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Guglielmo Bacci, allenatore, Torres 1903
Col Foligno altro ko: «Troppe espulsioni e paghiamo le conseguenze»

La Torres sprofonda, Bacci: «Ma così ci stiamo facendo del male noi stessi. Il campionato è lungo, spero nel mercato»

La Torres perde anche contro l'ex cenerentola del girone. Un'altra occasione sfuma per smuovere la classifica e guadagnare posizioni migliori di classifica, i rossoblù sono ultimi e hanno chiuso la gara col Foligno in nove uomini per via delle espulsioni di Della Guardia e Ammoscato che riducono ulteriormente il campo delle scelte al tecnico Guglielmo Bacci. Che, in sala stampa, si presenta con il volto tirato e deluso. «Anche oggi purtroppo abbiamo commesso gli stessi errori di domenica scorsa - dice l'allenatore dei sassaresi - abbiamo perso la partita, sono stati espulsi altri due giocatori. Così ci stiamo facendo del male noi stessi. Purtroppo quando vanno male le cose c'è chi perde la testa e non ragiona e c'è chi la tiene sulle spalle e riesce a ragionare. La partita va giocata sempre e comunque sino alla fine, cercando di dare ognuno il meglio di se stesso. Avevamo sette ragazzini in campo e se non commettiamo certe stupidaggini potevamo fare un'altra partita, purtroppo l'inesperienza e la dabbenaggine molte volte portano a commettere certi errori che fanno finire prima le partite». 

Bacci non sa come raddrizzare la barca ma non vuole affondare: «Lo sconforto c'è, una persona normale deve essere scontenta di questa situazione ma per come sono fatto io cercherò di inculcarlo alla squadra. Il campionato è lungo, il mercato è alle porte e so che la società si sta già muovendo, ha l'intenzione di rinforzare l'organico e sono certo lo farà, da un decina di giorni ne parliamo». È indubbio che l'organico vada di ritoccato: «Per infortuni e squalifiche non siamo mai riusciti a metter in campo la nostra formazione base, dobbiamo incrementare la rosa». Ma la Torres non potrà cambiare nelle prossime tre gare, il mercato riapre solo ad inizio dicembre. «Purtroppo saremo ancora così in emergenza - dice a denti stretti Bacci - la realtà è questa, l'abbiamo voluta noi e chi sbaglia ne deve pagare le conseguenze. Nessuno ci ha ordinato di comportarci così, sono troppe le espulsioni, che quasi mai vengono quando vinci, quando invece perdi c'è chi perde la testa». Il tecnico ha anche spiegato il siparietto finale tra Scalzone e Mucili per chi dovesse battere il rigore dell'1-3: «Scalzone voleva batterlo perché probabilmente intendeva sbloccarsi, ma prima della gara il rigorista designato era Mucili. Trovo più giusto lo battesse lui, perché è tre mesi che sta giocando e dando il massimo. Il giocatore deve stare alle direttive dell'allenatore giuste o sbagliate che siano, se ci saranno provvedimenti verranno presi dalla società».

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
11 Andata
Girone G