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Daniel Bilea, difensore, Torres
I giovani rossoblù vogliono crescere ancor di più

La Torres mantiene intatto il parco fuoriquota, anche Bilea con Bianco, Riccardo e Samuele Pinna, Viale e Pintori

La decisione di mantenere la classe 1999 all'interno del quartetto dei fuoriquota per la prossima stagione di serie D fa sì che la Torres non vada a privarsi di Daniel Bilea, terzino cresciuto nel Cagliari e alla terza stagione con la maglia rossoblù dopo le 54 presenze e all'attivo una salvezza ai playout e il terzo posto del campionato fermato dal Covid lo scorso marzo. «L’ultima annata - dice l'ex Nuorese - sicuramente è stata la migliore sotto ogni punto di vista e ora aspetto che inizi questo nuovo campionato ancora più carico e motivato per cercare di migliorare ancora e ancora». 

 

Nel pacchetto degli under figura anche Gabriele Pintori, classe 2001, pronto al riscatto dopo l'ultima sfortunata stagione con solo 4 presenze e 1 rete in Coppa Italia per via di un infortunio. «Quando ho firmato per la prima volta con la Torres non avevo ancora 16 anni ma già da subito avevo capito l’importanza di questa Società e ho avuto modo di potermi confrontare con i “grandi”. Questo sarà il terzo anno, sono cresciuto tanto, lo scorso anno ho avuto in infortunio che mi ha bloccato negli ultimi mesi ma è stato formativo».

 

Tra i classe 2000, il club aveva annunciato la conferma di Francesco Bianco, Riccardo Pinna e Davide Viale.

Il primo è una mezzala che ha saputo imporsi in serie D con 60 presenze e ben 8 gol negli ultimi due anni confermando qualità tecniche, di corsa e di tempismo negli inserimenti in area avversaria. «Sono contentissimo di poter ricominciare - dice Bianco . ma so anche che il prossimo sarà un anno ancora più importante per me perché sarà l’ultimo da fuoriquota. Dopo queste stagioni con la Torres sono cresciuto tanto, ho acquisito tanta fiducia e se prima mi liberavo prima del pallone ora faccio un tocco in più, ho imparato a fidarmi anche delle mie capacità per il bene della squadra». 

Il secondo è un difensore centrale spesso utilizzato al posto di un senior nel cuore della difesa. «Sono partito dalla panchina - dice Pinna - e lavorando sodo mi sono giocato le mie carte guadagnandomi un posto in squadra. Ho messo insieme 25 presenze e non era scontato perché di solito nel mio ruolo si preferisce sempre un uomo di esperienza. Credo di essere cresciuto molto, da tutti i punti di vista, e se non ci fossimo fermati secondo me ci sarebbero state sorprese». 

Il terzo è un esterno che può ricoprire tutti i ruoli della fascia sinistra. Per l'ex Stintino 9 presenze in tutto. «In questa stagione mi sono tolto delle soddisfazioni - dice Viale - come la partita contro l’Aprilia in cui sono partito titolare e abbiamo vinto. All’inizio è stato difficile, ci ho messo un po’ ad adattarmi, avrei potuto fare qualcosa in più ma ora mi sento cresciuto, sento di aver colmato alcune lacune che avevo, ho imparato molto sul piano tecnico ma anche caratteriale». 

 

Molte le aspettative del club rossoblù per Samuele Pinna, talentuoso trequartista classe 2001, capace di sommare 15 presenze e 3 gol: «La Torres rappresenta tanto per me. Dopo l’annata straordinaria con la Juniores sono arrivato a vestire la maglia della prima squadra ed è stata una grande emozione. Poi dopo questa stagione così bella  posso dire di essere cresciuto tanto, come persona e come calciatore. So che avrei potuto fare di più ma posso dire di essere comunque contento di come è andata perché ho avuto le miei occasioni. Ho fatto 15 presenze, ho segnato 3 gol, in alcune gare sono stato schierato come titolare, ho fatto qualche assist importante per i compagni».

 

 

 

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2019/2020