff tecnico. Dopo aver sondato diversi profili - Virgilio Perra, Franco Giordano e Bebo Antinori - la scelta è ricaduta su Gianfranco Ibba come allenatore della prima squadra, che avrà in Luca Suella il suo secondo e in Stefano Pani l'allenatore della Juniores e un altro collaboratore tecnico. Si pensava che lo stesso Erbì, in virtù di una esperienza di oltre 25 anni sulle panchine e già in passato tecnico dell'Assemini e poi Asseminese, potesse guidare la San Marco. Ma il 56enne ex tecnico della Rappresentativa Giovanissimi spiega: «Non voglio allenare, ho fatto una scelta qualche anno fa quando da un camp estivo è nata una scuola calcio che ora vanta 100-110 bambini, con squadre in tutte le categorie fino ai Giovanissimi. Io sto dando una mano affinché la San Marco riparta poi farò un passo di lato e mi occuperò del settore giovanile che, al momento, è inesistente. Valuteremo se già da quest'anno è possibile fare qualcosa o si prepari il tutto per avere le idee chiare per il prossimo anno quando ci saranno fusioni ed integrazioni in modo che ci sia una realtà di oltre 400-500 ragazzi, numeri che diventano importanti»

 

Il nuovo tecnico. «Gianfranco Ibba ha sposato il nostro progetto, non dico senza riserve ma coi rischi che ci sono. Il tempo è ristretto per reperire i giocatori ma abbiamo la volontà di volerci salvare, non si programma mai un campionato a retrocedere. È chiaro che faremo di tutto affinché il budget iniziale possa via via aumentare per puntellare la squadra laddove sarà carente ma l'apertura e la fiducia che ci ha dato mister Ibba per noi è stata importante»

 

La squadra. «Walter Medda e Sandro Stara stanno conducendo la campagna acquisti e stanno operando sul mercato chiudendo delle trattative aperte nei giorni scorsi con ex calciatori della San Marco. Le prime conferme riguardano i difensori Sirigu e Mancusi, il centrocampista Serra e l'attaccante Mancosu. La società sta comunque seguendo le indicazioni del tecnico, non è escluso che possa arrivare qualche giocatore dall'Argentina»

 

La priorità. «L'obiettivo principale è che la squadra potesse restare ad Assemini per dare una prospettiva importante ai giovani locali e a quelli dell'hinterland. Ora ci sono degli asseminesi alla guida della società, speriamo che l'amministrazione e i cittadini la sentano una squadra loro, è un evento importante perché Assemini non è mai stata in Eccellenza. Un paese che conta 27mila abitanti, partecipando con un piccola quota la categoria come l'Eccellenza sarebbe facile da gestire. Faremo gli abbonamenti a prezzi popolari, per riportare la gente al campo»

 

Gli impanti. «Per quanto riguarda gli allenamenti della prima squadra e la Juniores si utilizzeranno i campi Girau vicino al centro sportivo Ercole Cellino del Cagliari. Poi contiamo di giocare ad Assemini. La sindaca Sabrina Licheri, il vice-sindaco Gianluca Mandas, la responsabile dei Servizi sociali e sportivi Valentina Melis si stanno adoperando per cercare di capire quali strutture poter utilizzare per la gare della domenica. Il campo Coghinas, in sintetico, è il più idoneo e pronto per ospitare le gare di Eccellenza ma la lentezza dei lavori della pista stanno creando disagi alle società asseminesi, e la stessa San Marco si è dovuta rivolgere a San Sperate negli ultimi due anni. Lo stadio Santa Lucia, in erba naturale, non è in buone condizioni e ci vorrebbe una determinazione straordinaria dell'amministrazione comunale perché fare anche il terzo anno fuori dalla città sarebbe inaccettabile. Contiamo molto sul tentativo che farà la sindaca e l'amministrazione, che domani incontreremo ufficialmente. Specie per una società che dall'anno prossimo prenderà il nome Us Città di Assemini è importante che giochi negli impianti del proprio comune. Gli imprenditori e i cittadini di Assemini devono darsi una sveglia perché ora c'è il calcio che conta. Tre operatori di Assemini, con le loro idee a volte anche diverse ma in sinergia e con ruoli ben definiti, hanno avuto il coraggio di far ripartire una società ferma. Noi chiediamo che ci venga data una mano e che si remi tutti insieme dalla stessa parte»

 

L'Eccellenza. «Nuorese e Carbonia si stanno muovendo meglio di tutti, Nuoro è una piazza importante e ambiziosa, Carbonia ha preso nomi importanti costruendo una squadra al di sopra delle aspettative iniziali. Il Castiadas farà di tutto per recuperare la serie D, al momento è una incognita ma le potenzialità sono sempre tante. Il Taloro tutti gli anni fa sempre belle squadre, avranno l'entusiasmo del campo nuovo. L'Uri si confermerò tra le migliori del campionato, un vero peccato che il Sorso sia saltato per area dopo che con Scotto aveva sfiorato la serie D. L'Arbus ha preso Marco Piras, un leone in panchina, molto preparato ed esperto, sta costruendo la squadra con oculatezza e farà molto bene. Il Guspini ha mantenuto una buona intelaiatura, Giampaolo Murru è un tecnico esordiente e cercare di cogliere l'occasione al meglio. Per il resto c'è grande equilibrio per la salvezza»

 

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2019/2020