Lai decide, lo Stintino piega Mesu e Rios, la vittoria è per Antonio

STINTINO - Lo Stintino calcio batte di misura la penultima della classe Mesu e Rios Ozieri 84 e si insedia al terzo posto solitario. Nei primi 45’ Sannio porta avanti Mesu e Rios Ozieri 84 su calcio di rigore ma due minuti più tardi capitan Depalmas, sempre dagli undici metri, ristabilisce le distanze. Nella ripresa le reti del fuoriquota Stefano Pinna e il secondo sigillo stagionale di Gianni Cocco spianano la strada verso la settima vittoria stagionale dei biancocelesti, rendendo inutile l’autorete di Mario Gadau al 70’.

SCHIERAMENTI - Il tecnico dei biancocelesti Giampiero Barrocu privo dell’infortunato Piredda e degli squalificati Dieye e Valia, accantona il consueto 4-3-3 passando al 4-4-2 così articolato: Saiglia fra i pali, Pittalis, Arrigo, Frau e Gadau in difesa, Depalmas, Santandrea, Pinna e Lai a centrocampo, Cocco e Modica in attacco. Mesu e Rios Ozieri 1984 guidato dall’esperto Ferrucio Terrosu, scende in campo col 4-3-1-2 che vede Demontis fra i pali, Claudio Saba, Mannu, Moro e Mandras in difesa, Alessandro Tedde, Luigi Apeddu e Stefano Tedde a centrocampo, Sannio mezza punta ad arginare alle spalle dei due centravanti Solinas e Alberto Apeddu.

PRIMO TEMPO - Lo Stintino inizia il match con grande determinazione. La formazione biancoceleste attua una supremazia territoriale nei primi venti minuti, non sfruttata a dovere per troppa imprecisione in zona d’attacco. Al 6’ Lai, su invito di Depalmas, si incunea con i tempi giusti ma da posizione favorevole non inquadra la porta. Al 16’ un’ azione corale tutta di prima intenzione guidata magistralmente da Modica e Lai porta Depalmas a tu per tu con Demontis; il portiere ospite respinge la conclusione ravvicinata del capitano biancoceleste e salva la propria porta. Un minuto più tardi, bella combinazione in tandem fra Modica e Cocco, quest’ultimo lancia Depalmas che all’altezza dei venti metri lascia partire una conclusione al volo di prima intenzione che termina alta di un soffio oltre la traversa. Il primo pericolo ospite degno di nota al 20’: una leggerezza difensiva della squadra di casa nella propria trequarti consente a Solinas di andare al tiro ma Saiglia non si lascia sorprendere e respinge in due tempi. Sul fronte opposto al 26’ ci prova Modica con un destro dal limite che mette alla prova i riflessi di Demontis. Stintino sciupone e al 29’Mesu e Rios Ozieri 84 lo punisce passando in vantaggio: Saiglia atterra Sannio e l’arbitro decreta un penalty che lo stesso Sannio realizza. Il vantaggio giallorosso è però di breve durata. Cocco, al momento di battere a rete, viene steso in piena area di rigore e la signorina Manca non può far altro che indicare per la seconda volta il dischetto del rigore: Depalmas spiazza Demontis e pareggia il computo delle reti, 1-1.

