La squadra è con Mereu: «Ho apprezzato l'abbraccio di Cirina dopo il gol»

Bernardo Mereu a fine gara è l'emblema della felicità. E non può essere diversamente visto che ha incassato la prima vittoria stagionale ma, soprattutto, ha avuto la certezza di avere tutta la squadra con sé. L'abbraccio di capitan Cirina dopo il gol dell'1-0 l'ha toccato: «Mi ha fatto molto piacere, i ragazzi capivano il mio stato d'animo. Il gesto del capitano, che poi ha fatto il gol, l'ho apprezzato molto».

Una vittoria coincisa con il cambio del modulo al rientro dagli spogliatoi. Dal 4-4-2 al 4-3-3 con Cotza al posto di Croce: «Bravi i ragazzi ad adattarsi al nuovo modulo. Siamo riusciti a sbloccare bene nel secondo tempo, ripartendo molto bene come geometrie di gioco e questo ci ha dato l'avvio al gol del vantaggio, poi è chiaro che è diventato tutto più semplice dopo aver trovato il raddoppio». Il 3-0 finale è il suggello ad un incontro tutt'altro che facile. «Giocavamo contro un avversario ostico - ricorda Mereu - che subisce pochi gol. Sapevamo di dover fare molto fatica per riuscire a stanarli e, allo stesso tempo, non rischiare mai il gioco di rimessa. Peraltro quando si viene da quattro sconfitte, alcune di queste immeritate, è chiaro che si ha tanta paura e gli errori nei disimpegni del primo tempo lo hanno testimoniato».