La Villacidrese proverà a stupire anche in Promozione, Costa: «C'è entusiasmo e voglia di migliorarci, non ci accontenteremo»

La Villacidrese si prepara alla prossima stagione che la vedrà tra le protagoniste della Promozione, un campionato di nuovo importante dopo il fallimento di 4 anni fa a seguito della retrocessione dalla Lega Pro. E riparte dal giovane tecnico Daniele Costa che ha ottenuto il salto di categoria attraverso i playoff alla prima esperienza alla guida di una prima squadra. Una conferma che ai tifosi biancocelesti appariva scontata. «Ma nel calcio non tutto è scontato - osserva il 29enne ex capitano dei mediocampidanesi - ho visto allenatori vincere campionati e non essere confermati. Io sono felicissimo di allenare la Villacidrese, una società che mi ha dato tutto, formandomi come calciatore, dalle giovanili sino all'esordio in serie D all'età di 17 anni, mentre ora mi sta dando la possibilità di allenare dando continuità al progetto iniziato lo scorso anno, cercando di migliorare alcuni dettagli». Poi una frase che sa di grido di battaglia: «Sono di Villacidro e tifo la Villacidrese, quindi per me è un obbligo fare bene. Sono molto entusiasta e ho ricaricato le batterie».

Come intende muoversi sul mercato la Villacidrese?
«Cerchiamo giovani validi e motivati ma su questo aspetto mi ritengo già fortunato per averne formato qualcuno lo scorso anno e mi riferisco ad Elias, Murgia e Lilliu. Arriveranno Pisano, un classe '97 ex Serramanna, Di Antonio del '98 che era al Sanluri mentre Galliano, altro '98 rientra dal prestito. Mancano altri due giovani per completare il "parco fuoriquota". Per il resto, posso fare affidamento su giocatori molto importanti come Gemiliano Pisano, Andrea Porcedda, Nicola Fenu, Luca Vaccargiu e Marcello Muscas, poi stiamo valutando come migliorare la squadra mantenendo equilibri in ogni reparto»

Chi potrebbe arrivare?

«Non necessariamente dev'essere il grande "nome" ma credo piuttosto in 2-3 nuovi innesti funzionali al progetto e con la giusta fame e voglia di dare una mano di aiuto a questo gruppo»

Qualche novità anche nello staff tecnico

«Esattamente. Quest’anno sarò affiancato da Andrea Carcangiu, un’altra figura necessaria per migliorare il lavoro con i giocatori, ottimizzare i tempi e rendere gli allenamenti piacevoli con proposte nuove e innovative»

Quando partirà ufficialmente  la vostra stagione?

«Appena avremo le date certe di Coppa Italia e inizio campionato valuteremo se iniziare prima o dopo Ferragosto. A Villacidro c’è molto fermento sia da parte dei giocatori che dei nostri sostenitori, siamo tutti entusiasti e pronti ad iniziare questa nuova avventura»

Cosa caratterizzerà la Villacidrese della prossima stagione?
«Avrà molta umiltà e voglia di fare, lavoreremo duro e a testa bassa. Non sono una persona che si accontenta e così devono essere anche i miei ragazzi, lotteremo in ogni partita per cercare di portare a casa i tre punti. Un po’ come la scorsa stagione dove sapevamo di avere qualità ma anche che se non avessimo dato tutti assieme il 100% probabilmente saremo rimasti in Prima categoria»

Un campionato difficile e avvincente con qualche derby all'orizzonte specie quello contro l'Arbus
«Non sarà facile per noi che siamo matricola ma a me piacciono tanto le sfide. Cercheremo col lavoro di dare felicità al nostro pubblico che ci segue sempre e rendere onore a Villacidro, una cittadina che merita questa categoria. I derby hanno sempre portato tantissimo entusiasmo e un numerosissimo pubblico, mi auguro sia cosi anche questa stagione ma ci saranno anche grandi sfide con società molto importanti»