SECONDO TEMPO - Sono trascorsi appena quarantuno secondi dall’inizio e lo Stintino ribalta il risultato. Lancio di Modica per Lai che difende palla e serve il giovane Pinna il quale calcia di sinistro inventandosi un super gol nel sette: 2-1. Passano otto minuti e il risultato viene messo al sicuro: azione insistita di Lai che prima sradica la sfera a un difensore avversario e poi crossa al centro dove Cocco anticipa tutti e insacca sottomisura facendo secco per la terza volta Demontis. Succede poco o nulla fino al 70’ minuto in cui Mesu e Rios Ozieri 84 accorcia le distanze: Gadau devia involontariamente nella propria porta un tiro - cross di Sannio, la palla sbatte sul palo interno per poi collocarsi in fondo alla rete beffando l’esterrefatto Saiglia. L’episodio ridà speranza al Mesu e Rios Ozieri 84 che al 79’ va vicinissimo al pari: un potente destro scagliato da Stefano Tedde all’interno dell’area di rigore si stampa sul palo. L’ultima emozione del match la regala lo Stintino al 84’: Puliga solo davanti a Demontis non trova la coordinazione giusta e calcia sull’esterno della rete. Il triplice fischio della signorina Manca (buona la sua direzione) consegna allo Stintino la settima vittoria stagionale, la sesta in altrettante partite giocate al Tore Pippia. Tre punti che valgono il terzo posto solitario a sole tre lunghezze di ritardo dalla capolista Plubium Ploaghe. Malgrado una prestazione più che dignitosa, Mesu e Rios Ozieri torna a casa a secco di punti e resta invischiata nelle zone basse della classifica. I giallorossi di Ozieri, peraltro, con il contemporaneo successo dell’Oschirese sulla Gymnasium per quattro reti a tre, vengono agganciati all’ultimo posto a quota cinque.

DEDICA SPECIALE - Lo Stintino ha dedicato la vittoria di domenica ad Antonio Mameli, bandiera biancoceleste negli anni 80 e capitano della storica promozione in prima categoria nella stagione 1981 -82, scomparso nella notte di sabato all’età di 60 anni.

SPOGLIATOI - Il terzo 3-2 consecutivo casalingo è valso altri tre punti preziosi, tanto meritati quanto sofferti. Uno dei protagonisti della vittoria sul Mesu e Rios è stato Piermario Lai autore di due assist: << Ho ancora tanto da dimostrare e da migliorare. Domenica mi è andata bene malgrado abbia giocato in un ruolo a me non congeniale. Era da un po’ che non facevo l’esterno sinistro di centrocampo, ma l’importante è farsi trovare pronti, sempre, in qualsiasi situazione perché la vera forza di questa squadra è il gruppo. >> L’ex attaccante dell’Usinese poi si sofferma sulla gara di domenica: << E’ stata una partita difficile, contro un avversario bello tosto che non merita la classifica d’appartenenza. Sia noi che loro eravamo carichi dalle vittorie del turno precedente e in campo abbiamo dato tutto. Dopo aver segnato il tre a uno con Gianni Cocco, anziché chiudere la pratica ci siamo complicati un po’ la vita. Loro hanno preso un po’ di coraggio e sono riusciti prima ad accorciare le distanze e poi a sfiorare il pari che per noi sarebbe stata una beffa atroce. Dobbiamo cercare di mettere in cassaforte il risultato il prima possibile. L’importante è comunque aver centrato i tre punti, fondamentali per il nostro obiettivo che resta la salvezza tranquilla.>> Dopo il doppio turno casalingo con Pattada e Mesu Rios Ozieri 84 domenica prossima si tornerà a giocare in trasferta contro il Thiesi una sfida difficile e con tanti ex in campo: << Il pubblico del Tore Pippia, come ha affermato il mister la settimana scorsa, è il nostro dodicesimo uomo in campo. Ti da quella carica e motivazione giusta per affrontare gli impegni. Non è un caso che su sei partite giocate in casa le abbiamo tutte vinte. Ma in trasferta, non abbiamo ancora dimostrato tutto il nostro valore con una sola vittoria e per giunta sofferta sul campo dell’Oschirese, ed è per questo che serve un cambio di rotta. Domenica affronteremo il Thiesi, una squadra assettata di punti in quanto si trova nei bassifondi della classifica. Per loro sarà una sorta di ultima spiaggia ma sono convinto che durante il proseguo della stagione avranno tutte le carte in regola per riprendersi in quanto in rosa hanno degli ottimi giocatori come il portiere Zaccheddu, il centrocampista Cabras e l’attaccante Ortu. Sarà un impegno molto difficile ma io e i miei compagni ci prepareremo al meglio. Se vogliamo raggiungere al più presto il nostro obiettivo dovremmo iniziare a fare punti anche nelle partite lontano da casa. >>ANDREA BENENATI

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